RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Contro di voi, tiranni dell'immagine !


  1. Forum
  2. »
  3. Tema Libero
  4. » Contro di voi, tiranni dell'immagine !





avatarsenior
inviato il 24 Settembre 2022 ore 11:44

Faccio esempi concreti: non sapere che fine fanno foto scattate a bambini e persone non è la stessa cosa che cedere una foto di un fiore e a volte il copyright serve a tutelare non solo se stessi e la propria foto ( che potrebbe interessarci poco come dice l'autore del tread) ma potrebbe tutelare il fotografato o comunque il contenuto; è un po' una garanzia per il contenuto, il soggetto della foto, umano e non , per mille aspetti. E anche cedere una foto di un semplice e innocuo fiore potrebbe essere un
problema perche potrebbe essere ceduta da chi l'ha avuta da noi ad altri, magari al proprietario di un vivaio ( esempio banale) che la utilizzerebbe per una campagna pubblicitaria togliendo lavoro a chi con le campagne pubblicitarie ci campa; non è quindi un discorso semplice da liquidare con qualche affermazione sulla quale, in linea di principio, si può anche essere d'accordo
Quindi, non mi frega niente della mia foto, non ci devo vivere ( per fortuna mia, campo di altre cose) ma potrei essere responsabile di fronte a me stesso e soprattutto al contenuto della foto anche di come e in quali contesti sarà utilizzata in futuro la foto: una volta messa al mondo sarò sempre responsabile di lei

avatarsenior
inviato il 24 Settembre 2022 ore 13:29

Quando collaboravo con le riviste di tutto il mondo...

il mio motto era: 'ogni immagine non pubblicata è un'immagine sprecata'

di conseguenza davo le mie immagini per utilizzo libero agli atleti con i quali eseguivo i photo shooting, (che però erano tra i migliori del mondo).

morale... non è che ci abbia 'smenato'... in quegli anni ero diventato 'una firma' ;-)

ora vivo il tempo solo per me stesso, la mia famiglia e gli amici... e non sono più 'una firma'.MrGreen

avatarsenior
inviato il 24 Settembre 2022 ore 14:01

Il core del tema in questione è ispirato dal taoismo, ma la società scaturitavi e quella indiana e similari.

Per i greco-romani...

Di base, di qualsiasi oggetto addivenuto in sussistere dall'inventiva di qualcuno, si ha diritto di acquistarne o guadagnarne la fruizione, ma non di riprodurlo se non previa licenza.

Dal lato pratico, spendersi in qualcosa di gravoso e costoso senza la possibilità di una proprietà intellettuale remunerativa, dissuaderebbe dagli ingaggi creativi che comportano costi notevoli e di imprevedibile estensione per addivenirne a completamento.

Si taglierebbero le gambe a gran parte dell'evoluzione dovuta e abbisognante di riscontri economici.

avatarsenior
inviato il 24 Settembre 2022 ore 14:02

Eeeek!!!

avatarsenior
inviato il 24 Settembre 2022 ore 14:58

Cos'è? Politichese?

Eeeek!!!


user198779
avatar
inviato il 24 Settembre 2022 ore 15:32

Tradotto Cool

avatarsenior
inviato il 24 Settembre 2022 ore 15:37

Cos'è? Politichese?


No, è un estratto dal celebre trattato di C. Mori e A. Celentano “ Chi non lavora non fa l'amore “

Ossignur!

avatarsenior
inviato il 24 Settembre 2022 ore 15:42

Gsabbio: voglio vedere quando un tuo ritratto andava in mani "sbagliate" per usi "sbagliati" se il fotografato era contento. Quindi giustamente tu le tue foto le cedevi allo stesso atleta non a chiunque.... perciò non si può semplificare

avatarsenior
inviato il 24 Settembre 2022 ore 16:07

voglio vedere se un tuo ritratto andava in mano "sbagliate" con usi "sbagliati" se il fotografato era contento


No... era un contesto particolare ed un ambiente dove -più o meno- a quel livello ci si conosceva tutti, dagli atleti ai mezzi d'informazione, il rischio dell'uso sbagliato non c'era, né c'era il rischio che l'immagine potesse essere 'rubata' a nome di qualcun'altro

In sostanza... un paradiso

Ma la vera questione è proprio l'approccio del fotografo medio: geloso delle proprie immagini che per quella ragione non escono dal contesto del suo hard disk, oppure malato di autoreferenzialità che, cioè, pretende di diventare il protagonista dell'immagine -in quanto suo creatore- al posto dell'atleta e questo era un aspetto negativo che molti di loro denunciavano

Il mio approccio era radicalmente differente: "se tu ci guadagni -tu che sei il protagonista- anch'io ci guadagno" e così avveniva.

E' chiaro che un approccio del genere va valutato caso per caso, io posso dire di essermi mosso nel posto giusto nel momento giusto -ma anche con l'approccio giusto -più onesto e meno geloso- nei confronti delle riviste e degli atleti-

e per finire... siamo giusti... chi, guardando un'immagine si chiede che volto aveva, cosa pensasse, cosa sognasse colui che stava dietro al mirino quando quell'immagine è stata colta?
Ed allora cosa conta la 'vanagloria' -che cita anche Jacopo? Non è forse meglio che l'immagine circoli e basta? Personalmente sono già ripagato dalla gratitudine di chi con le mie immagini ha potuto portare avanti i suoi sogni

e poi... personalmente, devo dire che indipendentemente dalla gratuità del gesto, tutti noi alla fine ne abbiamo guadagnato, se non sempre denaro, sicuramente in esperienze, amicizia, opportunità sfruttate.

avatarsenior
inviato il 24 Settembre 2022 ore 16:09

Io fotografo x la gloriaTriste

avatarsenior
inviato il 24 Settembre 2022 ore 16:29

Concordo in tutto con te, Jacopo

avatarsenior
inviato il 24 Settembre 2022 ore 16:41

L'immagine e' tutto, l'artista nulla

Posto che non mi ritengo un artista e nemmeno vorrei esserlo, sull'affermazione di cui sopra avrei tutto da ridire: sai quanta roba in meno da ammirare avremmo se non fossero esistiti Leonardo, Michelangelo, Fidia, Magritte...
E questo per diversi motivi, ma in primis per il fatto che se quelle opere esprimono idee, quelle sono idee di Leonardo, Michelangelo, Fidia, Magritte ecc., non tue o mie; a noi compete al massimo coglierle, commentarle, condividerle o biasimarle.

Ma soprattutto, se non riconosciamo all'autore di un'idea la paternità della medesima (la paternità, non necessariamente un compenso), andrà a finire che chi ha idee veramente valide le terrà per sé attuando in pieno il punto 4, così continueranno a circolare solo ideuzze di m....
Perché condividere qualcosa di valido se gli altri anziché apprezzare il tuo lavoro pensano solo a "parassitarlo"?

Bada bene, sto parlando di riconoscere chi ha avuto l'idea, non di chi dovrebbe ricavarne un guadagno. Ma anche su questo c'è parecchio da ridire: chi fa soldi con il lavoro degli altri, in cosa differisce dall'industriale che sfrutta l'operaio o da chi ruba dalla vetrina di un negozio? In fin dei conti se il negoziante la sua merce la espone al pubblico, diventa del pubblico. Caspita, ancora il punto 4!
Però se non la espone muore di fame perché la gente nemmeno si accorge del suo negozio; postilla al punto 4.

avatarsenior
inviato il 24 Settembre 2022 ore 16:45

Pensa che io posto le mie foto sui social, mi si avvicina una imprenditrice suggerendomi di non postare più le foto perché poi tutti le prendono e non mi danno un euro. Così mi ha proposto di collaborare con lei , a questi patti: tutte le foto che faccio ad eventi a cui lei è direttamente o indirettamente interessata le avrei dovute dare a lei in esclusiva, gratis , poi lei mi avrebbe pubblicizzato postando le mie foto coi suoi prodotti sui sicial, sempre gratis e con la speranza che qualche suo cliente fosse interessato ad acquistare i miei scatti, bella proposta no?MrGreen

avatarsenior
inviato il 24 Settembre 2022 ore 19:09

In realta', forse si sta dimenticando il punto cruciale:

Si tende a trattare l'immagine con gli occhi di un pittore.
Cioe' un' opera che richiede lavoro e impegno. E quindi ha un valore anche economico.

Oggi l'immagine non e' piu' cosi'. Questa e' una visione "antica". Greco-Romana?;-) direi piuttosto "americana".

L'immagine nasce e vive sulla rete. Viene prodotta da macchine ed algoritmi e risiede nello spazio.

Non possiamo dare lo stesso valore all'immagine costruita da un fotografo still life e all'immagine (ripresa da mille telefoni contemporaneamente) delle torri gemelle colpite da un aereo.(per fare un esempio estremo).

Va da se che l'immagine prodotta su commissione sara' pagata e venduta. Le altre immagini, riprese con un gesto rapido da un cellulare, saranno molte, condivise e pressoche' gratuite.

Voglio dire.. una volta la fotografia aveva un valore perche' rappresentava qualcosa o qualcuno. Fermava il tempo, non perche' potesse congelarlo, bensi' perche' se ne facevano poche. Erano rare, costose e preziose.

Oggi l'immagine e' perlopiu' condivisione e documento (nel senso di registrazione). Il suo valore e' altrove.
Non sta piu' nello scatto, ne' nella stampa.

Chi, fotografo, pensa di poter campare con i diritti su una immagine, sbaglia.
Puo' campare vendendo il lavoro necessario a produrre una immagine... ma, una volta prodotta, l'immagine e' persa.

Gli Americani questo non l'hanno ancora capito.. (o non vogliono capirlo). ma il mondo sta velocemente cambiando.

avatarsenior
inviato il 24 Settembre 2022 ore 19:31

6) Sono contro ogni forma di diritto d'autore e protezione della proprieta' intellettuale: le idee dovrebbero poter girare libere ed evolvere col contributo di tutti.


Perfettamente d'accordo a condizione che però il lavoro necessario non tanto per produrre delle idee (quelle arrivano o non arrivano, c'è poco da fare...) quanto per svilupparle e produrre le opere che le rappresentano venga remunerato in modo serio. Cosa che quasi sempre non è. Farsi venire in mente un tema musicale per una canzoncina può venire in mente a tutti, e te lo appunti in un minuto. Da quel tema lì ricavarci una sinfonia per grande orchestra ci puoi lavorare sopra anche molte ma molte decine di ore.
L'idea di una particolare modo di fare un ritratto può venire in mente a chiunque, però poi se devi andare in studio e lavorarci una giornata per realizzarla, con tutte le spese relative...
Insomma liberalizzare l'uso delle idee va anche bene, però sull'altro piatto della bilancia c'è il discorso della committenza. Ok, io lavoro e sviluppo idee nuove, e metto i risultati a disposizione della comunità. Non mi aspetto che la comunuità mi ripaghi per aver avuto delle intuizioni particolari, però per le ore di lavoro che ci ho speso sì, se si pensa che le mie idee siano state utili.
L'anno scorso ho scritto un piccolo arrangiamento per la scuola nella quale lavoro. Niente di che, una decina di ore di lavoro per organizzarlo (essì, perchè un conto sono le idee e un altro è organizzarle in modo fruibile) e anche semplicemente per scrivere delle parti per gli strumentisti in modo professionale, cioè che si potessero mettere sul leggio e suonarle subito senza problemi, non i solito scartafacci sempre da aggiustare. Ho comunicato di averci speso una dozzina di ore (ma probabilmente anche qualcosina in più) a fronte delle quali sono stato lautamente compensato con 40 (diconsi quaranta) euro a spese del fondo di istituto. Più che altro mi ha dato fastidio il fatto che è praticamente una presa per il c**o...

Insomma: non mi aspetto di essere pagato perché sono creativo. Ma per il lavoro che la cosa comporta dovrei esserlo invece, se poi la cosa torna a vantaggio di tutti.

«Il genio è per l'1% ispirazione e per il 99% traspirazione»
Thomas Alva Edison







Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me