| inviato il 26 Maggio 2021 ore 12:07
Che poi era il comodo motivo per il quale, caro Vitvit, negli anni '60, '70, '80 e '90 i matrimonialisti, e più in generale i fotografi di cerimonia, preferivano il 6x6... ossia perchè grazie alla ridondanza del formato erano liberi di concentrarsi sulla ripresa tralasciando l'inquadratura, che veniva rimandata alla successiva fase di stampa. |
| inviato il 26 Maggio 2021 ore 12:09
Più comodo di così... |
| inviato il 26 Maggio 2021 ore 12:18
“ Senza andare in esoterismi da chi previsualizza lo scatto che ha in menteMrGreen come fosse una scienza infusa, in PP decido come rifilare a seconda della scena peculiare.punto. „
Rifilare le foto si faceva in pellicola come ancora oggi... allora mettiamola così ci sono 2 pensieri diversi:
1)Scatto ed eventualmente rifilo.
2)Lo scatto dovrebbe uscire come viene pensato.
il primo modo è quello più "facile e immediato", comodo per chi ha tanti mpx, poco tempo e magari rivedere l'inquadratura senza tanta attenzione al bokeh.
Il secondo modo è quello che ti permette di "valorizzare" la visione prospettica e bokeh della lente scelta: tipo se ho una lente che swirla ai bordi e voglio utilizzare una inquadratura 1:1 potrei già in partenza decidere di sruttare il soggetto posto al centro e un bordo con un fuori fuoco particolare...
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| inviato il 26 Maggio 2021 ore 12:22
“ Che poi era il comodo motivo per il quale, caro Vitvit, negli anni '60, '70, '80 e '90 i matrimonialisti, e più in generale i fotografi di cerimonia, preferivano il 6x6... ossia perchè grazie alla ridondanza del formato erano liberi di concentrarsi sulla ripresa tralasciando l'inquadratura, che veniva rimandata alla successiva fase di stampa. „
E' un discorso di stile e opportunità... oggi si ha l'opportunità di fare la stessa cosa con macchine con tanti mpx, quanto preferire l'inquadratura definitiva per apprezzare più il bokeh, con la presenza di tante di quelle ottiche luminose e valide anche dal costo "contenuto".
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| inviato il 26 Maggio 2021 ore 12:29
è vero....l'ho notato anche io da un pezzo gli EP 9.5 su 10 sono orizzontali |
| inviato il 26 Maggio 2021 ore 12:45
"1)Scatto ed eventualmente rifilo.
2)Lo scatto dovrebbe uscire come viene pensato."
Certo,nel mio caso faccio come preferisco a seconda del momento,mi capita anche di pensare mentre scatto....". vabbè c'è una macchina? La taglio o la cancello poi"
Sono Ateo |
| inviato il 26 Maggio 2021 ore 12:47
“ perchè ogni soggetto ha il suo formato, ci sono ritratti, sopratutto ambientati che si prestano più all'orizzontale e paesaggi invece che si sviluppano in modo naturale in verticale... la scelta di formato, crop (1:1, 4:3) dovrebbero in teorie essere scelte già un pò pensate in fase di scatto. „
questa è la risposta al quesito del post
il formato dipende dal soggetto, o da cosa vuole rappresentare il fotografo
una delle spiegazioni più belle e pratiche sulla scelta del formato le ho trovate in "symplifing composition"
www.brucepercy.co.uk/store/simplifying-composition-2nd-edition
semplicissimo e pratico.
tra l'altro il capitolo più bello si poteva scaricare gratuitamente
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| inviato il 26 Maggio 2021 ore 13:07
una volta pensavo che essendo fatti in una certa maniera,
cioè non avendo gli occhi uno sopra ed uno sotto ma disposi su una linea orizzontale,
fosse normale una prevalenza orizzontale degli scatti.
Mi sbagliavo.
è la forma della fotocamera, l'abitudine, la consuetudine.
La prova è data dalle orribili riprese video che vengono fatte con i telefonini, quasi sempre in verticale.
Perchè?
perchè il telefonino sta meglio nella mano messo così, siete abituati a tenerlo così, è evidente.
Quindi i formati orizzonteli/verticali in primis, non dipendono dall'allineamento degli occhi che è orizzontale ma dall'ergonomia del mezzo e da quanto vi appiattite a questo.
l'umanità è molto appiattita, basta vedere i molti video telefonici messi su youtube. |
| inviato il 26 Maggio 2021 ore 13:13
In realtà i 3/2 nascono per dare un formato che ottimizzasse il rullino e nello stesso tempo desse un formato adatto a più generi.
Il 4/3 come indicato dai loro creatori nasce per massimizzare i dati estratti da un sensore considerando che un obiettivo é circolare e che un formato quadrato non é per tutti.
Un altro problema di fare le foto verticale é nell'impaginazione in un fotolibro dove spesso é difficile mettere più di una o due foto nella stessa pagina lasciando parecchie parti vuote. |
| inviato il 26 Maggio 2021 ore 15:08
"in fondo gli EP di questo sito sono quasi tutti stati assegnati al formato orizzontale...
....Esiste questo aspetto o lo vedo solo io?"
Ma perché, tu giudichi la bontà delle fotografie basandoti su di un giudizio altrui?
Lo puoi fare, non è vietato dalla legge.
Ci sono fotografie che rendono al meglio con taglio orizzontale, altre con taglio verticale, altre con taglio quadrato.
Che poi i monitor mostrino male il taglio verticale, è solo un'altra, una delle tante, l'ennesima conferma che guardare le foto a monitor è solo una squallida barzelletta.
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user120016 | inviato il 26 Maggio 2021 ore 16:02
Il bello del medio formato è che, a parte uno dei lati, che obbligatoriamente è 6 cm, si può scegliere il secondo lato dai 4,5 ai 9 cm, passando per i 6, 7 ed 8. Quindi puoi scegliere tutti gli orientamenti e tutti i formati.
E con una fotocamera tipo la GX680, basta cambiare una maschera di formato ed hai 5 fotocamere in una...
Poi la foto la stampi e la guardi come meglio credi... |
| inviato il 26 Maggio 2021 ore 16:16
sono appena stato alla fotografia Europea 2021 .
il formato meno usato è stato il 2:3 .
moltissimi 7/6 , o 5/4 ( i finti quadrati ) e molto 6/4,5
la cosa non mi ha stupito piu' di tanto : per certi generi fotografici quali i ritratti , staged , o concettuale il classico formato orizzontale è decisamente limitante ( o forse abusato in passato con la pellicola ).
io stesso ho appena acquistato una macchina con un formato 6x4,5 che mi possa fare scegliere in fase di scatto questi formati. |
| inviato il 26 Maggio 2021 ore 16:50
il formato normalmente (intendendo il rapporto tra un lato e l'altro) è sempre una questione di scelta.
Con il digitale è facilissimo, basta ritagliare il file.
il medio formato in tal senso non offre alcun vantaggio, anzi.
se il lato buono è 9, quando usi un lato 4,5 significa che hai sfruttato meno l'ottica di quanto il lato più piccolo non la sfrutti nel 3:2.
l'ottica vorrebbe un piano pellicola circolare per essere sfruttata al massimo, e quindi nella pratica un quadrato.
le uniche fotocamere che sfruttano profiquamente un formato diverso dal quadrato sono quelle panoramiche. |
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