| inviato il 23 Maggio 2022 ore 22:33
Abbiamo in casa sempre più elettrodomestici permanentemente attaccati alla spina, e ora che sono tutti smart anche alla rete internet. Tutto questo complica di brutto gli impianti e succhia corrente.
Secondo me stiamo arrivando al nonsense, altro che smart. Ma è solo una mia opinione, che vale quel che vale.
Per risparmiare risorse bisognerebbe fare un passo indietro, tornare ad una certa semplicità e sapersi accontentare. |
| inviato il 23 Maggio 2022 ore 22:36
“ e ora che sono tutti smart anche alla rete internet „
Stai a vedere che collegheremo a internet anche i pacchetti di sigarette e riusciremo a finire gli IPv6 
Purtroppo la società si regge sul consumismo, se siamo arrivati all'attuale livello di benessere è proprio a causa del consumismo, sapersi accontentare farebbe crollare l'economia. |
| inviato il 23 Maggio 2022 ore 22:41
Beh, continuare su questa strada prima o poi ci fa crollare tutti. È solo una questione di tempo. La crescita infinita non può esistere, non dovrebbe essere così difficile da capire. Abbiamo già fin troppo, che altro ci serve? Il robottino che gira per casa e ci fa tutti i lavori? Come fosse un maggiordomo, e già che c'è ascolta e trasmette tutto a Montezucchero che con i nostri discorsi privati ci fa pure dei soldi. |
| inviato il 23 Maggio 2022 ore 22:45
Alcune cose sono veramente inutili.
Sarebbe il caso di fare una selezione e migliorare gli oggetti che veramente ci servono, e cercare di farli durare almeno 20 anni... non dico 50 come i vecchi impianti stereo o 100 come le vecchie fotocamere. 20 sarebbero già mica male. |
| inviato il 23 Maggio 2022 ore 22:50
Ah già, l'economia crollerebbe...
Noi siamo tutti a lavorare come ciucci per avere oggetti e servizi di cui una parte a ben guardare è superflua, e parte degli altri talmente scadenti da dover essere ricomprati in continuazione (stampanti PC telefonini aspirapolvere frigoriferi ecc) . |
| inviato il 24 Maggio 2022 ore 5:40
“ Noi siamo tutti a lavorare come ciucci per avere oggetti e servizi di cui una parte a ben guardare è superflua „
non ci obbliga nessuno, condizionamento culturale per avere il superfluo, puo essere, ma se dovessi lavorare solo per avere l'essenziale me ne sto in assistenza a questo punto, quindi faccio mia la massina di Oscar Wilde "toglietemi tutto ma lasciatemi il superfluo"
per il risparmio energia, vivo in uno palazzo con 10 famiglie, e tutto passa da posizioni approvate dall'assemblea condominiale, a parte fonti luminose a led e elettrodomestici di nuova generazione che incentivano il consumismo non posso fare altro
poi ho due macchine e due moto, se uso una le altre stanno ferme, quindi l'inquinamento non cambia da quanti mezzi si possiedono ma dall'uso, avessi una sola auto l'impatto ambientale sarebbe uguale
nessuno dei mezzi é elettrico, nello stabile non sono previsti allacciamenti per alimentarla, poi costano troppo in rapporto alla categoria, sono limitate nell'autonimia, e sono insulse in quanto a piacere di guida |
| inviato il 24 Maggio 2022 ore 9:18
Smart, altra parola molto di moda e molto commerciale. Avere tutti i apparecchi dipendenti da energia elettrica e addirittura anche da internet... spesso anche senza una logica.
Scusate ma adesso vado a installare l'antivirus al WC.. non si sa mai, se prende un virus e non funziona più sono nella M...
Tornando in tema: un grosso problema sono gli elettrodomestici, sono sempre di più, hanno una durata di vita ridicola, sono correntedipendenti (uguale quanto siano efficienti), occupano un mucchio di spazio (cucine che devono essere sempre più grandi ad esempio).
Nel rinnovare la casa ho scelto di rinuncare a molti elettrodomestici che sinceramente non avrei mai usato e non saprei nemmeno quando usare...
Il mio prossimo passo sarà vendere il tagliaerba a benzina e acquistare (usato) un tagliaerba eicoidale a mano... vediamo come funziona. |
| inviato il 24 Maggio 2022 ore 10:18
Giusto per, visto che avevo la bolletta luce ultimamente in crescita, ho deciso di verificare i consumi di un po' di apparecchi...ora partiamo dagli ups, vorrei capire perchè un oggetto del genere deve assorbire mediamente dai 15 ai 20w anche da spento, ho capito che deve tenere in carico una batteria ma santa pazienza se ti spengo ti devi scollegare dalla rete e al max ti accendi da solo 1 ora al giorno per ridare alla batteria interna la giusta carica, decoder, quello di sky ciuccia 13w qualsiasi cosa faccia acceso spento, quindi ho acquistato un po di timer e alla sera dopo le 22 sganciano tutti sti affari, a te rompono l'anima con il riciclo e il risparmio poi ci sono aziende che buttano in giro apparecchi che sono perennemente attaccati come gli alcolisti. |
| inviato il 24 Maggio 2022 ore 10:33
Ciao Bernalor, bella idea la tua del tosaerba. Non ne ho mai usato uno così, chissà come va?
Al di là di tutto quanto trovo che con il solo buonsenso e le piccole cose che non costano nulla si può già dare un contributo degno di nota. Sono le solite cose... inutile ripeterle, le conoscono anche i paracarri.
Non so con le piccole cose quanto potrebbe essere il risparmio: 10%? forse anche di più.
Le cose grosse invece richiedono più impegno e/o più rinunce. Vediamo anche un vantaggio però: se spendiamo meno in cose inutili e facciamo attenzione, possiamo accontentarci di uno stipendio inferiore, e magari lavorare meno. Se lavorassimo 4 giorni la settimana avremmo un giorno libero in più per noi stessi. Certo, avremmo anche meno soldi per godercelo, ma non necessariamente servono soldi. Non facile da mettere in pratica però!
Quello che a me dà fastidio è il circolo vizioso che è venuto a crearsi con l'unico scopo di far girare l'economia:
- estrarre risorse
- produrre
- trasportare
- pubblicizzare
- vendere/comprare
- buttar via il più presto possibile
- smaltire i rifiuti
- ricominciare da capo...
Questo circolo ha un costo ambientale enorme: si sprecano risorse e si inquina per nulla.
E' vero che in questo modo molta gente ha un lavoro, ma c'è decisamente qualcosa che non va, è un circolo perverso. Sarebbe bene per quanto possibile evitare di farne parte, boicottando i prodotti inutili e di scarsa durata.
Per quanto riguarda i grandi sprechi a livello personale citerei:
- doppia, tripla casa, tutte regolarmente riscaldate e mantenute da giardinieri e personale di pulizia, ecc.
- auto sovradimensionata, e utilizzo inutile: per es. la cenetta a 50 Km di distanza (+ altri 50 Km per il rientro)
- viaggi in aereo. A tutti piace viaggiare, me compreso, ma a volte bisognerebbe darsi un freno
- e ce ne sarebbero molti altri... |
| inviato il 24 Maggio 2022 ore 11:17
sky senza entrare troppo nei dettagli
quell'economia circolare basata sul consumismo che tanto disprezzi, e quella che ti paga la pensione e servizi sanitari di prim'ordine
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| inviato il 24 Maggio 2022 ore 11:53
Sky, “ Non ne ho mai usato uno così, chissà come va? „
mi sono un po' informato. Se l'erba non è alta funzionano bene. Erba alta fa fatica, nel senso che devi ripassare un'altra volta. Per girdini norlmali vanno benissimo.
Se si è un po' pratici anche la manutenzione (ogni tanto bisogna farla) non è difficile da fare da soli.
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| inviato il 24 Maggio 2022 ore 11:53
“ quell'economia circolare basata sul consumismo che tanto disprezzi, e quella che ti paga la pensione e servizi sanitari di prim'ordine „
Sì sì, lo so Lomography che gira tutto attorno a quello, o più precisamente ad un mondo fondato su commerci e servizi. Questo non significa ancora che il mondo lo dobbiamo per forza distruggere. Sarebbe il caso che iniziassimo a cercare nuovi equilibri, basati sui fabbisogni reali ed un maggior rispetto non solo dell'ambiente ma anche delle altre popolazioni.
Comunque pensione e servizi sanitari me li pago un tanto al mese da una vita, e sono pure salati!!! 
Gira tutto intorno al circolo riproduttivo umano: i nostri figli faranno girare il mondo quando noi saremo vecchi, ma i soldi li abbiamo anticipati noi pagando con una bella fetta del nostro stipendio, mese per mese, per 40 anni. |
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