| inviato il 16 Dicembre 2021 ore 15:58
La creatività, il buon gusto, il saper fare un buono scatto, sono tutte cose che si allenano tranquillamente. Con la volontà e l'impegno i risultati, anche eccellenti, si hanno.
Avere istinto, ma non sapere tutto il resto, ti permette solo di avere qualche foto ben riuscita. |
| inviato il 16 Dicembre 2021 ore 15:59
“ Lo scatto fatto d'istinto non è perfetto è non è detto che non sia da cestinare (bisogna avere anche fortuna). In genere questo tipo di fotografia ritrae delle scene che ci ritroviamo inaspettatamente davanti per cui si scatta tempestivamente senza aver tempo di curare inquadratura e impostazioni. „
Anche chi è preparato può avere le botte di culo, e probabilmente molte di più. Esperienza batte culo 10 a 1. |
user225138 | inviato il 16 Dicembre 2021 ore 16:56
Sono così d'accordo con Simone74 che non vale nemmeno la pena che io aggiunga qualcosa. |
| inviato il 16 Dicembre 2021 ore 17:05
"Anche chi è preparato può avere le botte di culo, e probabilmente molte di più. Esperienza batte culo 10 a 1"...la fortuna difficilmente bacia chi non ha esperienza. |
| inviato il 16 Dicembre 2021 ore 17:06
Esatto |
| inviato il 16 Dicembre 2021 ore 18:02
Premessa a tutto il mio discorso: tutto ciò che segue è "secondo me", prima che arrivino commenti pesanti da chi si sente coinvolto.
Avere una tecnica di un certo livello ti permette di portare sempre a casa un risultato che va dal normale all'eccelso. I fotografi d'istinto, che non allenano la tecnica perchè devono descrivere le "emozioni", in media portano a casa foto mediocri e ogni tanto, quando c'è la botta di fortuna, uno scatto che può anche essere eccezionale.
Dipende cosa uno cerca nella propria vita, se vuole una continuità qualitativa oppure gli va bene avere una media bassa con punte magari anche molto alte.
I fotografi che si ricordano sono quelli che hanno continuità nei loro risultati.
Mi ricorda molto il discorso che fanno certi (e che personalmente odio profondamente) sul fatto che è inutile leggere libri fotografici, ma (cito testuali parole, che scrivono praticamente tutte queste persone) "esci e fotografa".
Uno può uscire e fotografare finchè vuole, ma se non studia non potrà mai eccellere, di qualsiasi campo si parli. La pratica è utilissima, ma solo se corredata allo studio. Senza di esso è mero divertimento con "botta di fortuna" ogni tanto. |
| inviato il 16 Dicembre 2021 ore 18:17
Sono d'accordo, è mi piacerebbe approfondire anche con esempi. Per esempio in un paesaggio non riesco a comprendere che istinto ci voglia se non pianificazione(fin quando possibile) per cercare le condizioni di luce, nitidezza e composizione. L'istinto ad esempio, mi disse di seguire ancora un po' questa maschera, che abbinato alla fortuna del lancio di coriandoli e alla scelta di scattare con una lente particolare swirly mi ha fatto immortalare questo.
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| inviato il 16 Dicembre 2021 ore 18:36
Foto stupenda.
Certe cose devono talmente essere interiorizzate da renderle naturali. E questo avviene con lo studio, la pratica e tanta tanta costanza.
Una volta che il cervello è libero dal come, può reagire quasi istantaneamente per cogliere qualsiasi cosa lo attragga. |
| inviato il 16 Dicembre 2021 ore 18:39
Stefano sono d'accordo con ciò che hai scritto ma se mi permetti aggiungo che in genere la foto d'istinto è occasionale è deve avere sempre un legame con le altre immagini aderenti al proprio lavoro altrimeti è solo una foto a botta di culo priva di senso pur se ben riuscita. Lo studio senza la pratica serve quasi a nulla così come la pratica senza lo studio. Queste due cose vanno a pari passo. |
| inviato il 16 Dicembre 2021 ore 19:01
Oh bravo Antonio, finalmente un post, in cui si può intervenire per parlare di "fotografia", che spero esuli da cielodurismo e lotte tra brand/tecnologie!
Secondo me, e lo sottolineo, dobbiamo metterci d'accordo per cosa intendiamo "istinto"
Se l'istinto è la capacità di reagire in tempo zero, agli imprevisti che capitano ad ogni lavoro, proponendo sempre un lavoro MOLTO BUONO per il cliente, "salvandoci in corner" ma uscendone OTTIMAMENTE, si; la dedizione, lo studio e la conoscenza sono imprescindibili, oltre ad una naturale dose d'inventiva ed intelligenza.
Ed infatti questa è la differenza tra un pro/skillato ed un'amatore/principiante, che quest'ultimo per "chiulo" potrà anche azzeccare lo scatto della vita, ma il pro (con le basi sopra citate) darà sempre la garanzia totale di un'ottimo lavoro, quasiasi imprevisto possa accadere (ed assicuro che ne accadono sempre ad ogni lavoro soprattutto in location).
Se invece per "istinto" intendiamo la "visione" beh questa non te la insegna nessuno, nemmeno dopo aver visto migliaia di mostre e libri, è un dono che hai o non hai.
Ricordo sempre un'aneddoto, mentre passavo ad una curva a Silverstone, in cui vedevo posizionato, quello che è ritenuto uno dei più bravi/geniali fotografi di motorsport, e mi chiedevo che razza di foto facesse con lo sfondo di m...a della rete metallica ed i cessi chimici di plastica.... beh poi in sala stampa vedendo i suoi scatti, tanto di cappello!
Trasformare un cesso chimico in una pennellata di colore, che dava il senso alla foto di un'auto... chapeau!  
Il 99% dei fotografi poteva continuare a passare in quel punto (e lo si fa decine di volte ad ogni trasferta in quel circuito) tutta la vita, che quella foto proprio "non l'avrebbero mai vista"! 
E' per lo stesso motivo, che spesso, le donne fotografe, magari peccano in manualità/tecnicismi, su certe foto "difficili" ma hanno un'occhio/visione che invidio, i loro scatti non saranno perfetti tecnicamente ma colpiscono ed emozionano non poco!
E sinceramente di foto mediocri mai viste , ma sempre roba eccelsa, anche se non perfetta tecnicamente!
Basta sfogliare Ten Women by Peter Lindberg o una qualsiasi produzione della Ellen, ok molte non perfette tecnicamente (complice ovviamente l'analogico dei tempi!), ma di un bello che rasenta l'assurdo, per i miei canoni, da stare ore ed ore a guardare ogni foto!
Infatti i fotografi "tecnici" magari sono dei maghi nello still-life, beauty, aziendale e di prodotto, (per carità tantissima roba e ben pagata), ma difficilmente li vedrete chiamati per assignment/ADV, dove è l'emozionale che detta legge. |
| inviato il 16 Dicembre 2021 ore 19:04
“ Una volta che il cervello è libero dal come, può reagire quasi istantaneamente per cogliere qualsiasi cosa lo attragga. „
A quel punto devi essere in grado di capire dove sta la buona foto.
E se non hai idee, la tecnica non ti servirà a molto, se non a replicare buone copie di roba già vista un milione di volte.
Secondo me non è Istinto ma "idea" la parola giusta.
Ci sono fotografi con le idee e quelli senza.
Il 90% (incluso me ovviamente) appartiene alla seconda categoria.
E quindi deve sopperire con il resto.
Quoto il fatto fatto che studiare, visitare mostre, comprare libri di fotografia (non di tecnica fotografica. Per quello c'è you tube) è molto importante.
Ma poi il cervello libero va riempito con qualcosa di nostro.
Ed è qui la vera difficoltà della fotografia.
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| inviato il 16 Dicembre 2021 ore 19:11
No Arco, dissento... il visitare mostre, comprare libri, ecc. non ti farà fare altro che "replicare" a tuo modo, cose che la tua mente, anche inconsciamente, ha registrato di altri.
Il genio o l'hai o non l'hai!
Ed infatti se in fotografia, sono pochissimi e strapagati, un motivo ci sarà ben.... |
| inviato il 16 Dicembre 2021 ore 19:13
www.instagram.com/p/CRb4SnkH-Bt/?utm_medium=copy_link La prima foto di questo trittico ad esempio è stata scattata d'istinto. Ero lì per delle foto al lago quando ad un certo punto avevo notato con la coda dell'occhio il ragazzo che stava prendendo la rincorsa per il tuffo. Ho scattato in maniera impulsiva alzando il braccio. Guardando in un secondo momento la foto mi son detto "che culo!!!...tutti al posto giusto". È stata una foto nata per combinazione ma comunque rientra nel tipo d'immagini che stavo cercando. Usare il grandangolare comunque mi ha dato la possibilità di poter equilibrare la scena in p.p. |
user207929 | inviato il 16 Dicembre 2021 ore 19:19
Mah, a me sembrava proprio che Antonio, nel suo incipit alla discussione, desse un significato alla parola 'istinto' del tutto paragonabile a quella che ha usato Signornessuno e cioè 'visione'. Forse non è facile includere in una definizione precisa, un concetto del genere. Mi scuso con Arconudo, ma a me sembra che neppure 'idea' sia esaustiva di tale concetto, correggimi se capisco male.
Antonio illuminaci. |
| inviato il 16 Dicembre 2021 ore 19:20
“ Il genio o l'hai o non l'hai! ;-) „
concordo |
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