| inviato il 21 Febbraio 2022 ore 9:39
Da imprenditore, permettimi di dirti che sei partita male.
Ossia, la questione non e' se sia possibile far diventare la fotografia un mestiere. Quello e' certo che si'. Molti fotografi campano bene la famiglia lavorando a tempo pieno.
La domanda vera pero' e': Puo' diventare un mestiere per te? .
Cioe' ti e' chiaro che GUADAGNARE con la fotografia significa fare tutto tranne che fotografare?.
Che tu faccia maglioni, torte, giardinaggio, vino.. oltre al realizzare il prodotto, il mestiere e' appunto VENDERLO.
Il punto chiave e' li'.. esistono innumerevli settori in cui il prodotto e' piu' vendibile e pratico da produrre.
Il lavoro di vendita invece resta lo stesso.
Se vendessi pane... ti toccherebbe avere un forno, ma avresti anche una clientela da far crescere fino a portare gli in cassi in regione positiva e guadagnare. Il pane pero' la gente lo compra tutti i giorni.
Se vendi fotografie, ti tocca avere un investimento non molto distante da quello di una panetteria, con la differenza che i clienti non comprano foto ogni giorno...
Moltissimi fotografi affermati dimostrano come oggi sia possibile vivere di fotografia..
Ma il punto chiave e' proprio questo... hai gia' dei clienti? hai identificato un bacino di utenza che possa garantire un fatturato sufficiente?
Fotografare persone ha poco significato se non dimensioni correttamente l'attivita'.
Per avviare una microattivita' di fotografo servono almeno una ventina di migliaia di euro, per reggere i primi sei mesi e per tutte le scartoffie burocratiche necessarie. E' una cifra piccola di cui molti possono disporre agevolmente. Ma basta appena per qualche mese.. poi il fiato si fara' corto... |
| inviato il 21 Febbraio 2022 ore 9:51
Da artigiano e anche fotografo
che vive vendendo ciò che realizza
quoto al 100% Salt
il vero nocciolo della questione non è saper fotografare, ma a chi vendere il tuo lavoro.
Sarò anche più schietto, do per scontato che tu sappia già fotografare e bene, altrimenti la tua è una fantasia e forse un'illusione.
Non voglio scoraggiarti, ma evitarti di sprecare tempo e denaro (tanto). E ovviamente non per la macchina fotografica o gli obiettivi (che sono la parte più semplice, economica e anche meno importante).
Poi si impara ogni giorno, questo è valido per tutti.
Per cui, se devi ancora imparare, in tutta onestà ti direi di cambiare strada.
Se credi di avere già competenze base mettiti alla prova subito e cerca qualche lavoro (retribuito) e vedi se te la cavi.
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| inviato il 21 Febbraio 2022 ore 9:54
“ Le foto ai dolci le faccio col cellulare :)
Mi piacciono le persone. Comunque grazie per tutti i consigli. Davvero ! „
ma come, hai la passione della fotografia e fotografi i tuoi dolci con il cellulare ? |
| inviato il 21 Febbraio 2022 ore 9:58
Puma2, il cellulare va benissimo, specie per pubblicare su instagram.
Non è il mezzo che conta in questo settore, ma solamente le capacità di marketing e avere magari qualche idea originale. |
| inviato il 21 Febbraio 2022 ore 10:00
Ciao io ho chiuso fine 2019 il mio studio fotografico. A causa del poco lavoro e dai tanti fotografi che per passione lo fanno come secondo lavoro per arrotondare, togliendolo ai professionisti. Poi aggiungi le molte tasse più spese mensili da affrontare, etc... Senza affrontare il discorso dell'attrezzatura, gli strumenti di lavoro per guadagnare e in ultimo una buona capacità per fotografare...
In bocca al lupo per questa missione...
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| inviato il 21 Febbraio 2022 ore 10:16
non sono del mestiere Lorenzo, ma non sono mica tanto d'accordo con te !
“ il vero nocciolo della questione non è saper fotografare, ma a chi vendere il tuo lavoro. „
chi compra le foto di uno che non sa fotografare ? mi sfugge qualcosa ? |
| inviato il 21 Febbraio 2022 ore 10:22
“ chi compra le foto di uno che non sa fotografare ? mi sfugge qualcosa ? „
Immagino dia per scontato il saper fotografare molto bene |
| inviato il 21 Febbraio 2022 ore 10:22
Puma2 il fatto di saper fotografare e' dato come condizione necessaria ma non sufficiente.
E' ovvio che per fare il fotografo tu debba saper fotografare in modo professionale.
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| inviato il 21 Febbraio 2022 ore 10:28
“ Per avviare una microattivita' di fotografo servono almeno una ventina di migliaia di euro, per reggere i primi sei mesi e per tutte le scartoffie burocratiche necessarie. „
Immagino oltre le attrezzature, fotografiche (fotocamere, ottiche, luci...) ed informatiche (PC, SW...), e lo studio, caparra (caparra, affitto, eventuali lavori...) |
| inviato il 21 Febbraio 2022 ore 10:46
A dire il vero, se vuoi fare uno studio credo non bastino.
Ti servono per cominciare come fotografo vagante e stando strettissimi all'indispensabile:
Parte fiscale:
Sede legale, Commercialista, registri, libri contabili ed iscrizioni, Pec e software di fatturazione elettronica, piccolo computer e stampante dedicati. Assicurazione, Sanita', inps e triccheballacchi..
Parte commerciale
linee telefoniche, Host Web, sito web, Autovettura, Deposito attrezzature. Biglietti da visita, promozionali.
servirebbe almeno un tablet decente per gli incontri con il cliente o un portfolio stampato bene.
Parte operativa
Fotocamere, obiettivi, luci, computer -software. Limbo smontabile
Un fotografo a regime dovrebbe lavorare almeno 150 giorni anno (QUASI TUTTI FESTIVI).
Ammettendo i valori degli studi di settore dovrebbe GUADAGNARE almeno 25mila euro anno piu' le spese: bollette, bollo, assicurazione, ass sanitaria inps IVA etc.
Cioe' dovrebbe tirare su almeno 50mila euro anno lorde (sotto sei morto). Cioe' dovrebbe incassare 300-350 euro
ogni giorno di lavoro effettivamente prestato.
Cioe' dovrebbe lavorare a circa 40 euro ora.
Insomma i conti son presto fatti... |
| inviato il 21 Febbraio 2022 ore 10:47
Vabbè si può iniziare piano piano eh, con prestazione occasionale, affiancando un matrimonialista. Io ho iniziato così, da poco più di 1 anno, per gli stessi motivi tuoi. Questa sarà la seconda stagione di matrimoni che faccio. Ti dico però in tutta onestà che è dura comunque, molte spese e retribuzione bassa, e soprattutto tanti sacrifici, tanto che ogni tanto mi chiedo se ne valga la pena.
Ps sono poco più grande di te, quello non conta. |
| inviato il 21 Febbraio 2022 ore 11:09
Puma2
“ chi compra le foto di uno che non sa fotografare ? mi sfugge qualcosa ? „
eddaje, leggi la riga sotto 
ad ogni modo l'unico settore ancora remunerativo è la fotografia di cerimonia, ma a sua volta dipende da dove abiti...
il sud Italia è storia a se, nel centro nord è un mercato prossimo al morente o poco più.
Oppure fotografia di moda\indossato (remunerativo ma di nicchia - richiede competenze concrete nella gestione della luce)
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| inviato il 21 Febbraio 2022 ore 11:19
“ Vorrei specializzarmi nel ritratto di persone. „
“ A dire il vero, se vuoi fare uno studio credo non bastino. „
Temo che per specializzarsi in ritratti uno studio serva, anzi direi che è indispensabile. Non vorrei esagerare ma credo che fra tutto vadano via fra i 40 e i 50K euro tradotto ai 50mila anno di incasso che ipotizzi ne andrebbero aggiunti almeno altri 10mila per coprire le spese sostenute (mutui o leasing), sulle spese ti vedo ottimista, poi molto dipende dal luogo a Roma se vuoi essere in posizione centrale o semicentrale per uno studio su strada ti partono almeno 2mila euro mese solo d'affitto per un buchetto |
| inviato il 21 Febbraio 2022 ore 11:25
@salt gli hai tagliato le gambe...
in realtà il problema è che la fotografia è un settore un pò difficile... comunque sia ho consigliato gli eveti dove forse qualche speranza c'è... altrimenti pubblicità e giornalismo che sono gli altri dove forse si può far qualcosa presentano più ostacoli.
Pensare di campare a fare ritratti... direi proprio di no, lo studio fotografico quasi non esiste più a limite mai dire mai e continuare con più impegno magari esce qualcosa... |
| inviato il 21 Febbraio 2022 ore 11:30
“ Temo che per specializzarsi in ritratti uno studio serva, anzi direi che è indispensabile. Non vorrei esagerare ma credo che fra tutto vadano via fra i 40 e i 50K euro tradotto ai 50mila anno di incasso che ipotizzi ne andrebbero aggiunti almeno altri 10mila per coprire le spese sostenute (mutui o leasing), sulle spese ti vedo ottimista, poi molto dipende dal luogo a Roma se vuoi essere in posizione centrale o semicentrale per uno studio su strada ti partono almeno 2mila euro mese solo d'affitto per un buchetto „
Dalle mie parti quasi nessuno ha più un vero e proprio studio fotografico come era qualche anno fa... qualcuno è rimasto, altri in realtà hanno chiuso lo studio e hanno creato il proprio studio a casa, comunque è dinventato un qualcosa per arrotondare ma non la principale fonte di guadagno.
Come quelli che fanno fotografia per pubblicità sono diventati per lo più grafici curando non solo scatti ma anche proprio i cataloghi per le aziende (che siano prodotti o strutture). |
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