| inviato il 22 Giugno 2021 ore 16:02
Per la condensa infatti mi fa un sacco di ansia con la nuova 7RIII, quasi mi viene da dire di prendere la 7II che ho sempre usato che così almeno sono più tranquillo |
| inviato il 22 Giugno 2021 ore 16:15
Adesso mi sa che deciderò tutto all'ultimo troppe variabili in gioco! tra cui anche il meteo. Se avrò dei dubbi sceglierò la mia vecchia Alpha 7 II con il 40 per fare foto ad alba e tramonto e la compatta per le foto durante la salita... La Alpha 7R III è arrivata la settimana scorsa e ancora non l'ho usata, mi fa un po' ansia esporla agli elementi così presto ahah! dopo tutto fino ad ora ho usato la 2 in montagna. soprattutto per il discorso condensa. |
| inviato il 22 Giugno 2021 ore 17:54
A quelle altitudini l' aria esterna è molto secca, non dovrebbero esserci problemi di condensa, basta non alitare sulla fotocamera o gli obiettivi quando si cambia obiettivo e fare attenzione all' interno dei rifugi, è lì che l'aria è umida ( il nostro respiro è umido ) ed il cambio obiettivo va fatto solo all' aria aperta, all' esterno. |
| inviato il 22 Giugno 2021 ore 17:55
Vai con due che è meglio |
| inviato il 22 Giugno 2021 ore 18:13
Se io avessi il fisico porterei la mia A7Rii + Zeiss Batis 25 f/2 + Sony 200-600mm. ma alla mia età non ci arriverei più a quota 4555m. con oltre 1000m di dislivello, quindi mi devo accontentare del Breithorn occidentale ( il 4000 più facile delle alpi ) , ma il Sony 200-600mm non lo lascio quasi mai a casa. Le focali intermedie fra i 25mm ed il 200mm non mi servono quasi mai, non le uso più. |
| inviato il 22 Giugno 2021 ore 18:19
Il fisico ce l'ho anche però sai meglio di me che prima di andare sul primo 4000 non si può sapere come lo si regge quindi forse per questa volta punto anche alla leggerezza per poi ripetere un 4000 più fotografico! In verità la condensa mi spaventa proprio per la notte in rifugio, ma ho letto qui su una guida di un utente che si può mettere la macchina in un sacchetto stagno prima di entrare al caldo e lasciarla nello zaino per qualche ora... |
| inviato il 22 Giugno 2021 ore 18:23
Esatto. La condensa c'è solo dentro il rifugio, fuori non è un problema. Con il sacchetto ermetico risolvi il problema. Ti conviene non usare la fotocamera all' interno dei rifugi, usala solo all' esterno. Per le foto all' interno dei rifugi va bene una qualsiasi compatta di un amico o uno smartphone. |
| inviato il 22 Giugno 2021 ore 18:33
La condensa l'hai finché la macchina è fredda. Dopo un paio d'ore che sei nel rifugio non dovresti più aver problemi |
| inviato il 22 Giugno 2021 ore 18:44
No. L' umidità entra nella fotocamera se nel rifugio umido la togli dal sacchetto ermetico e poi quando esci l' umidità diventa di nuovo condensa ( quando la fotocamera si raffredda a -10°C , cioè dopo circa 2 ore che sei all' esterno ). Se invece non la usi mai all' interno dei rifugi e la lasci dentro il sacchetto ermetico sei più sicuro. Quando esci all' esterno al mattino togli la fotocamera dal sacchetto ermetico e le fai prendere aria, magari stacchi pure l' obiettivo per 5 secondi e poi lo rimetti, così fai entrare aria secca anche dentro la fotocamera. Se usi questi accorgimenti puoi portare la nuova A7RIII e 2 obiettivi, sono sicuro che non avrai problemi. |
| inviato il 22 Giugno 2021 ore 19:43
In montagna l'obbiettivo che funziona a dovere è un'obbiettivo molto versatile tipo un superzoom o la combo obbiettivo zoom medio (es 24-70, 28-70, ecc..) e zoom più spinto ma non troppo (es 70-200 o 70-300). Questo perchè è un luogo in cui meteo (e di conseguenza anche il panorama) cambiano senza prevedibilità e ci sono molte opportunità che vanno e vengono e se non si ha l'obbiettivo giusto rischi altamente di perderle. Io ho passato metà anno in montagna con solo un 35 mm fisso f2, per carità ci ho portato a casa diversi dei migliori scatti che ho fatto (anche delle ottime macro!), ma ho perso troppe opportunità perchè con quella focale non potevo nè catturare più scena ne catturare soggetti lontani come ad esempio uccelli o piccoli animali. Mentre ora invece con la combo di zoom medio e zoom spinto riesco a perdere meno opportunità e anche a catturare qualche bella cima in lontananza quando il meteo lo permette. Se vuoi portarti solo alcuni obbiettivi fissi e altro, meglio farlo quando vuoi fare un'uscita BEN organizzata a questo scopo: ovvero conosci già il luogo in cui vorrai andare e ti studi ogni minima variabile o se tipo ti unisci a qualche gruppo d'escursionismo fotografico. Ma per le escursioni "classiche" meglio avere più versatilità. |
| inviato il 22 Giugno 2021 ore 19:56
io mi porterei una fisso un po' più lungo di un 40mm, qualcosa come un 70 o un 85: con un tele corto puoi croppare un pelo per zoomare un po o fare delle pano per avere delle viste grandangolari. |
| inviato il 23 Giugno 2021 ore 22:43
Buonasera gente, alla fine ha vinto la Sony alpha 7R3 con sigma 14-24. Sacchetto Cuki apri-chiudi per evitare la condensa quando si entra in rifugio. Zaino con acqua e tutto, sui 13kg. Vi tengo aggiornati e spero di farvi vedere qualche foto bella ??? grazie a tutti voi per la chiacchierata |
| inviato il 23 Giugno 2021 ore 23:30
Sinceramente 13 kg mi sembrano tanti per la Margherita. Cosa diavolo porti oltre la macchian fotografica e picozza e ramponi ? Quei pesi li portavo quando facevo delle arrampicate e avevamo anche chiodi, martello e moschettoni (oltre sempre alla corda) |
| inviato il 24 Giugno 2021 ore 7:52
Eh guarda, la stessa lista che consigliano le guide! Nel totale conto anche il peso degli scarponi e ramponi. Piumino pesante, due maglie termiche, pantaloni da neve, 1.5 litri di acqua. E i moschettoni per la cordata (anche il kit paranco) |
| inviato il 24 Giugno 2021 ore 10:24
“ Buonasera gente, alla fine ha vinto la Sony alpha 7R3 con sigma 14-24 „ Io invece porterei un 25mm ed un 150mm circa, entrambi fissi e leggeri, vedrai che poi ti manca il teleobiettivo. Io lassù avevo fatto circa 8 diapositive con un 28 mm e 65 diapositive con un 135 mm. Non dimenticare di misurarti la pressione, in alta quota conta molto, eventualmente portati qualche pastiglia se hai la pressione medio-alta. Inoltre comincia a studiare come si respira in quota, respiri lunghi che svuotano i polmoni dall' aria viziata e lunga inspirazione che fa entrare più ossigeno che si può. Oltre i 4000 l' ossigeno è scarso. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 252000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |