| inviato il 28 Novembre 2022 ore 20:13
“ Tuttavia la differenza sarebbe solamente questa, perchè sia la profondità di campo che la distorsione prospettica (Schiacciamento dei piani) non sarebbero come quelle di un 200mm „ La profondità di campo dipende anche dall'apertura. Se vuoi avere la stessa che avresti su FF con un 200 a una certa apertura, apri un po' di più. La prospettiva invece dipende solo dal punto di ripresa, non ha niente a che fare con la lunghezza focale. Non so perché ogni tanto si riproponga questa strana idea, ad ogni modo ci sono svariate discussioni con tanto di foto esemplificative, per esempio qui: www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=1972984&show=3#9526291 . |
| inviato il 28 Novembre 2022 ore 20:22
Uso un nikkor af-d 135 f2 DC su D200 e Fuji S5 pro in genere accoppiato con 85 f1.8 afs e 50 f1.8 afs le due lunghezze focali irrinunciabili per ritratto sono 50 e 85 (su APS-C) il 135 diventa una lente da esterni per foto più 'candid' perché ti permette di stare ben distante dal soggetto, perciò: molto bene per esterni ma è praticamente inutilizzabile in interni. |
| inviato il 28 Novembre 2022 ore 20:54
“ La profondità di campo dipende anche dall'apertura. Se vuoi avere la stessa che avresti su FF con un 200 a una certa apertura, apri un po' di più „ Appunto, quindi sei d'accordo con me che a parità di apertura non si avrebbe lo stesso risultato, no? Per quanto riguarda il resto, darò un'occhiata all'articolo che hai linkato, grazie |
| inviato il 29 Novembre 2022 ore 8:58
“ le due lunghezze focali irrinunciabili per ritratto sono 50 e 85 (su APS-C) il 135 diventa una lente da esterni per foto più 'candid' perché ti permette di stare ben distante dal soggetto, perciò: molto bene per esterni ma è praticamente inutilizzabile in interni. „ Disamina perfetta. La focale equivalente di 200mm va usata con molta cognizione di causa e non può dirsi votata per una ritrattistica da uso generico. Ai tempi della pellicola il range che preferivo era sempre tra 85mm e 135mm. Piuttosto di meno per ritratti ambientati ma mai oltre. Se vuoi passarti lo sfizio puoi valutare un vintage. Se devi investire, meglio farlo su un 85mm/105mm equivalente (56/75mm aps-c). |
| inviato il 29 Novembre 2022 ore 9:38
Ho usato spesso il 135DC su D500 per ritrattistica e teatro.. dipende dalle distanze di ripresa, per tutto il resto c'è il 50 e l'85. |
| inviato il 29 Novembre 2022 ore 12:16
Un 200 equivalente su apsc a gusto mio schiaccia un po' troppo i piani (e quindi il volto). De gustibus, ovviamente, ma se le focali “da ritratto” stanno tra i 50 ed i 135 mm eq. un motivo ci sarà |
| inviato il 29 Novembre 2022 ore 12:21
Come ho detto secondo me è un obiettivo che va bene per ritratti rubati, in mezzo alla folla e cose così, specialmente su aps-c. Per il ritratto classico, con interazione tra fotografo e soggetto, è troppo lungo. Poi se uno ce l'ha già perchè lo usa soprattutto per altro e ci vuole fare anche i ritratti ovviamente non muore nessuno... Ai tempi dell'analogico il 135 era l'unico tele che avevo (però su FF, ovviamente) e faceva tutto quel che c'era da fare col tele. |
| inviato il 29 Novembre 2022 ore 12:24
“ Un 200 equivalente su apsc a gusto mio schiaccia un po' troppo i piani (e quindi il volto). De gustibus, ovviamente, ma se le focali “da ritratto” stanno tra i 50 ed i 135 mm eq. un motivo ci sarà „ Lasciamo perdere le equivalenze che di danni ne hanno fatto abbastanza. un 135 è una ottica da ritratto, ( assieme al 105) che sia montata su FF che apsc se schiaccia lo fa in eguale misura, in caso sulla seconda opzione riduci l'angolo di campo ma niente altro, ovvio che se su apsc ti costringe ad arretrare ci "perdi" perché ti aumenta la Pdc. |
| inviato il 29 Novembre 2022 ore 12:43
“ un 135 è una ottica da ritratto, ( assieme al 105) che sia montata su FF che apsc se schiaccia lo fa in eguale misura „ Lo "schiacciamento" dipende dal punto di ripresa. Se si monta un 135 su FF o su APS-C e si riprende il soggetto dallo stesso punto, lo "schiacciamento" sarà lo stesso, ma un ritratto sarà ovviamente più stretto dell'altro. Volendo lo stesso taglio di ritratto, con l'APS-C bisognerà allontanarsi dal soggetto, e di conseguenza lo "schiacciamento" sarà maggiore. |
| inviato il 29 Novembre 2022 ore 13:35
Come 85 e 135 equivalenti sono già felicemente coperto. Il 200 era per l'appunto solo curiosità |
| inviato il 29 Novembre 2022 ore 15:30
Ironluke, ti ringrazio ancora per l'articolo che mi hai condiviso. Ho avuto ben 6 maestri e tutti e 6 mi hanno sempre spiegato che la distorsione prospettica rimane uguale, quindi ho dato per corretto quella affermazione. Grazie a te sto approfondendo il discorso |
| inviato il 29 Novembre 2022 ore 18:47
“ Volendo lo stesso taglio di ritratto, con l'APS-C bisognerà allontanarsi dal soggetto, e di conseguenza lo "schiacciamento" sarà maggiore. „ Anche se è pura illusione ottica dipende dalle distanze tra primo piano, assenza di soggetti intermedi e distanza del soggetto di sfondo. |
| inviato il 29 Novembre 2022 ore 19:34
“ Anche se è pura illusione ottica dipende dalle distanze tra primo piano, assenza di soggetti intermedi e distanza del soggetto di sfondo. „ Cambiando il punto di vista si modifica fisicamente la geometria dell'immagine, non è un'illusione ottica. Nella fotografia di un viso ripreso da molto vicino, per esempio, il naso sarà enorme e le orecchie piccole, perché il primo è molto più vicino rispetto alle seconde; da lontano, le proporzioni saranno più vicine a quelle reali, perché la distanza tra il naso e le orecchie diventa insignificante rispetto a quella da cui sono ripresi. |
| inviato il 30 Novembre 2022 ore 17:40
“ Cambiando il punto di vista si modifica fisicamente la geometria dell'immagine, non è un'illusione ottica. Nella fotografia di un viso ripreso da molto vicino, per esempio, il naso sarà enorme e le orecchie piccole, perché il primo è molto più vicino rispetto alle seconde; „ Ma perché per un viso ripreso da vicino e che ricopra una buona parte del frame serve una lunghezza focale assai corta con tutte le sue distorsioni, una macro ripresa da ancora più vicino con lunghezza focale maggiore non crea di certo effetto "naso lungo" |
| inviato il 30 Novembre 2022 ore 18:26
“ Ma perché per un viso ripreso da vicino e che ricopra una buona parte del frame serve una lunghezza focale assai corta con tutte le sue distorsioni „ Credo che tu stia continuando a confondere la causa delle "distorsioni" prospettiche, che è il punto di ripresa, non l'obiettivo. L'obiettivo può presentare una distorsione ottica, ma questa non c'entra nulla con la prospettiva (e nelle foto si può correggere con un click, quando non lo faccia già direttamente la fotocamera in automatico). Anche solo osservare l'immagine nel mirino di una fotocamera mentre si fa una zoommata dovrebbe essere sufficiente per rendersi conto che variando la focale non si fa altro che ingrandire/rimpicciolire il soggetto, senza che compaia nessuna strana distorsione, ma in caso di dubbi persistenti sulla questione il mio consiglio è di dare un'occhiata agli esempi nella discussione che ho indicato prima ( www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=1972984&show=3#9526291 ) ed eventualmente fare tu stesso qualche prova simile. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 252000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |