| inviato il 10 Novembre 2021 ore 14:55
Qualche foto fatta a EICMA con R e 70-200 F/4 IS (JPEG zoomabili caricati direttamente su prodibi).
Ho approfittato della fiera del motociclo anche per fare degli esperimenti con il flash.
Purtroppo le moto non sono venute bene perché c'erano delle ragazze che rovinavano le inquadrature. 
ignatius.prodibi.com/a/01q7wzl242zwr56 |
| inviato il 10 Novembre 2021 ore 16:15
“ Nella vita reale insomma sono proprio i diaframmi fra f 4 e f 5,6 quelli più usati nel ritratto, e questo semplicemente perché quella minima Profondità di Campo che quei diaframmi consentono serve proprio per avere a fuoco tutto il viso... e non l'iride si e le ciglia no come accade adoperando f 1,2 per esempio „
Sono assoutamente d'accordo. Però avere un 85 mm f/1.2 non vuol dire tenerlo per forza a TA sempre. Io uso due ottiche per il ritratto, il 70-300 f/4-5.6 e l'85 f/1.8. Due ottiche amatoriali senza alcuna velleità PRO. Entrambe li uso spesso ad f/5.6. Ma la resa è totalmente diversa. Lo zoom è nitido e secco nei passaggi tonali. E mi piace che sia così perchè nel paesaggio preferisco una durezza maggiore. Sulle lunghe distanze la foschia spesso abbassa il contrasto della foto.
L'85 invece è molto diverso, è nitido ma in maniera diversa, con transizioni meno accentuate.
Lo trovo adattissimo al ritratto dove le sue caratteristiche restituiscono la resa che a me piace.
Ciò non toglie che anche il 70-300 si possa usare proficuamente nel ritratto.
Tamron 70-300 SP f/4-5.6 VC USD
Il Canon è un'ottimo zoom, decisamente superiore al mio Tamron (soprattutto a 200mm) e sicuramente rendera molto bene sia nel paesaggio sia nel ritratto.
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| inviato il 10 Novembre 2021 ore 16:29
Si ho notato che la differenza fra uno zoom "popolare" e altri un po' più costosi va sempre al di là della mera nitidezza, aspetto sotto il quale spesso ormai anche i vetri popolari pareggiano o quasi con le ottiche più blasonate.
La differenza di base sta proprio nell'offrire (da parte del vetro "premium") immagini più gradevoli in tutte le situazioni, intese come combinazioni di: condizioni di luce, distanza di ripresa, focali e diaframmi. Andando al di là della sola nitidezza, quindi.
Ma l'importante è che vada bene ciò che si ha, alla fine conta solo e soltanto quello! 
Tant'è che il Tamron sono stato più volte sul punto di comprarlo prima di orientarmi poi sull'usato del Canon 70-200. |
| inviato il 10 Novembre 2021 ore 16:41
A proposito di 70-300, io ho un sigma 4 -5,6, stabilizzato , l'unico problema è che è è rimasto aperto il diaframma, anche se si rimedia con tempi di apertura più corti (aggiustarlo non conviene). Se prendo il 70 200 è per fare un salto di qualità, perché il sigma che ho è un po' troppo morbido. Forse sarebbe una buona opzione tenermi questo sigma 70 300 (che non è proprio male) e puntare su altro anziché il 70-200, come per esempio un 100 mm canon f2 o aspettare un altro po' e passare a FF |
| inviato il 10 Novembre 2021 ore 16:48
Se non hai le idee chiare aspettare e chiarirsele è la cosa migliore
Ma il salto di qualità col 70-200 non è solo per la morbidezza del Sigma
Resa dei colori e qualità dello sfocato del 70-200 non hanno rivali.
Anche la resa a grandi distanze:
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| inviato il 10 Novembre 2021 ore 20:25
Su questo tipo di zoom è fondamentale la presenza dello stabilizzatore. Il bianchino stabilizzato è ottimo, ma costicchia, rispetto alla versione non stabilizzata. Il Tamron lo scelsi proprio per risparmiare ed avere comunque un ottica da sfruttare a 360° (ritratti e paesaggio), con un ottimo stabilizzatore realmente utile.
Sulle lunghe distanze viene battuto a mani basse dal Canon, ma a livello mediotele, non è niente male. Il prezzo usato circa 150-200 Euro, è ridicolo per quello che offre.
Tamron SP 70-300 f/4-5.6 VC USD a 96 mm f/9
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| inviato il 25 Novembre 2021 ore 18:08
Alla fine ho preso il 70-200 usm, non is |
| inviato il 25 Novembre 2021 ore 18:11
Ottimo comunque. |
| inviato il 25 Novembre 2021 ore 18:56
Hai fatto bene  |
| inviato il 26 Novembre 2021 ore 8:07
Ti verranno tutte mosse ! 
Scherzo ovviamente, l'importante è fare foto!
Il "bianchino" è un ottimo strumento per questo scopo.
Ora dipende da te, sfruttarlo a dovere. |
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