| inviato il 12 Luglio 2013 ore 17:55
Io con il Canon 300 2.8 penultima generazione lo uso sempre inserito, a mano libera, con il monpiede e con il cavalletto, qualsiasi sia il tempo che utilizzo, almeno stabilizza l'immagine nel mirino; questa è stata scatta con una Canon 40D con il suddetto obiettivo moltiplicato, praticamente 960mm ad 1/100 f.5.6 iso 800 in ginocchio con il monopiede, forse non serviva?
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| inviato il 15 Luglio 2013 ore 9:26
Grazie Luca55 per la tua opinione. Il mio dubbio nasce soprattutto quando una foto esce leggermente sfocata (o micromossa) su di un soggetto che si sposta : è l'autofocus (o il fotografo) che non è riuscito a seguire il gabbiano in volo, oppure è la stabilizzazione (attivata o disattivata) che pone problema? Trovo difficile separare i due. Da notare che parlo per tempi di esposizione spesso rapidi (>1/1000). ?? qualche idea? | 
| inviato il 15 Luglio 2013 ore 10:37
ciao Indionature io uso Nikon e quindi potrebbe non essere la stessa cosa in Canon, ma ci sono dei limiti al funzionamento dello stabilizzatore che ho provato personalmente. Per capire bene quando è utile o dannoso bisogna conoscerne bene il funzionamento. Io ho trovato diversi articoli in rete che spiegano, relativamente a quello Nikon, si intende, come quando e perchè utilizzarlo in base a come funziona. Ti consiglio per prima cosa di cercare di documentarti su come è realizzato in casa Canon per poter fare le tue valutazioni. In breve, in Nikon pare che campioni il movimento a 1KHz, e quindi non possa essere efficace più di tanto a ridurre il movimento della macchina con tempi di scatto più veloci di 1/500. Ripeto, è possibilissimo che Canon sappia fare di meglio, ma per capirlo bisognerebbe partire da questi dati. Secondo: anche il migliore stabilizzatore del mondo non corregge il movimento del soggetto fotografato con tempi troppo lenti. Calcola che per una persona in normale attività non scenderei sotto 1/125, per un gabbiamo in volo (non so, non sono i miei soggetti) 1/1000 potrebbe non essere sufficiente (gli esperti di avifauna qui ti possono aiutare). Se usassi un'ottica stabilizzata Nikon a quella velocità ti direi: VR-off e alza i tempi di un altro mezzo stop. Questi sono i miei due cents. ciao Pietro | 
| inviato il 16 Luglio 2013 ore 0:38
Allora, partiamo da un presupposto che uno stabilizzatore non congela il movimento del soggetto, ma solo quello dell'ottica, per cui se un soggetto si muove lo stabilizzatore non potrà mai fermare il suo spostamento, per i soggetti in volo lo stabilizzatore va disinserito, perché riconoscendo uno spostamento veloce dell'obiettivo lui cercherebbe appunto di stabilizzarlo creando un micromosso, solo per il panning si può usare la funzione 2 che riesce a percepire se il panning viene realizzato tenendo la fotocamera orizzontalmente oppure verticalmente e compensa le vibrazioni nel piano perpendicolare a quello di panning. | 
| inviato il 16 Luglio 2013 ore 9:26
Piano piano mi sembra più chiaro. Grazie Piotr70 e Luca55! Il vostro discorso è molto logico. Dunque, riassumendo, stabilizzazione ON su Mode 1 in ogni caso (mano libera, treppiede, monopiede) per fotografia di soggetti "statici" o in leggero movimento (uccello posato, volpe seduta, etc.). Per i soggetti che si spostano più o meno velocemente, OFF su treppiede o monopiede, ON se a mano libera. Giusto? Interessante Luca la tua spiegazione in merito al panning. Devo provare... Un saluto e grazie! | 
| inviato il 16 Luglio 2013 ore 9:55
Manolibera e monopiede: ON se stai sotto i tempi di sicurezza (reciproco della focale moltiplicato per fattore di crop), OFF altrimenti. Treppiede OFF. Panning se in Mode 2. | 
| inviato il 16 Luglio 2013 ore 11:11
Su soggeti che si spostano e vanno inseguiti sempre OFF! | 
| inviato il 16 Luglio 2013 ore 11:22
Luca quando dici "sempre OFF" intendi indipendentemente dal fatto se si è su treppiede, monopiede o mano libera? | 
| inviato il 16 Luglio 2013 ore 11:25
In qualunque caso, tranne che per il panning che va posizionato sul 2! | 
| inviato il 16 Luglio 2013 ore 11:41
Grazie Luca, ci proverò! | 
| inviato il 16 Luglio 2013 ore 12:37
“ Il mio dubbio nasce soprattutto quando una foto esce leggermente sfocata (o micromossa) su di un soggetto che si sposta : è l'autofocus (o il fotografo) che non è riuscito a seguire il gabbiano in volo, oppure è la stabilizzazione (attivata o disattivata) che pone problema? Trovo difficile separare i due. Da notare che parlo per tempi di esposizione spesso rapidi (>1/1000). ?? qualche idea? „ Il fatto è che seguendo un uccello in volo, i giroscopi dello stabilizzatore possono interpretare il movimento di inseguimento del soggetto come una vibrazione o oscillazione da dover compensare. Per questo, visto che se abbiamo già impostato tempi veloci è meglio disattivarlo. Nelle immagini dove la stabilizzazione inserita ha fatto dei "danni" si possono notare degli aloni o dei doppi bordi intorno al soggetto, nonostante si abbiano impostati tempi abbastanza veloci in relazione al movimento di inseguimento del soggetto (ad es. 1/1000-1/2000 per grossi e lenti volatili a media distanza, tipo aironi, oppure 1/2500-1/4000 per medi e piccoli uccelli sempre a media distanza, tipo gheppi). Per quanto riguarda la distinzione fra modo I e II, quest'ultima è valida solo se il soggetto si muove in senso orizzontale, ma se è un volatile che ci attraversa il campo in diagonale..... | 
| inviato il 16 Luglio 2013 ore 13:27
“ Per quanto riguarda la distinzione fra modo I e II, quest'ultima è valida solo se il soggetto si muove in senso orizzontale, ma se è un volatile che ci attraversa il campo in diagonale... „ ... siii? cioè? | 
| inviato il 16 Luglio 2013 ore 14:13
Il modo I compensa le oscillazioni alto/basso e destra/sinistra. Il modo II solo quelle alto/basso. Se segui un soggetto che si muove parallelamente rispetto all'orizzonte, con il modo II inserito, qualora tu abbia impostato un tempo relativamente lento, compensi dunque le tue oscillazioni verticali, mentre a livello orizzontale il giroscopio non si attiva e nella foto ti viene quell'effetto filato tipico del panning...qua è tutto Ok Adesso, se il soggetto si muove, venendo verso di te, descrivendo una linea inclinata rispetto all'orizzonte, tipo 30°-45°-60, e in quel caso hai inserito il modo II, il movimento dei giroscopi attivi (alto/basso) arriva già ad inquinare la resa sull'immagine. | 
| inviato il 16 Luglio 2013 ore 17:35
Ma con i nuovi super tele di canon non c'è la posizione 3 che serve x soggetti in volo.....o x lo meno che si muovono....giusto? | 
| inviato il 17 Luglio 2013 ore 12:05
“ Ma con i nuovi super tele di canon non c'è la posizione 3 che serve x soggetti in volo.....o x lo meno che si muovono....giusto? „ Non so a tal proposito... |
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