| inviato il 07 Settembre 2021 ore 17:06
Molti monitor veicolano i 10 bit solo su displayport, alcuni software non li attivano con geforce e driver studio. Per cosa lo utilizzeresti? |
| inviato il 07 Settembre 2021 ore 17:13
Pollastrini “ Se guardi le foto a monitor i 10 bit ti conviene implementarli.
Se stampi è meglio evitarli: migliorando l'immagine a monitor aumenta la differenza tra quello che vedi e quello che stampi e dunque aumenta la probabilità di errore. „
No. I 10bit servono molto in fase di elaborazione per evitare artefatti come ad esempio il banding, per cui sono SEMPRE utili. |
| inviato il 07 Settembre 2021 ore 17:18
Theneg, come ti hanno già consigliato, il monitor è un investimento che in genere dura nel tempo, per cui anch'io ti consiglierei un monitor IPS wide gamut 10bit 4K possibilmente grande, dai 27" in su. Eviterei Eizo per il pessimo rapporto qualità/prezzo (anche se, gioco di parole, la qualità non ha prezzo!), cerca una qualsiasi marca conosciuta e scegli nella sua linea professionale. |
| inviato il 07 Settembre 2021 ore 18:15
“
Eviterei Eizo per il pessimo rapporto qualità/prezzo
„
E' un battuta vero? 
Il prezzo è vero sono cari più degli altri ma mica tanto.
Come qualità e controllo qualità sono il top.
Per qualità intendo resa colore DeltaE, uniformità, livello di luminosità minimo tarabile, gamut, ecc..
I benq ad esempio capita spesso di incappare in un limone.
Con Eizo è estremamente raro.
In più devi considerare anche la durata. Nel tempo gli eizo decadono molto meno degli altri.
Per finire gli eizo hanno un software che è color navigator che è eccezionale per la gestione del colore.
Non sto facendo uno spot a Eizo ma la realtà oggi è questa.
Per lo meno nel campo della elaborazione immagini
Non è un caso che è la scelta largamente ptevalente nelle aziende che si occupano di elaborazioni digitale delle immagine a scopo professionale.
Certo se vuoi il 4K con Eizo lo devi pagare parecchio ma assolutamente non serve per elaborare foto su un monitor a 27". Sono solo soldi buttati perché il tuo occhio non è in grado di leggere una tale risoluzione.
Per videogiochi ad altre applicazioni dove sono importanti altri parametri concordo che c'è di meglio di eizo. |
| inviato il 07 Settembre 2021 ore 18:29
4k sul 27 sono ottimi in fotografia, 164 ppi di risoluzione é sufficiente a far funzionare al meglio lo scaling dei contenuti con tutte le GUI dei software e dei sistemi operativi attualmente in commercio compreso windows, che finalmente si é adattata.
Io e i miei colleghi lavoriamiamo sulle foto correttamente sia su monitor da 94 ppi tipo il 24 fullhd che sul 27 4k UHD. Attualmente uso un 319x 4k DCI. Devi adattare il tuo workflow. Noi stampiamo benissimo in qualitá fineart con file provenienti anche da monitor ben piú spinti in termini di densitá lineare.
Non esistono monitor buoni per fare tutto, ci sono molte marche e tanti modelli.
Per questa ragione ho chiesto quale fosse la destinazione d'uso. |
| inviato il 07 Settembre 2021 ore 18:34
“ E' un battuta vero? MrGreen „
Leggi tutta la frase! “ Eviterei Eizo per il pessimo rapporto qualità/prezzo (anche se, gioco di parole, la qualità non ha prezzo!) „ Si capisce bene che mi sto riferendo a monitor di assoluta qualità.
“ Il prezzo è vero sono cari più degli altri ma mica tanto. „
Un monitor 32" 4k 10bit Eizo costa 5000 euro quando con 1500 (ma anche meno) trovi un monitor Dell, Asus, LG (giusto per citarne tre, ma ovviamente ce ne sono tanti altri) della linea professionale, anche quelli usati dai professionisti del color grading, allora comprendi che il rapporto qualità prezzo decade.
Se guardi le review sui monitor della stessa classe gli Eizo sono sempre i migliori, ma a un costo doppio o triplo di altri che vanno comunque ottimamente.
Quindi un basso rapporto qualità prezzo non è una battuta o un'offesa, gli Eizo sono i migliori monitor, ma a un costo doppio della stessa classe che sono a livello strumentale puoi notare delle differenze. Ripeto, ho letto tante recensioni sui monitor, quello che ho scritto è la sintesi di ciò che ho letto. |
| inviato il 07 Settembre 2021 ore 18:35
Taipan non hai lo stesso prodotto, sta a te scegliere cosa ti interessa e cosa ti conviene fare, tanti marchi semplicemente applicano logiche e strategie consumer anche a prodotti prosumer. Il prezzo scende e non solo quello.
Non bastano le caratteristiche tecniche a far diventare un prodotto "consumer" adatto a tutti gli ambienti di lavoro. Puoi anche scriverci sopra "professional" ma non cambia nulla.
Prodotti che raggiungono le condizioni di calibrazione dopo 15 minuti dall'accensione non sono adatti a tutti gli ambienti di lavoro, macchine con differenze apprezzabili tra un pannello e l'altro neppure. Garanzia in caso di guasti 24-48h pure etc etc etc.
Dipende dagli ambiti. |
| inviato il 07 Settembre 2021 ore 18:42
Forse mi sono espresso male, non sto difendendo nessuno ho sottolineato alcune differenze.
Il termine professionale si presta a tanti fraintendimenti, che venga utilizzato da un professionista con p.iva o da uno studio di hollywood puó voler dire tante cose diverse. I contratti in essere sono tremendamente diversi così come le necessitá.
il temine professionale non ti da la garanzia che ci sia un controllo qualitá degno di nota, un servizio clienti h24 una formazione adeguata etc etc.
Non a tutti interessa avere il top, se non è necessario. |
| inviato il 07 Settembre 2021 ore 18:54
Mi spiego meglio: se ho un budget ad esempio di 1500 euro, preferisco spendere tale cifra in un monitor grande, 4k 10bit (caratterisrtiche che aiutano tantissimo in fase di elaborazione) di fascia alta, che in un monitor Eizo più piccolo, magari non 10bit e 4K. Poi giustamente ognuno spende i soldi come preferisce  |
| inviato il 07 Settembre 2021 ore 19:46
di cosa parliamo ? io con la stampa ci lavoro e ho un Eizo serie CG, prossimamente dovrò prendere un altro monitor e ho provato il CS24020, per un uso professionale senza tanti luci e fischietti và benissimo ... costa poco ed'è performante, ha navigator, l'assistenza è ottima sono monitor affidabili anche con un uso intenso ... per il discorso 10 bit è meglio averli perchè se ho del banding coi 10 bit ho la certezza che non dipenda dal monitor ma dalla post produzione, lavorando a 8 bit, sopratutto nei cieli non sai perchè hai del banding e devi fare delle prove di stampa ... il 4k per la stampa non è necessario ... |
| inviato il 08 Settembre 2021 ore 1:34
Costa poco è relativo, calcolando che è "solo" 24 pollici e full hd non mi sembra poco.
Io dovessi prendere oggi un monitor lo vorrei almeno 27 pollici e 2k |
| inviato il 08 Settembre 2021 ore 11:07
Io utilizzo un 2K per le foto , il 4 K non mi permetteva di valutare la stampa, utilizzo un benq da 27" tarato di fabbrica, tanto quando vado a stampare in laboratorio non ho mai la stessa rispondenza dei colori che avevo a casa. |
| inviato il 08 Settembre 2021 ore 16:53
Il problema è sempre relativo a ciò che vuoi e cosa ci fai col monitor.
Qui stiamo parlando di post produrre delle foto non di giocare a call of duty,
Che poi non è proibito ma per giocare servono altri monitor con caratteristiche diverse non un monitor da elaborazione immagini.
Per me è molto più importante l'uniformità della superficie che avere un monitor 4K
E' più importante avere i 10 bit che il 4K
Il motivo è che lavoro benissimo anche con full HD basta che sia uniforme e che non vedo banding o posterizzazioni inesistenti in stampa.
Se c'è il 4K benissimo ma è un di più non necessario.
Invece lavoro malissimo su un monitor 4K anche grande ma che agli angoli ha un luminosità sensibilmente diversa che in centro perché a seconda di come sposto la foto a video i colori e la luminosità mi cambiano.
Se la parte "affidabile" è solo il centro del monitor va a finire che un 32 pollici è più piccolo di un 24" perché solo il centro posso usare per valutare l'immagine.
Ancora io voglio che il mio monitor si calibrabile anche a 30 cd/m^2
Il motivo è che faccio stampe da appendere anche in ambienti poco luminosi (75/150 lux)
Se il monitor non è calibrabile così in "basso" con un deltaE decente ho problemi in stampa perchè farò una Post Prod che poi mi darà delle stampe scure se illuminate con solo 100 lux.
I Dell arrivano così in basso di luminosità? da che ne so no quindi per me non vanno bene.
Se Eizo costa di più (parecchio di più rispetto a certe marche) perché ha caratteristiche che altri non hanno e che sono importanti per chi vuole fare le cose per bene in ambito post produzione immagini.
Oltre che a un software molto funzionale che permette di gestire profili colore in modo veloce epr passare da un ambiente all'altro.
Eizo rivolgendosi come target a una utenza mediamente esperta e professionalizzata che queste cose le conosce spesso non si preoccupa neanche di spiegarle per cui sul mercato prosumer paga pegno rispetto altre marche che strombazzano il 32" 4k a meno di 1000 euro "dimenticandosi" di dire che quei monitor li agli angoli fanno pena.
Purtroppo quando fanno le classifiche dei monitor sulle riviste o sui siti non tengono affatto conto di queste cose che invece sono importanti e magari danno un voto basso all'eizo perché non ha gli speaker integrati ne la webcam o lamentano un tempo di risposta alto.
Ci sono altri monitor che sono performanti come eizo?
Si non molte marche ma quelle che hanno caratteristiche che si avvicinano e costano meno soffrono di problemi di costanza di qualità e durata ovvero facile che ti becchi un limone. |
| inviato il 08 Settembre 2021 ore 19:27
Ezio è l'eccellenza sicuramente. Io ho un benq e mi trovo bene |
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