| inviato il 26 Luglio 2021 ore 13:33
Se vuoi un 10:1 o anche un 5:1 di certo non lo fai con gli stessi comodi ottimi ferri che usi per un fiore a 1:5. Parole sante! |
| inviato il 26 Luglio 2021 ore 20:00
“ Certo che si... ma se si vuol risparmiare la cifra necessaria ad acquistare un obiettivo specifico figurati che voglia si può avere di spendere dei soldi ulteriori per un accessorio che oltretutto è pesante, ingombrante e per dei semplici close-up anche del tutto inutile! „ Ne ho uno, un bel Pb6 nikon, preso per avere li un pezzo di storia ma non è mai uscito dalla porta di casa scherzi a parte l'ho relegato a qualche sorta di gioco ma da fare a casa sempre dentro la solita stanza dove c'è tutta la ferraglia, ogni tanto ci attacchi qualche cosa, ( due/tre volte all'anno ) e vedi che esce, poi torna nella sua scatola e sul ripiano alto. |
| inviato il 26 Luglio 2021 ore 21:55
In effetti Saro anche io ho il mio bravo soffietto, nello specifico si tratta del Canon Auto Bellows, un bell'oggetto solido, pratico, costruito con la cura con cui una volta si realizzavano certi accessori e che ho anche usato, per delle riproduzioni di diapositive con la classica Kodak Ektachrome Slide Duplicating, ma che ormai da lunghi anni riposa pressoché dimenticato in qualche angolo di casa |
| inviato il 27 Luglio 2021 ore 5:27
Non ci voleva il genio della lampada per sapere che questa roba d'altri tempi te la gettano dietro, e francamente neppure ci voleva lo smanettatore seriale del web per trovare tutte queste occasioni, ma dal momento che qui si parla di una cosa "leggera", insomma una cosa semplice, giusto per sperimentare, non mi pareva il caso di complicare tanto la situazione. Altrimenti il genio della lampada, oppure lo smanettatore seriale del web gli avrebbe anche potuto consigliare un bel macrophoto (o anche due visto che ci siamo) Carl Zeiss, Leica o i più modesti Canon, tanto ti gettano dietro anche quelli , con i quali sperimentare la macro "seria" fino ai classici 20/25X. Oltretutto siamo alla fiera della vanità... quindi possiamo tranquillamente strafare. |
| inviato il 27 Luglio 2021 ore 15:27
Paolo non capisco perché prendi d'acido e diventi così aggressivo, io ho solo fatto presente che esiste anche il soffietto e, contrariamente a quanto lasci supporre "ma se si vuol risparmiare la cifra necessaria ad acquistare un obiettivo specifico figurati che voglia si può avere di spendere dei soldi ", è anche economico, ovviamente non serve essere smanettoni per capire i prezzi effettivi dell'usato pensa che anche un bambino saprebbe trovarli su ebay, se hai nipotini fatelo spiegare da loro. Appare superfluo sottolineare che non serve una scienza per capire che se si parla di macro, rapporto da 1:1 e oltre, è una cosa se si parla close-up fino al rapporto 1:2 è un'altra. Forse a te occorre il famoso genio della lampada, chiedi ad Aladino se te lo presenta, per capire che se si vuole andare oltre il rapporto 1:1 o si usano ottiche molto specifiche e molto costose o si usano il soffietto o i tubi. “ ...ma dal momento che qui si parla di una cosa "leggera"... „ dove avresti desunto questa informazione? Non certo in questa discussione dove addirittura l'autore chiede espressamente dia vere altre info sugli strumenti per la MACROFOTOGRAFIA: “ ...Intendevo riguardo alla. Macro nelle diverse possibilità con cui arrivarci... Tubi di prolunga Obiettivo Invertitore Altro. „ appare evidente che sei completamente fuori strada anche perché seppur vero che un anello invertitore pesa e ingombra decisamente meno di un soffietto macro è anche vero che pensare di usarlo efficacemente senza treppiede e senza slitta micrometrica è pura illusione, stesso discorso con i tubi di prolunga quindi ma di che macro leggera stai parlando? Siccome ripetere è utile per fissare i concetti ti ricordo nuovamente che la "close-up spinta" come la definisci tu è solo e soltanto fino al rapporto 1:2 oltre non è più close-up ma macrofotografia. Non so tu ma io evito per abitudine e per educazione di frequentare le fiere della vanità mi limito a discutere, possibilmente in maniera pacata ed educata di fotografia con chi vive la mia stessa passione. In ultimo appare ridicolo definire degli strumenti attuali e usati tuttora "roba d'altri tempi" solo perché tu non hai le competenze, ammissione tua, per usarli. |
| inviato il 27 Luglio 2021 ore 16:55
Come vedi aggressivo e fuori luogo sei tu, non certo io, oltretutto ti atteggi a tuttologo senza neppure sapere che la fotografia close-up inizia al RR 1:10 e termina al RR 1:1 dove, a stretto rigore di termini, inizia la MACROfotografia. E se tanto mi dà tanto va da sè che la close-up leggera vada da 0,1 X a 0,5 X e quella spinta da 0,5 X a 1 X. Per il soffietto invece ce l'ho e l'ho usato, (anche bene direi) seppure in altre epoche, epoche insomma in cui avevo tempo e voglia di sperimentare. Comunque sia, e tornando all'argomento del contendere, per me la storia si chiude qui, tu invece fai un po' come ritieni più opportuno. |
| inviato il 28 Luglio 2021 ore 0:39
Se qualcuno mi aggredisce poi non può lamentarsi se rispondo per le rime. Sorvolando sulle tue imprecisioni direi che anche per me è chiusa qui anche perché in altre occasioni ho avuto modo di leggere tue righe decisamente interessanti e meno boriose quindi meglio finirla qui per non guastare rapporti già di per sé non idilliaci. Buona serata. PS al tempo in cui facevo macrofotografia ho usato dal PB4, ancora insuperato con il suo basculaggio, al PB6 |
| inviato il 28 Luglio 2021 ore 9:18
Daiiiii... State calmi ?? Comunque come risultato finale il. Soffietto non dovrebbe essere lontano dai tubi di prolunga, anche se ti concede più movimento |
| inviato il 28 Luglio 2021 ore 9:36
Al giorno d'oggi incontrare chi va a spasso per prati con cavalletto, soffietto, anelli e una borsa di roba credo stia diventando avvenimento raro, magari non impossibile del tutto, come immagino sia parere comune il soffietto non è da buttare di certo ma da tenere per giochi casalinghi come dicevo poco sopra, in tutti i casi se dotato di doppia cremagliera conserva ancora quella comodità di variare tiraggio e R.R. che per certi versi senza continui smontaggi è divertente, riguardo alle ottiche è ovvio che i moderni vetri dedicati offrono tanto senza ulteriori accessori e li non ci si scappa, al momento per quelle rare volte che ci gioco tempo fa mi procurai un vetro da stampa che da come si dice sono quelli maggiormente corretti sulla planarità e abbastanza datti ad essere usati a distanze modificate ( sull'ingranditore succede proprio quello ), ho trovato un Apo Rodagon 50 2.8 che a detta di lui: www.marcocavina.com/attrezzatura_fotografica/rodagon_50/00_pag_general non è per niente male, anzi tra il gruppo analizzato nell'articolo ne parla assai bene, gli adattatori per montarlo sul PB-6 sia dritto che rovesciato non è stato difficile reperirli. Unica cosa è che serve tanta stabilità e a fare una foto serve tempo e se si fa stacking serve pure una birretta. |
| inviato il 28 Luglio 2021 ore 10:31
Saro sono d'accordo con te anche perché fino al rapporto 1:1 non ci sono santi, un obiettivo macro è insuperabile, oltre questo rapporto, sempre non ci sono santi, o si usano ottiche particolari e di altissimo costo, vedi il Canon, o si usano tubi, scomodi ma leggeri, o il soffietto, versatile ma pesante, sorvolo sull'ottica invertita. Come sempre tutto dipende da esigenze, capacità e portafoglio. In tutti i casi macro e treppiede restano, e resteranno, ottimi amici. |
| inviato il 28 Luglio 2021 ore 10:35
“ Comunque come risultato finale il. Soffietto non dovrebbe essere lontano dai tubi di prolunga, anche se ti concede più movimento „ Diciamo che arrivano a ingrandimenti simili, il soffietto è un po' più spinto della solita terna di tubi, ma il soffietto più versatile e senza soluzione di continuità, se trovassi un vecchio Nikon PB4, credo sia il miglior soffietto mai prodotto, avresti pure la possibilità di basculare la piastra frontale modificando il piano di messa a fuoco, legge di scheimpflug. Il soffietto dà il meglio di sé con ottiche da ingrandimento. |
| inviato il 28 Luglio 2021 ore 18:05
Non nominare il basculaggio invano E' già il terzo micro PC E 85 2.8 a cui riesco a resistere e lasciare che lo prendano gli altri, nuovo costa una pacca ma ne ho visti a metà prezzo in condizioni perfette, non ho mai avuto un PC ma in macro ho visto fare dei capolavori, sempre per scatti ragionati e lenti ma pare proprio il top per certi giochi. Prima o dopo ci casco. |
| inviato il 28 Luglio 2021 ore 18:23
“ Non nominare il basculaggio invano „ Prova a pensare a un PB4 con 2/300€ lo porti a casa... è il più caro dei soffietti Nikon e credo il più caro di tutti i soffietti. Lo avevo è una cosa fantastica |
| inviato il 28 Luglio 2021 ore 22:03
Vedo ben che i "gialli" via ne hanno tanti in vendita, poi in coordinato ci vorrebbe anche questo: www.destoutz.ch/lens_105mm_f4_921990.html Di ottiche da soffietto quindi senza fuoco ho quello della concorrenza pentax il 100/4 bellows K che con l'anello ci andrebbe sui soffietti, lo ho da 40 anni e sarà 20 che non esce dal cassetto. |
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