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Chi si ricorda Prost che, in non ricordo quale gran premio, finisce la benzina e spinge la macchina sul rettilineo finale per cercare di tagliare il traguardo ma non ce la fa?
“ La F1 è la negazione assoluta della competizione sportiva.Come se nelle gare di nuoto qualcuno debba nuotare controcorrente.Da tempo non la seguo.Se non distrattamente. „
però sbagli tu: se vuoi vedere una gara tra piloti allora ci sono i monomarca (e anche lì la scuderia conta), la f1 è una competizione tra scuderie e infatti il titolo costruttori è probabilmente più prestigioso di quello piloti.
@Last, anche se non ho vissuto quei tempi ho visto qualche documentario e qualche film, e si non tanto forse per le gare in se ma per tutto il contorno direi che quella fu l'epoca d'oro della F1.
Ciao a tutti, dopo il calcio il mio sport preferito è la F1. La seguo in TV, soltanto una volta sono andato a vederla dal vivo a Monza.
@Rcris - No, non reputo brutto il GP di Monza, non sarà il più bello in assoluto ma brutto mi sembra esagerato. - Si, assolutamente Si, il GP di Montecarlo non ha motivo di esistere se non per "i soldi" purtroppo. Zero sorpassi, appena tocchi il guardrail ci sono sempre le safety car, in assoluto è il più brutto e noioso e in generale tutti i circuiti cittadini lo sono perchè hanno la pista troppo stretta a scapito dei sorpassi e dello spettacolo.
Tyrrel, McLaren di Senna e Lotus sono sicuramente le mie preferite, pur essendo macchine che non ho visto poiché o troppo piccolo o non ancora nato sono diventate auto iconiche, infatti ho qualche modellino.
L'ho seguita appassionatamente fin dai tempi di Jim Clark,allora vedere un GP dal vivo,era una cosa che ti attorcigliava le budella,sono stato 2 volte a Monza,una volta un sabato di prove stavo facendo un pò di panning alle vetture un pò prima della parabolica, seguivo Rindt nel pentaprisma della macchina,quando ho staccato gli occhi era già morto. Ora seguo ma non mi appassiona più molto,troppa tecnologia,troppe cose che possono condizionare pesantemente il risultato e non gestibili dal pilota,gomme,strategia e quantaltro.Anche la motoGP e i Rally hanno preso una brutta china, ma comunque li il pilota conta ancora, almeno.
Se mi ricordo bene parlavano di Formula 0 che era uno step evolutivo, le scuderie erano ingaggiate a livello di nazione, quindi c'era quella USA e quella URSS etc etc.....
E mi ricordo che nel Gran premio d'Italia, il tracciato girava intorno a piazza Duomo a Milano