RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Leicaflex (1964-1968) – recensione (quasi) completa ed esperienza d'uso


  1. Forum
  2. »
  3. Tecnica, Composizione e altri temi
  4. »
  5. Fotografia a Pellicola
  6. » Leicaflex (1964-1968) – recensione (quasi) completa ed esperienza d'uso





avatarsenior
inviato il 23 Aprile 2022 ore 12:50

Contarex non può guastarsi...non è previsto nel progetto.


Vero... però la Contarex bullseye che acquistai nel '93 come nuova per 600 marchi, aveva il prisma scollato...MrGreen
e la "quasi" impossibilità di trovare un prisma integro, mi convinse a rivenderla... tra le lacrime... la tenevo sulla scrivania e ogni tanto me la guardavo e la facevo scattare... e le lacrime sgorgavano... "ma perché l'hanno costruita così", pensavo...

Noctilux complimenti per la foto col 21. Sarà digitalizzata ma quando penso ai colori Leitz, li immagino proprio così.

avatarsenior
inviato il 23 Aprile 2022 ore 17:13

Scusami Ulisse, parli di colori Leitz ma non esageriamo: la foto è stata postprodotta e a quel punto si può fare qualunque cosa...MrGreen

avatarsenior
inviato il 23 Aprile 2022 ore 19:39

Claudio hai ragione. Comunque non toglie che in quella foto i colori Leitz sono ben interpretati.

avatarsenior
inviato il 23 Aprile 2022 ore 21:35

???cioè si riescono a vedere i colori Leitz in una foto rifotografata o di cui è stata fatta la scansione, digitalizzata, postprodotta con chi lo sa quale programma e poi vista su chi lo sa quale monitor o cellulare? Sinceramente, sono circa 50 anni che faccio fotografia, ho sviluppato e stampato il bianconero, sviluppato diapositive, stampato in Cibachrome, fatte scansioni in proprio e ora stampo sempre da me in digitale, ma ho difficoltà a vedere una cosa del genere. Ovviamente, potrei non vedere cose che appaiono cosi chiare ad altri, ma con tutti questi passaggi e trasformazioni...

user77830
avatar
inviato il 24 Aprile 2022 ore 21:23

Beh, mi pare scontato che una qualsiasi pellicola digitalizzata in seguito debba subire un trattamento di postproduzione per consentire il mantenimento della essenza originale.

Il Kodachrome, poi, essendo particolarmente ostico da digitalizzare, deve essere trattato con grande attenzione ed impegno.

La visione qui sopra presentata e, perciò, uguale all'originale e quasi uguale alla proiezione; la stampa ricavata - 30x45 - è molto, ma molto più incisa, è molto più bella ed è molto più affascinante di quanto possiate verificare a monitor...infine, in stampa, i pelargoni - in virtù del rosso perfetto - offrono un effetto tridimensionale da sballo...sembrano voler fuoriuscire dalla cornice.

Il senso del reale e del potente effetto veritiero della fotografia appesa, hanno mandato in confusione api e bombus che, ingannate dalla straordinaria somiglianza dei pelargoni naturali, sono arrivate a frotte per succhiare il polline di fiori; mia moglie, preoccupata dalla grande quantità di insetti dello sciame e, irritata, ha eliminato ll quadro dalla parete.

"Basta!!!!" mi ha urlato mia moglie "Basta fare foto ai fiori con Leica" " Ma perché non ti dai al digitale pure tu,Sorriso così come fan tutti?"





avatarsenior
inviato il 25 Aprile 2022 ore 10:12

E poi ti sei svegliato...;-)
Novello Noctilux nel paese delle meraviglie. Divertente

avatarsenior
inviato il 25 Aprile 2022 ore 10:35

Eeeek!!! adesso siamo tornati a inneggiare alle Kodachrome?
Ottime pellicole intendiamoci, sono anche estremamente resistenti allo scorrere del tempo... a patto però di non essere proiettate perché onestamente quello non è mestiere per loro.
O almeno non era per quello che era stata realizzata!
Per cui va bene inneggiare a una pellicola per certi versi unica... ma ricordiamoci che non è stata solo la Velvia a intonarle il De Profundis ;-)

avatarsenior
inviato il 25 Aprile 2022 ore 11:27

adesso siamo tornati a inneggiare alle Kodachrome... a patto però di non essere proiettate perché onestamente quello non è mestiere per loro


Siamo alle solite, uno vede un bel post sulle belle cose del tempo andato, pensa, che bello ora partecipo.
Poi, basta leggere qualche intervento, e passa subito la voglia

avatarsenior
inviato il 25 Aprile 2022 ore 15:01

Se l'intervento lo quoti per intero forse anche tu riesci a comprenderlo ;-) o credi forse di essere l'unico ad aver adoperato certe pellicole?

avatarsenior
inviato il 25 Aprile 2022 ore 15:49

LEONE, scusami, per quanto mi riguarda, mi dispiace. Ho una certa età e ho molte più cose da ricordare che cose da immaginare. Amo la fotografia analogica anche se uso solo il digitale che mi consente di stampare a colori che è la cosa che mi piace di più in fotografia. E amo soprattutto la tecnologia degli anni '60/70/'80; infatti, come sai, colleziono reflex di quegli anni, come te, anche se non credo al tuo livello. Però sono d'accordo con Paolo, questo non significa essere dei vecchi rinc...ti al circolo della bocciofila che rimembrano con gli occhi lucidi il " bel tempo che fu"; inutile prendersi in giro raccontando mirabilie, addolcendo la realtà filtrata dal velo della nostalgia. Parliamo di cose serie, rendiamo omaggio alla pellicola raccontando la verità, dicendoci notizie tecniche, non inneggiando a tutto quello che è il passato a prescindere e senza argomentazioni.Magari raccontandici aneddoti, magari riportando esempi tecnici, magari evitando stucchevoli " ...e quanto è bella questa pellicola...e quanto è bella questa macchina fotografica" . Dal nostro modo di esprimerci si percepisce un certo livello culturale, dai contenuti a volte invece no.
Ti sembra davvero tanto distruttivo l'intervento di Paolo? A me sembra costruttivo e interessante. Anche io, all'epoca, non stravedevo per la proiezione dei miei Kodachrome. E sono ben presto passato ad altro. Altrimenti si può anche continuare per 15 pagine a dire "... e quanto è bella Velvia" "...e quanto è bella Kodachrome " , "... e quanto è bella Leica" . Se ci mettiamo d'accordo 15 pagine del post le riempiamo in niente ma le riempiamo di...niente. Se discutiamo, magari ci appassionano, magari impariamo qualcosa ( almeno io ); perché c'è sempre qualcosa da imparare se si procede per confutazioni e non per verità assiomatiche.
Poi, non so...

avatarsenior
inviato il 25 Aprile 2022 ore 19:41

Claudio, qualche volta sarebbe bello aggiungere ad ogni asserzione "secondo me", "a mio avviso", "per quanto mi consta", "per quanto ricordi" e quant'altro. Un principiante che legge può bersi tutto quello che viene scritto, oppure pensare appunto a dei rinc......iti.
La reazione di Giulia nell'altra discussione è emblematica.
Possiedo e uso da decenni tutte le cose di cui si parla. Prima della Velvia ho usato parecchie pellicole, tra cui il Fujichrome 50, già ottima pellicola, ma che pochi mesi prima che uscisse la Velvia si trasformò magicamente, appunto in Velvia, dunque la anticipava e cominciai ad usarlo già prima che si chiamasse Velvia. Poi uscì definitivamente col nome Velvia (aumentato di prezzo). Dunque da allora uso Velvia e la conosco bene.
D'accordo che poi è anche questione di gusti, ma so come andavano le cose. Nell'ambiente fotonaturalistico milanese professionale (Oasis, Fioratti, Sicf e quant'altro) e in generale nell'ambiente fotografico, tutti strapreferivano il Kodachrome, anche in proiezione;-). Al Museo di Storia Naturale ho effettuato ed assistito a un'infinità di proiezioni in Kodachrome.
Insomma, con l'uso che ne è stato fatto anche al cinema, sottintendere che in proiezione fosse scarsa...
Il problema del Kodachrome, per cui prima mi accontentavo anche del Fujichrome 50, era lo sviluppo, che richiedeva settimane di attesa, per giunta sempre in peggioramento, mentre l'E6 diventava sempre più rapido. Da una settimana si era arrivati a 1 giorno, e in 4-5 laboratori di Milano addirittura a 1 ora. Questo ha schiantato il Kodachrome, la complicazione dello sviluppo, non la qualità o la maggior bellezza della Velvia. Negli ultimi anni lo fecero pure in formato 120. Ho qualche centinaio di dia 6x6, te le farei vedere... in proiezione, altro che Velvia.
In certe scene un po' smorte il Kodachrome a volte dava dia quasi in bn, mentre Velvia era talmente carica che tirava fuori i colori anche quando non ce n'erano. Ma in tutto il resto i colori vivi e brillanti del Kodachrome erano preferibili.
Ora la Velvia è senz'altro la pellicola di riferimento, e se la dovessero dismettere, non farei più dia.

avatarsenior
inviato il 25 Aprile 2022 ore 19:59

Per dare un contributo al tema del post, ho trovato le reflex Leica molto ben costruite, ma sempre un po' indietro rispetto alla migliore concorrenza. Ho apprezzato molto la R3, molto meno la R4 e successive 5-7. Fino alla spettacolare R9, che amo molto. Ma anche lei, finalmente una vera Leica, finalmente bella, rocciosa e affidabile, uscita già vecchia, manuale mentre le concorrenti avevano sempre la marcia in più dell'af.
Un vero peccato abbiano dismesso un sistema così bello. Che ci voleva a fare come hanno fatto gli altri, facevano (si facevano fare, come hanno sempre fatto) una reflex af con attacco R, e pian pianino adeguavano gli obiettivi. Intanto uno continuava ad utilizzare i suoi vecchi e bellissimi R.
Conosco tantissimi orfani del sistema R che hanno aspettato invano.
Certe ottiche R sono dei monumenti e funzionano benissimo anche ora.

avatarsenior
inviato il 25 Aprile 2022 ore 21:23

LEONE: dici che si dovrebbe dire di più " secondo me e a mio avviso". E sono d'accordo. Se mi rileggi ho esordito con " SCUSAMI" , " PER QUANTO MI RIGUARDA" e " MI DISPIACE" . E poi, riferendomi alle parole di Paolo, ho scritto del suo intervento esattamente che " A ME SEMBRA costruttivo e interessante" . E poi , non ho detto che Kodachrome fosse una cattiva pellicola ma che " NON STRAVEDEVO per la proiezione dei MIEI Kodachrome" preferendo, come tanti all'epoca, altre dia, magari più vivaci. Incontrai subito dopo le Agfachrome che sviluppavo io stesso col Kit 41 con i loro colori vivaci che mi servivano anche a enfatizzare le dia di foto al microscopio ( mi scuso,) di sezioni patologiche da mostrare ai congressi. Poi ho incontrato Velvia ma anche Provia, più fredda ( soprattutto per foto ambientate al mare).
E poi finivo dicendo" se discutiamo magari impariamo qualcosa ( ALMENO IO)", finendo con un " POI NON SO" .
Quindi penso che altri dovrebbero procedere con maggiore cautela e meno prosopopea. O no?
Riguardo ai giovani, ai principianti si formeranno la loro opinione sulla base di pareri ponderati, motivati, competenti, possibilmente tecnici e oggettivi, e decideranno non sulla base di asserzioni iperboliche, ironiche e non motivate, entusiastiche ma senza spiegazione dei perché;. Non siamo qui per fare proseliti della pellicola. Ti pare?

avatarsenior
inviato il 26 Aprile 2022 ore 0:20

Non so Claudio. Non mi riferivo a te

avatarsenior
inviato il 26 Aprile 2022 ore 8:00

Scusami Leone, avevi iniziato con Claudio e pensavo ti riferissi a me. Comunque, sono anche io convinto che con Leicaflex e R, Leica sia arrivata un po' tardi e forse non ci ha creduto poi cosi tanto, anche se poi il sistema un certo successo lo ebbe, tanto che come dicevo prima, anche professionisti del calibro di Fulvio Roiter hanno usato la R3/R4. Sulla qualità, anche delle ottiche, poi, niente da dire. Anzi, sul piano del design, mi piacciono molto (molto più della M), specie gli ultimi modelli

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 253000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.





RCE Foto

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me