| inviato il 21 Gennaio 2021 ore 8:14
Io ho sempre preso gli obiettivi dove mi stava comodo, se non c'era spazio, mettendo le dita su una ghiera, facendola arrivare (delicatamente) a fondo corsa, e poi ruotando fino all'innesto. Eccheddiamine, non sono mica fatti di pastafrolla!
Piuttosto è importante accostarli al corpo macchina con attenzione, io, dopo aver controllato che i pallini di riferimento sono in posizione giusta, appoggio l'obiettivo e lo faccio ruotare leggermente, in un senso e nell'altro, di pochi gradi, se scorre liscio senza intoppi, significa che è inserito correttamente, infine lo ruoto fino allo scatto. |
user215205 | inviato il 21 Gennaio 2021 ore 13:28
“ Il mio Loxia 21mm per esempio è uno di questi. È composto praticamente dalla ghiera del diaframma ... „
Questo è il problema?, ma gli avete mai visti i 18-55 Nikon o Canon? Secondo le vostre teorie dovrebbero disintegrarsi solo a guardarli, invece non è così, vi fate troppe fisime, assolutamente inutili. Acchiappateli con la mano aperta, stringete, anche forte tanto non si rompono, e innestateli sul corpo macchina.
Siete, quasi, al livello di quelli che comprano le Leica, ma poi non le usano, per paura di segnarle. |
| inviato il 21 Gennaio 2021 ore 23:25
Ora che ci penso meglio hai ragione, anzi scusa. |
user215205 | inviato il 22 Gennaio 2021 ore 12:52
Scusa di cosa? Non hai commesso ne reati ne peccati, al massimo eccesso di prudenza. |
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