user182453 | inviato il 20 Maggio 2021 ore 13:49
Anche il mio piccolo di 11 anni ha espresso il desiderio di avere una fotocamera; ha gia' avuto per le mani una piccola compatta ma dice di preferire quella con cui le foto le puo' vedere subito quindi gli prendero' una Polaroid poi magari tra qualche anno gli passo la mia Pentax K20D |
| inviato il 20 Maggio 2021 ore 13:51
io direi una compattina, piccola tascabile con magari wifi o nfc per condividere subito ma differenziando l'utilizzo rispetto ad un cellulare |
| inviato il 20 Maggio 2021 ore 14:15
Allora mettiamo in chiaro che il telefono lo ha già, sicuro lo vorrebbe più bello, volevamo regalargli l'anno scorso un iphone 8 che avevamo in casa, ma la madre non ha voluto, salvo poi prendergli un android 6 mesi dopo. Ma ora non gliene prendiamo già uno nuovo. In realtà la nostra prima idea era di regalargli un'esperienza tipo corso di vela etc, ma non sembra molto emozionato alla cosa. la macchina fotografica l'ha messa nella lista con un gioco della switch. Comunque eviterei la compattina, per me non è né carne né pesce e non è così più semplice da usare che una mirrorless. Sicuramente l'istantanea è simpatica, m non va molto oltre le foto ricordo |
| inviato il 20 Maggio 2021 ore 14:19
Secondo me ad un bambino di 11 anni è meglio regalare una compatta come la Panasonic LX100 con uno zoom che abbia una buona escursione focale che possa fare delle foto impossibili da fare con un telefonino. La mirrorless la escluderei per evitare di mettere e togliere le ottiche. |
| inviato il 20 Maggio 2021 ore 14:27
“ Sicuramente l'istantanea è simpatica, m non va molto oltre le foto ricordo „ rimane comunque un bimbo di 11 anni, credo che a quell'età siano le foto ricordo con gli amici la priorità, io quando potevo mi comperavo quelle di cartone usa e getta, poi dividevamo il costo della stampa con gli amici oppure facevo decine di foto al gatto e poi mi limitavo allo sviluppo della pellicola che costava meno e le guardavo in controluce. tutto questo fino ai 17 anni quando lo zio mi ha regalato la sia minolta con 28 50 e 135, che ancora possiedo e spolvero spesso |
| inviato il 21 Maggio 2021 ore 8:02
“ Allora mettiamo in chiaro che il telefono lo ha già, sicuro lo vorrebbe più bello, „ E questo da' il colpo vi grazia. Niente macchina fotografica. Bocciata anche l'istantanea che è bella per chi ha nostalgia della polaroid ma ha il soldo in tasca. Un ragazzino si troverebbe presto con un oggetto senza le “ricariche”. Ho esperienza recente di undicenne che l'ha voluta per imitare il papà. Finita in disuso. E qui non c'è neppure in famiglia chi ama la fotografia. Se era no, ora è no, no e poi ancora no. Via libera invece per il cellulare più bello (anche in gruppo come regalo) con un miglior comparto fotografico. |
user206375 | inviato il 21 Maggio 2021 ore 8:10
a 11 anni il cellulare che brutta fine faremo poi peró sottolineiamo che i genitori non gli danno stimoli culturali, tipo il materialismo. |
| inviato il 21 Maggio 2021 ore 8:14
“ a 11 anni il cellulare che brutta fine faremo „ esagerato.... ogni nuova generazione penso provochi le stesse parole ogni volta... quando avevo 11 anni io, c'erano le maledette consolle e i motorini elaborati....ora i cellulari... A ognuno il suo... Non è l'oggetto a fare una generazioni migliore o meno... PS: odio pure io il cellulare eh...e spero di tenerlo lontano da mio figlio il più a lungo possibile... |
user206375 | inviato il 21 Maggio 2021 ore 8:24
io a 11 anni avevo la chitarra e i prati dove giocavo a calcio dare ai giovani libri e musica non è lo stesso che dargli cellulare e console e non sarà nemmeno lo stesso il risultato |
| inviato il 21 Maggio 2021 ore 8:26
Esperienza diretta con mia figlia di 13 anni. Le piacciono le fotografie, l'immagine in generale, disegna, ha gusto nei colori, è una tipa che si concentra anche molto, ... Le ho provate tutte, ma alla fine, nonostante quello che gira per casa, lei usa sempre il cellulare. A quell'età sono più attratti dalla condivisione delle immagini che dalle immagini stesse, per cui, dall'esperienza che ho, sentendo anche il resto dei genitori della classe e degli amici, un bell'iPhone, a cui mettere i parental control e i limiti di utilizzo (che aggireranno, ma fa parte del gioco) è la migliore soluzione. Se lo gode tanto e se ha amore per la fotografia, gli crescerà. Tenere lontano il cellulare dai ragazzi è difficile e controproducente: se lo segui e gli fai capire che dev'essere lui a comandare il cellulare e non viceversa, secondo me fai la cosa giusta. Non è facile, ma a me che non avevano preso il motorino capitava molto (troppo) spesso di andare seduto dietro a qualche amico, rischiando anche. Se sei genitore, lo si sa, come fai sbagli... |
| inviato il 21 Maggio 2021 ore 8:29
quindi siccome tu avevi chitarra e prati, sei migliore? non credo basti quello.... ah non è per attaccarti eh, si fà pour parlè la carta dei libri adesso viene risparmiata, si legge molto di più da tablet/pc/cellulari e secondo me si imparano anche più cose perchè c'è un mondo vastissimo da cui poter attingere. Piuttosto bisogna stare attenti ad insegnare ad usarlo quel mondo...che può essere fin troppo grande. Io capisco le tue nostalgie eh...ma il mondo cambia... Una volta buttavi 4 magliette in strada per fare le porte del campo da calcio...e passavi i pomeriggi a giocare cosi... se lo fanno ora, rischiano di essere messi sotto ogni 2x3....meglio il parco? no perchè li spacciano.... “ Tenere lontano il cellulare dai ragazzi è difficile e controproducente: se lo segui e gli fai capire che dev'essere lui a comandare il cellulare e non viceversa, secondo me fai la cosa giusta. Non è facile, ma a me che non avevano preso il motorino capitava molto (troppo) spesso di andare seduto dietro a qualche amico, rischiando anche. „ il gusto della ribellione, vuoi mettere mrgreen....a quel punto meglio trovare il compromesso e guidarli come hai scritto |
| inviato il 21 Maggio 2021 ore 8:30
“ a 11 anni il cellulare che brutta fine faremo „ Luca ha ragione sul fatto che c'erano le console e i motorini, io aggiungerei pure le tastiere musicali, i gadget elettronici vari ed altro, ma ti quoto, comunque. Io presi il mio primo cellulare, ETACS, nuovo e imballato, vendutomi da un mio collega che lo aveva ricevuto per regalo e già ne aveva due, e già lavoravo, era il 1999. Poi, ho avuto l'escalation che hanno avuto tutti, ovvio. Ma ciò che trovo un po' esagerato, non è tanto il fatto di dargli un cellulare in tenera età che, magari, può essere anche utile, visti i tempi che corrono, per chiamare aiuto o sentire i genitori quando serve, per carità. Ciò che trovo pericoloso è regalargli cellulari da 700/800/1000 e passa euro, quello eviterei. Parliamoci chiaro, un ragazzino che va in giro con una cosa del genere, è un bersaglio per delinquenti, senza contare che, essendo giovane e giocoso, lo mette pure a repentaglio di rotture continue. Non è la prima volta che leggo sui giornali di minorenni aggrediti per rubargli il cellulare. E dai, diamoglielo, ma non mettiamoli a rischio aggressione, magari, un cellulare economico e un bel portatile per casa, che ci sta, anche per la scuola. |
| inviato il 21 Maggio 2021 ore 8:36
Xiaomi o Huawei, i ragazzi vogliono immediatezza e trasmissibilità social. Le fisime di quello che potrebbe fare o non fare verranno subito surclassate. C'è tempo per studi e passioni. |
user206375 | inviato il 21 Maggio 2021 ore 8:48
Dove avrei scritto d essere migliore? E migliore in cosa? Io ho lavorato per diversi anni con i giovani ed esistono studi chiari sulle conseguenze di certa tecnlogia e materialismo. Non bisogna essere laureati in psicologia o sociologia per capirlo. E poi è un controsenso parlare di cultura e nutrire figli, nipoti con oggetti vuoti e cari. @luca quindi siccome tu avevi chitarra e prati, sei migliore? non credo basti quello.... ah non è per attaccarti eh, si fà pour parlè |
| inviato il 21 Maggio 2021 ore 8:48
Ad 14 anni volevo il commodore o l'atari. Come avevano (alcuni) miei compagni di scuola. Era il periodo del basic e dei videogames. Mi regalavano tutto fuorché quello che palesemente desideravo di più, pensando come adulti e non come 14enni. Se vuole il cellulare nuovo, comprategli il cellulare nuovo. Soprattutto perché da adulti non ci capite una mazza di quello che ci può e ci vuole fare con quel mezzo. Così come i miei adulti dell'epoca non ci capivano una mazza, pensando che un commodore 64 fosse un chissà quale mezzo infernale per la corruzione delle giovani anime. Soprattutto niente libri specialistci, che con uno smartphone collegato in rete possono approndire qualsiasi cosa li interessi veramente. Non solo YouPorn. |
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