| inviato il 30 Gennaio 2022 ore 20:10
In provincia di Belluno branchi ce ne sono diversi, ma come detto sopra girano da valle a valle, soprattutto dove c'è pappa facile .. vicino a casa trovo scheletri di cervi ogni tanto... |
| inviato il 30 Gennaio 2022 ore 20:27
Diciamo che prendere in braccio il cane non è stata una grande idea... |
| inviato il 30 Gennaio 2022 ore 20:37
“ In provincia di Belluno branchi ce ne sono diversi, ma come detto sopra girano da valle a valle, soprattutto dove c'è pappa facile „ ...non è certo la tal ceppaia dove ci crescono i porcini da tener sotto top secret “ Diciamo che prendere in braccio il cane non è stata una grande idea... „ Dipende da quanto uno vuole bene al suo cane. |
user55404 | inviato il 30 Gennaio 2022 ore 20:39
Beh diciamo pure che gli ha salvato la vita. Inoltre credo che se lo avesse lasciato a terra, sarebbe stato ancora peggio, perché i lupi per predare il cane si sarebbero avvicinati ancora di più all'uomo. Forse è stata la mossa migliore! |
| inviato il 30 Gennaio 2022 ore 21:02
Una cosa è certa, i giornali non vanno minimamente presi per roba seria, sull'argomento in questione poi men che meno!!! Dove sto io ho la fortuna di avere i lupi come abitanti del bosco, li ho visti (purtroppo ero sempre in auto), ne trovo le tracce (fatte, qualche carcassa, orme), li ho fototrappolati più volte...esco sempre con i miei cani, anche di notte, adesso ad esempio sono fuori con loro, ma li tengo val guinzaglio (sempre) perché son conscio dei pericoli che possono correre (cinghiali in primis). Non ho il minimo timore dei lupi, anzi felice che siano tornati a ripopolare i miei boschi, una bella conferma del buono stato naturale del territorio! Purtroppo l'ignoranza umana è sempre troppo ben radicata e sviluppata, questo si che mi fa paura! Tornando I.T., buona fortuna per la tua caccia fotografica lupesca!!! |
| inviato il 30 Gennaio 2022 ore 21:17
“ Non ho il minimo timore dei lupi, anzi felice che siano tornati a ripopolare i miei boschi, una bella conferma del buono stato naturale del territorio! Purtroppo l'ignoranza umana è sempre troppo ben radicata e sviluppata, questo si che mi fa paura! „ Non ti sei espresso male però alla tanta gente che nelle mie valli fa ancora allevamento di bestiame brado servirebbe sapere cosa fare, non è che tutti di punto in bianco si possono mettere a fare gli influencer e nemmeno sperare che possano andare a fare i de.ficienti all' Isola del Mandriano, ora arriveranno sicuramente le solite proposte: recinti elettrici, cani maremmani, portare le capre alla sera in soffitta, ma di serio che ne esce? |
user55404 | inviato il 30 Gennaio 2022 ore 21:25
Se non mi sbaglio, tutti i capi predati dai lupi vengono rimborsati dalla regione o provincia. Mi sembra di aver capito cosi. |
| inviato il 30 Gennaio 2022 ore 21:50
“ Se non mi sbaglio, tutti i capi predati dai lupi vengono rimborsati dalla regione o provincia. Mi sembra di aver capito cosi. „ Però questo non va bene così, quanto me lo quantifichi? A tabella? Il mio lavoro eseguito per allevare quei capi chi lo quantifica? La possibilità di non poterlo fare come prima a quanto lo facciamo al chilo? Sono pure io per il ripristino di tante cose perdute però le azioni dovrebbero tener conto di tutti gli occupanti del territorio e non solo del pubblico pagante allo spettacolo, purtroppo molti sostenitori di tante cose e di certo non solo del lupo sono materialmente assai distanti dai fatti veri, vivere a Trastevere piuttosto che all'ombra della Madonnina e desiderare che l'orso delle caverne torni a popolare le alpi non è che ci manchi molto. |
| inviato il 31 Gennaio 2022 ore 1:35
SaroGrey io non vivo a Trastevere e nemmeno sotto la Madonnina ma tra i boschi...le soluzioni le hai dette tu. Dove si è agito in tal senso, con una corretta gestione dei domestici e di conseguenza dei selvatici, le predazioni sono praticamente sparite...con il ritorno del predatore non è più possibile lasciare le bestie sole e non accudite come qualche anno fa, questa è la realtà! Che poi l'allevatore non sia più riconosciuto come figura di pregio sono il primo a dirlo e a volerne il ripristino della sua dignità di lavoratore, che gli sia riconosciuto il giusto e non un valore del capo abbattuti ridicolo, ma qua il discorso si fa molto molto più vasto e arriveremmo a parlare di allevamenti intensivi, carni straniere sottopagate (e schifose), di abolire la carne nei supermercati ecc |
| inviato il 31 Gennaio 2022 ore 8:13
“ Che poi l'allevatore non sia più riconosciuto come figura di pregio sono il primo a dirlo e a volerne il ripristino della sua dignità di lavoratore, che gli sia riconosciuto il giusto e non un valore del capo abbattuti ridicolo, ma qua il discorso si fa molto molto più vasto e arriveremmo a parlare di allevamenti intensivi, carni straniere sottopagate (e schifose), di abolire la carne nei supermercati ecc „ E qui non sbagli di una virgola, se non vogliamo che qualche coraggioso giovane gli passi la voglia di valorizzare certi impieghi di un tempo non lo dobbiamo rinchiudere e allo stesso tempo non dobbiamo estinguere il suo operato con appunto l'immissione di prodotti "immondizia" Lo spazio fuori da cemento da noi non è tanto e andrebbe suddiviso in parti eque. |
| inviato il 31 Gennaio 2022 ore 9:32
Vedo che il dibattito è uscito dal thread.... La questione allevatori/lupo è complicatissima e si fatica a trovare soluzioni efficaci....il problema è che come in tanti argomenti non si vuole accettare la complessità della cosa e si ragiona per estremi... Sicuramente gli estremi esistono e sono parte attiva del conflitto, sia chiaro...ma quali sono? Da un lato lo stato che dovrebbe essere più presente e dall'altro tanti allevatori negligenti che non adottano comportamenti virtuosi (il mio appennino è pieno di esempi). Se da un lato non possiamo nel 2022 pensare di sterminare come 200 anni fa il lupo e pare anche poco efficace una caccia di controllo sui grandi carnivori, dall'altro bisogna tutelare l'allevatore che dovrà probabilmente accettare qualche perdita (adeguatamente risarcia) ma che dovrà poter continuare la sua attività con relativa serenità.... Non è certamente un problema di facile soluzione.... Sarogray Non conosco la categoria del cacciatore Trentino, per cui non mi posso esprimere...posso ipotizzare che purtroppo la cattiva nomea sia per colpa del vostro governatore e delle sue dichiarazioni sul tema che sono un monumento all'ignoranza più becera.... |
| inviato il 31 Gennaio 2022 ore 10:18
“ Sarogray Non conosco la categoria del cacciatore Trentino, per cui non mi posso esprimere...posso ipotizzare che purtroppo la cattiva nomea sia per colpa del vostro governatore e delle sue dichiarazioni sul tema che sono un monumento all'ignoranza più becera.... „ Tutto sta in come ci si vuole proporre ai media e qui le soluzioni sono sostanzialmente due: Una si esce senza maschera e si parla applicando il protocollo Pane al pane e vino al vino con la consapevolezza di non piacere a tutti, la seconda invece prevede un "sondaggio" pre uscita con stesura di un testo che porti il maggior numero di consensi, ( anche se opposta al proprio pensiero )procedura molto usata in diversi ambiti perché più redditizia . |
| inviato il 31 Gennaio 2022 ore 10:25
Non so fugatti dove tu lo stia incasellando...di certo dice eresie |
| inviato il 31 Gennaio 2022 ore 10:27
“ Non conosco la categoria del cacciatore Trentino, per cui non mi posso esprimere...posso ipotizzare che purtroppo la cattiva nomea sia per colpa del vostro governatore e delle sue dichiarazioni sul tema che sono un monumento all'ignoranza più becera.... „ Sono totalmente d'accordo sul fatto che l'argomento di coabitazione uomo/qualsiasi animale non sia commestibile o utilizzabile nei modi più svariati sia moooolto complesso e il mio post aveva un indirizzo differente, ma mi accodo a quanto detto da Angus. La politica in Trentino ha fatto uno show e una figuraccia in tutta Europa per la gestione di alcuni orsi. Non voglio approfondire la mia idea dell'allevatore, ma quella del cacciatore credo parli da sé. È davvero incredibile il bollettino di morti e feriti che l'attività venatoria porti con sé ogni anno ed ancora più incredibile quanto sia (personalmente) inconcepibile che un fotografo, un appassionato di trekking o un semplice amante della natura debba (in un preciso periodo dell'anno) guardarsi le spalle o stare attento perchè sente spari dappertutto (tranne nelle riserve o parchi naturali). Ciò è scioccante sopratutto se paragonato ai "danni" che gli uomini creano agli animali. La perdita di qualche capo di bestiame o qualche piccolo "incidente" può capitare, ma bisognerebbe prendere come esempio la filosofia che si sta attuando in Abruzzo. Comunque ringrazio tutti per aver espresso le proprie idee anche se poi abbiamo toccato sfaccettature diverse riguardanti l'argomento del post :) |
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