| inviato il 05 Ottobre 2021 ore 13:27
uso come fotocamera la Fuji uso il MacBook l'intenzione è di usare anche un iPad per il fotoritocco |
| inviato il 05 Ottobre 2021 ore 13:29
“ DxO Photolab 150 una tantum (che poi è un solo anno di LR). „
Al netto che ormai l'abbonamento annuale si prende comodamente a 90/100€ con un minimo di pazienza e nessuno sforzo (ed hai il bonus di avere anche Photoshop), il problema è che tu magari hai DXO 3, ti esce il 4 con DeepPrime che non è un gradino sopra al vecchio algoritmo ma un piano di scale intero e vuoi non cacciare altri 80/100€ (la cifra esatta non la ricordo) di aggiornamento?
Diciamo che l'aggiornamento annuale di DXO è quasi obbligatorio.
Fra l'altro mi sa che non manca molto alla 5 (2 -> ottobre 2018, 3 -> ottobre 2019, 4 -> ottobre 2020, 5 -> mah, chissà...  ).
“ Vero, non sono pensati per essere user friendly out of the box. „
E questo sai perché? Perché sono software pensati da programmatori per programmatori, mentre altri software hanno team il cui unico scopo è studiare e migliorare l'usabilità dell'interfaccia. |
| inviato il 05 Ottobre 2021 ore 13:35
“ E questo sai perché? Perché sono software pensati da programmatori per programmatori, mentre altri software hanno team il cui unico scopo è studiare e migliorare l'usabilità dell'interfaccia. „
Me ne rendo conto, ma questo non cambia il fatto che al netto di un aggiustamento di prospettiva e un po' di impegno... Darktable mi da risultati migliori di LR in molte, moltissime specifiche elaborazioni. Soprattutto su Canon dove ormai le lamentele sul demosaic di LR sono piuttosto diffuse.
Come abbiamo detto nell'altro thread, per me l'impegno extra non è un problema se ho il risultato che voglio e non devo avere l'abbonamento capestro.
“ Diciamo che l'aggiornamento annuale di DXO è quasi obbligatorio. „
Curiosità. Tolto Deep Prime che è stato veramente tosto come aggiornamento... tutte le versioni erano così nettamente superiori alle precedenti?
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| inviato il 05 Ottobre 2021 ore 13:36
“ Al netto che ormai l'abbonamento annuale si prende comodamente a 90/100€ con un minimo di pazienza e nessuno sforzo (ed hai il bonus di avere anche Photoshop), il problema è che tu magari hai DXO 3, ti esce il 4 con DeepPrime che non è un gradino sopra al vecchio algoritmo ma un piano di scale intero e vuoi non cacciare altri 80/100€ (la cifra esatta non la ricordo) di aggiornamento?
Diciamo che l'aggiornamento annuale di DXO è quasi obbligatorio. „ Ce l'ha Lookaloopy, e mi diceva che non è così frequente la necessarietà dell'upgrade di Photolab. Lui aveva da tempo una versione antecedente, prima di aver aggiornato alla 4 per il Deep Prime.
Non è facile fare tutti gli anni (o ogni sei mesi) un gradino di sviluppo SW tangibile e che giustifichi un nuovo esborso monetario: infatti c'è gente che lato Adobe va ancora con LR 5 o 6, perché le nuove non gli interessano: ma questo ad Adobe non stava bene, voleva un introito fisso e continuo.... per cui, abbonamento: è questa la differenza, fondamentalmente (se non che, poi ti servono 32GB di RAM ad un certo punto, così come nient'anfuss.... ).
“ Curiosità. Tolto Deep Prime che è stato veramente tosto come aggiornamento... tutte le versioni erano così nettamente superiori alle precedenti? „ E questa è la domanda fondamentale (come in Guida Galattica per Autostoppisti): no, da quello che mi ha testimoniato Lookaloopy.
Sotto questo aspetto i produttori di SW hanno trovato la cuccagna con l'AI, gli basta dire "algoritmi di AI migliorati, vanno un botto meglio!" e la gente caccia grano... ma insomma, io voglio valutare prima.
Con Topaz ci sono rimasto quasi scottato perché ha veramente una politica di upgrade sub-annuale, a fronte di migliorie scarse spesso, non vorrei risuccedesse: speriamo di no. Tra l'altro i cambiamenti finora anche nelle nuove versioni di Topaz si sono limitati a bug fixing e introduzione della lavorazione RAW efficiente (cosa che PL già faceva, partendo dalla demosaicizzazione per dare sharpening e togliere rumore). |
| inviato il 05 Ottobre 2021 ore 13:46
“ Sotto questo aspetto i produttori di SW hanno trovato la cuccagna con l'AI, gli basta dire "algoritmi di AI migliorati, vanno un botto meglio!" e la gente caccia grano... ma insomma, io voglio valutare prima.
Con Topaz ci sono rimasto quasi scottato perché ha veramente una politica di upgrade sub-annuale, a fronte di migliorie scarse spesso, non vorrei risuccedesse: speriamo di no. Tra l'altro i cambiamenti finora anche nelle nuove versioni di Topaz si sono limitati a bug fixing e introduzione della lavorazione RAW efficiente (cosa che PL già faceva, partendo dalla demosaicizzazione per dare sharpening e togliere rumore). „
Guarda, ormai penso che in un modo o nell'altro i produttori ci "incetriolino" sempre e comunque.
L'alternativa è accontentarsi dell'open source, sapendo che oggi c'è e domani chissà (vale anche per il software chiuso ma è comunque meno probabile). |
| inviato il 05 Ottobre 2021 ore 13:48
Gimp da quel punto di vista oramai è una garanzia direi...
Semmai resta il nodo sviluppo, a quel punto. Ma anche lì, i produttori uno strumento gratis alla fine lo forniscono sempre (DPP Canon, NDX Nikon ecc)... insomma la via per non spendere a livello amatoriale c'è sempre: poi, come per l'attrezzatura alla fin fine, siamo noi che ci incetrioliamo allegramente, con pezzi SW che ci piacciono di più (veramente o supposta-mente ). |
| inviato il 05 Ottobre 2021 ore 13:52
DxO con la versione 4
- ha cambiato parecchio l'interfaccia
- Ha aggiunto deepPrime
- ha aggiunto possibilità di scrittura ed altro ancora
Mi pare che l'aggiornamento sia costato 70 euro
vergognoso è stato C1 con la 21
Da sottolineare la serietà di Serif e ISL (Affinity e Silkypix) che da anni aggiornano e non hanno mai chiesto un centesimo |
| inviato il 05 Ottobre 2021 ore 13:53
“ Con Topaz ci sono rimasto quasi scottato perché ha veramente una politica di upgrade sub-annuale, a fronte di migliorie scarse spesso, non vorrei risuccedesse: speriamo di no. „
Cosa che, leggo, sta facendo anche Skylum con Luminar. Fa nuove versioni con qualche piccolo upgrade, ma cambia nome per dare l'idea di qualcosa di completamente stravolto per farti fare un major upgrade. Pessima politica, ma come hai detto, con il mercato attuale che se legge AI o algoritmo non capisce più nulla...
“ Guarda, ormai penso che in un modo o nell'altro i produttori ci "incetriolino" sempre e comunque. „
Che ci provino è lapalissiamo, ma se non ci mettiamo a fare un po' di muro noi consumatori... poi non possiamo nemmeno lamentarci. 
“ L'alternativa è accontentarsi dell'open source, sapendo che oggi c'è e domani chissà (vale anche per il software chiuso ma è comunque meno probabile). „
Mah... ti dirò... in anni e anni credo di aver visto più software commerciali fallire e sparire, magari fagocitati dal pezzo grosso di turno, piuttosto che Open source. Magari questi cambiano, si chiude uno sviluppo e parte un fork alternativo, ma a conti fatti.
Sarebbe interessante trovare qualche numero per vedere se la sensazione sia corretta. |
| inviato il 05 Ottobre 2021 ore 14:51
Ormai quasi tutti si stanno dirigendo sulla politica dell'aggiornamento major annuale
Non vuoi l'abbonamento? noi ti diamo il software per sempre.... che però lo puoi aggiornare alla major una volta sola.
che se funziona non è un problema, è che spesso te lo lasciano con bug , e se si aggiorna il SO è possibile che non funziona più, ma è per sempre. |
| inviato il 05 Ottobre 2021 ore 14:59
Murphy dipende....
Come dicevo sopra
Con Affinity sono partito con la 1.6 e oggi siamo alla 1.10, ho aggiornato senza mai pagare nulla
Con Silkypix ho comprato la 9 e poi mi hanno aggiornato alla 10 (con molte implementazioni importanti) e non ho speso nulla.
C1 sono i più pidocchi ed esosi.
DxO così così.... ti spelano con i vari Viewpoint, Filmpack e Nik |
| inviato il 05 Ottobre 2021 ore 15:14
ne riparliamo nei prossimi mesi
per me si salva solo affinity e la sua politica(ma vogliono entrare nel mercato e fare clienti)
luminar finora ha lavorato così, topaz si è unito, C01 ogni anno la versione nuova e non è economico
DxO PhotoLab 3 del 2019 DxO PhotoLab 4 del 2020 vediamo quando tirano fuori il 5 (tu sei passato dal 3 al 4 gratis)
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| inviato il 05 Ottobre 2021 ore 15:18
“ (tu sei passato dal 3 al 4 gratis) „
no, ho pagato sui 70 euro se non sbaglio |
| inviato il 05 Ottobre 2021 ore 15:21
come ti dicevo piccolo costo per passare alla versione nuova, sono finiti i tempi dei software che duravano anni.
E' anche vero che cambiano le macchine , i SO cambiano e le funzionalità pure. Poi se uno si accontenta può rimanere benissimo con la stessa versione , se non ha bug. |
| inviato il 05 Ottobre 2021 ore 15:25
è lo stesso discorso (più o meno) del game pass di microsoft
13 euro al mese per poter giocare con decine di giochi tra cui le novità microsoft ,ma a conti fatti non hai nulla in mano,se cessi il servizio i giochi che hai scaricato si "perdono" |
| inviato il 05 Ottobre 2021 ore 15:30
“ come ti dicevo piccolo costo per passare alla versione nuova, sono finiti i tempi dei software che duravano anni. „
Durano ancora anni, perchè non è detto che ogni versione sia imprescindibile. Vedi C1 che nelle ultime release aggiunge davvero poco e molti si sono lamentati della cosa. Ah, ovviamente durano anni se non sono in abbonamento. 
Motivo per cui continuo a studiarmi Darktable e Gimp che mi danno molta più garanzia (paradossalmente) nel tempo.
“ 13 euro al mese per poter giocare con decine di giochi tra cui le novità microsoft ,ma a conti fatti non hai nulla in mano,se cessi il servizio i giochi che hai scaricato si "perdono" „
Ni. E' vero che si perdono, ma è anche vero che in media una volta che hai finito un gioco non è molto usuale tornarci su ancora e ancora. Quindi il concetto di fruizione è leggermente diverso perchè è più vicino al concetto di una biblioteca dove paghi una quota mensile per accedere ad un catalogo sempre in aggiornamento, ma generalmente monouso.
Detto questo io preferisco aspettare per i saldi e prendermi il gioco su Stema, GoG o affini... o farmelo regalare da Epic, ma non gioco mai online, quindi... |
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