| inviato il 31 Maggio 2022 ore 14:40
sono peggiorati questo è vero ma talvolta ti trovi con limitazioni di altezza o di prossimità..stai più indietro e poi ovviamente riprendi/scatti quello che riesci e via passeggi oltre |
| inviato il 31 Maggio 2022 ore 14:43
scusate perchè il treppiede è un problema? |
| inviato il 31 Maggio 2022 ore 14:48
perchè da una normativa recente utilizzare il treppiede potrebbe essere considerato come occupazione di suolo pubblico e pertanto posso insorgere problemi anche col treppiede ...ricordo che in associazione se ne parlava ridendo perchè l'escamotage era quello di sollevare una gamba del treppiede e metterci sotto una scarpa..robe da barzellette ma purtroppo alcune di queste leggende poi diventano triste verità |
| inviato il 31 Maggio 2022 ore 14:50
“ Vorrei solo capire se tutta questa situazione è assurda come sembra o se di fatto è solo un po' noioso ma fattibile „ Benvenuto in Itaglia ... |
| inviato il 31 Maggio 2022 ore 14:57
Nei parchi nazionali in teoria si potrebbe volare in quelli che non hanno chiesto il blocco dello spazio aereo ad ENAC (e sono diversi) ma nella pratica è meglio evitare visto che anche solo mettersi a far ricorso contro il parco è una rogna che uno si evita volentieri (c'è un conflitto di regole fra parchi ed ENAC). E' possibile chiedere permessi ma tipicamente non vengono dati se non per eventi particolari o per produzioni video di un certo livello, tanto meno se si è un amatore senza alcuna certificazione di volo. In ogni caso le regole non sono così drammatiche come sembra a leggere le varie lamentazioni sparse per il web e spesso sono molto sensate (ad esempio volare sopra un importante monumento nel cuore di una grande città affollata comporta rischi importanti, andare a rompere le scatole ad animali protetti per scattare qualche foto per nostro uso personale incuranti della fauna si commenta da sé). Le criticità più fastidiose sono legate a certi comportamenti di ENAC nel rilasciare gli attestati e al fatto che il riferimento ufficiale alle mappe di volo è D-Flight ma al contempo D-Flight stessa si deresponsabilizza in caso di errori o mancanze. L'assicurazione direi che è la cosa più sensata che ci sia, se cade in testa a qualcuno causando un grave danno, o cade su una macchina in corsa causando un incidente chi li paga i danni? Il costo annuale è veramente irrisorio. La registrazione costa 6 euro e praticamente è la stampa e l'affissione di una targa che permette di identificare il veivolo, facilmente fattibile da casa in pochi minuti. |
| inviato il 31 Maggio 2022 ore 14:57
assurda si, noiosa oltremodo, fattibile se hai pazienza e non ti scoraggi facilmente |
| inviato il 31 Maggio 2022 ore 15:10
Esatto Mairotto, se fosse semplice come dici sarei d'accordo. Ma io le mappe di dflight le ho aperte ed è TUTTO rosso. Oltre il fatto che i parchi nazionali e le aree protette non sono segnati come rossi su dflight quindi rischi anche di volare in un'area inibita senza saperlo (perché i confini dei parchi e delle riserve spesso sono molto evanescenti. Non c'è certezza nemmeno in quello. Sinceramente non posso spendere 400-500 euro minimo per non poter mai volare e rischiare anche multe. Io no voglio fare le cose a caso, proprio per quello mi preoccupo. Ma la legislazione è totalmente ostile |
| inviato il 31 Maggio 2022 ore 15:10
In italia non si capisce se le cose vengono fatte per fare cassa, perchè realmente hanno un senso o semplicemente per mettere una toppa in caso succeda qualcosa, come molte strade sotto sequestro a 2 corsie limite a 50 ma quasi nessuno lo rispetta (è anche difficile se non utilizzando un cruise control) quanto proprio il caso del drone. So che un drone non potrebbe volare sopra un centro storico eppure qualsiasi matrimonio non solo vola sopra centri storici e chiese, ma vola anche sopra gli invitati con il rischio che se cade (e non ditemi che non è altamente improbabile che conosco chi è successo per fortuna senza danni) potrebbe ferire qualcuno, ormai c'è sempre insomma e non viene mai nessuno a controllare. Onestamente non so se le restrizioni sono esagerate però io non starei tranquillo con qualcosa del genere che mi vola sopra pilotato da chi non conosco. |
| inviato il 31 Maggio 2022 ore 15:10
“ quante seghe...lo accendi guardi la mappa se è libera parti se è rossa cammini lo metti in tasca e soprassiedi „ tanto non succede mai niente. ma la volta che succede... |
| inviato il 31 Maggio 2022 ore 15:11
“ tanto non succede mai niente. ma la volta che succede... „ maledici anche il giorno di aver usato un aquilone |
| inviato il 31 Maggio 2022 ore 15:20
IvanT sono totalmente d'accordo sulla assicurazione e sulla necessità di una regolamentazione. Ma come dici te la deresponsabilizzazione di dflight, che è pure riconosciuto come fornitore ufficiale di servizi e che io dovrei pure pagare, mi pare assurdo. Per i parchi no comment. Ti darei totalmente ragione se vi fossero davvero controlli seri. Se tutta questa rottura di balle venisse applicata anche a chi accende falò nei parchi, butta cicche e immondizia, disturba gli animali o fa qualsiasi cosa sia vietata. Ma siccome così non è, e per quanto diffuso il fenomeno dubito che in un solo giorno milioni di droni da 200gr (che hanno un impatto acustico e ambientale nullo) volerebbero assieme, mi pare tutto assurdo. Tanto più che molti parchi hanno richiesto contributi economici per poter ottenere l'autorizzazione. A riprova del fatto che degli animali non gli frega nulla e semplicemente provano noia per i droni e vogliono monetizzare. Non pretendo di pilotare un cessna o un elicottero ma un giocattolo da 200 grammi con tanto di assicurazione. Con l'automobile una volta che paghi bollo assicurazione, immatricoli ecc non ti impediscono di andare per strada... Inoltre le sanzioni sono assolutamente esagerate. Guidare in stato di ebbrezza prevede sanzioni 50 volte inferiori a far volare un drone leggero senza assicurazione. E direi che guidare ubriachi potrebbe far molto più danno... A questo punto dovrebbero impedire la vendita di droni a non professionisti perché così è una presa in giro se non mi danno nemmeno le autorizzazioni |
| inviato il 31 Maggio 2022 ore 15:23
Mi accodo a Darp nel dire che anche io non mi sentirei tranquillo in un luogo dove ho poca possibilità di movimento (come una ressa per strada in una celebrazione) e un drone mi vola in testa. In quei casi il divieto è più che giusto e come dice la legge solo chi ha una apposita licenza di volo dei droni puó occuparsi di operazioni rischiose come volare su gruppi di persone. Queste sono regole sensate. Ma non poter fare una panoramica sopra un bosco per 5minuti mi pare davvero ridicolo |
| inviato il 31 Maggio 2022 ore 15:26
“ tanto non succede mai niente. ma la volta che succede... „ diciamo che oggi c'è la moda del drone sostanzialmente e si bada poco alle regole... molto poco direi, personalmente non conosco la normativa in quanto non è qualcosa che mi ha mai attirato, sicuramente cmq nessuno la fa rispettare visto che li vedo volare spesso in qualsiasi luogo e condizione (anche con forte vento) |
| inviato il 31 Maggio 2022 ore 15:33
“ So che un drone non potrebbe volare sopra un centro storico eppure qualsiasi matrimonio non solo vola sopra centri storici e chiese, ma vola anche sopra gli invitati con il rischio che se cade (e non ditemi che non è altamente improbabile che conosco chi è successo per fortuna senza danni) potrebbe ferire qualcuno, ormai c'è sempre insomma e non viene mai nessuno a controllare. „ Speri sempre che vada tutto bene, ma quando succede sò disastri. Anche perchè può capitare che il drone cada di suo per tutta una serie di motivi (firmware, aggiornamenti, legge di murphy, etc etc etc). Il punto è che poi vai su YT e vedi video postati che sarebbero da denuncia penale, tipo drone che sorvola il centro storico del paese, o un gruppo di invitati ad un matrimonio. Tempo fa parlavo con un tizio che fa riprese con droni per lavoro: per un cliente dovevo fare una ripresa aerea di un'area industriale, fortunatamente attorniata da campi, e mi disse che stava attendendo il drone nuovo perchè il precedente era impazzito partendo a razzo e andando a schiantarsi contro il primo muro incrociato. E senza alcun motivo... Altro amico che si occupa di riprese video, anche lui mi conferma che può capitare più spesso del previsto che un drone venga giù senza nessun motivo apparentemente valido. Di mio pensavo di prendere un DJI Mini 3 per riprese di lavoro (foto aeree su cui inserire modelli 3d di edifici nuovi o modificati rispetto allo stato di fatto) ma son qua dubbioso: spesso gli interventi si trovano in centro abitato... dovrei fare una trafila assurda per i permessi: nulla osta di qua, permesso di là, chiusura strade nel caso ci passassi sopra, piano di volo con traiettorie... Non so quanto possa valerne la pena. |
| inviato il 31 Maggio 2022 ore 15:38
“ oggi c'è la moda del drone sostanzialmente e si bada poco alle regole... molto poco direi „ Mi sembra strano, noi italiani siamo un popolo famoso per il rispetto delle regole (tanto che all'estero dicono "preciso come un orologio svizzero e ligio alle regole come un italiano") e il non cercare mai escamotage per aggirarle. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 252000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |