| inviato il 15 Dicembre 2020 ore 9:47
C'è un campo di ortiche vicino a casa mia, butta butta |
| inviato il 15 Dicembre 2020 ore 10:19
@Pho non dimenticarti che LR si basa sullo stesso ACR di PS, solo che con PS vedi subito cosa fa ACR, con LR è meno immediato. Ci sono varie NIK Collection, da quella antica gratis all'ultima NIK 3 ora venduta da DxO. Per me che sono una verza in PP: molto apprezzabile. |
user209843 | inviato il 15 Dicembre 2020 ore 12:45
“ C'è un campo di ortiche vicino a casa mia, butta butta MrGreen „ |
user209843 | inviato il 15 Dicembre 2020 ore 12:49
“ @Pho non dimenticarti che LR si basa sullo stesso ACR di PS, solo che con PS vedi subito cosa fa ACR, con LR è meno immediato. Ci sono varie NIK Collection, da quella antica gratis all'ultima NIK 3 ora venduta da DxO. Per me che sono una verza in PP: molto apprezzabile.:-P „ Non utilizzo nessun software Adobe e quindi già parto limitato Fino a 15 gg fai usavo la Nik gratuita di Google poi visto il lockdown mi sono concesso "una botta di vita" e ho comprato la Nik 3 di DxO con la promo Black Friday |
| inviato il 15 Dicembre 2020 ore 14:46
Grazie a tutti coloro che sono intervenuti. Quindi mi pare di capire che per ottenere un immagine come da me precedentemente immaginata non sia sufficiente solo Lightroom (in questo caso) ma è necessario un passaggio in photoshop o in silverEfex? Il fatto è che su flickr (un esempio) vedo foto elaborate solo con lightroom da togliere il fiato e non capisco se sia un limite mio o della mia macchina fotografica. @Valgrassi Proprio l'anno scorso avevo scaricato la NIK Collection gratuita per fare qualche test, ma il risultato era posticcio/artificioso. E' anche vero che avevo utilizzato i preset disponibili e non mi ero spinto molto più lontano. L'idea di indicare le zone in basso a destra era geniale, spero lo implementino prima o poi anche su altri sw. Ora scarico la trial della versione 3, magari dopo un anno di sbattimenti con Lightroom sono più consapevole di ciò che voglio ottenere e lo userò al meglio. @Pollastrin le foto che mi hai mostrato sono esattamente ciò che mi piacerebbe ottenere. Ora alcune domande: 1. all'interno di photoshop senza riferimenti a zone (I-II..) e valori RGB come "posizioni" le aree della foto? A sensazione? a piacimento? 2. non devo utilizzare il sistema zonale in digitale, ma prima di scattare una volta misurati i valori dei grigi (scuri-medi-chiari) come decido il valore giusto? 3. mi hai indicato i dati di scatto corretti iso100-f/5.6-1/250 oppure iso100-f/8-1/125, ma non avrei bruciato i grigi chiari? quasi 4 stop da ciò che ha misurato l'esposimetro interno? 4. quali sono gli interventi che secondo te devono essere fatti e che lightroom non permette? hai un tutorial o un libro che potrei comprare? Grazie di nuovo a tutti |
| inviato il 15 Dicembre 2020 ore 15:32
Il limite è tuo. Photoshop può fare tantissimo ma come ti sei detto da solo: hai visto immagini bellissime realizzate solo con LR. Non si usa un bazooka per soffiarsi il naso. Oh andrebbe bene anche C1 eh |
user209843 | inviato il 15 Dicembre 2020 ore 16:42
“ Quindi mi pare di capire che per ottenere un immagine come da me precedentemente immaginata non sia sufficiente solo Lightroom (in questo caso) ma è necessario un passaggio in photoshop o in silverEfex? Il fatto è che su flickr (un esempio) vedo foto elaborate solo con lightroom da togliere il fiato e non capisco se sia un limite mio o della mia macchina fotografica. „ Ho visto l'unica immagine che hai inserito nella tua galleria, scattata con una Ricoh GRII, non so a che foto ti riferisci circa quelle che vedi su Flickr "da togliere il fiato" quindi non so dirti se il limite sia più tuo che della macchina, una buona attrezzatura aiuta ma le foto le fa il fotografo, non la macchina! Da principiante del genere, tempo fa aprii un 3D chiedendo consigli su come cimentarmi nel B&N (anche se con molti meno tecnicismi del tuo) e fondamentalmente la risposta è stata: studia i maestri del B&N, fatti un'idea e cerca/crea il tuo stile. Vero è che con il digitale la post produzione ha un ruolo non indifferente, ciò non toglie che la base rimane sempre avere dimestichezza con la tecnica di ripresa, scattare correttamente con i giusti parametri e avere occhio per l'inquadratura. |
| inviato il 15 Dicembre 2020 ore 16:45
"1. all'interno di photoshop senza riferimenti a zone (I-II..) e valori RGB come "posizioni" le aree della foto? A sensazione? a piacimento? 2. non devo utilizzare il sistema zonale in digitale, ma prima di scattare una volta misurati i valori dei grigi (scuri-medi-chiari) come decido il valore giusto? 3. mi hai indicato i dati di scatto corretti iso100-f/5.6-1/250 oppure iso100-f/8-1/125, ma non avrei bruciato i grigi chiari? quasi 4 stop da ciò che ha misurato l'esposimetro interno? 4. quali sono gli interventi che secondo te devono essere fatti e che lightroom non permette? hai un tutorial o un libro che potrei comprare?" 1) In funzione del valore dei grigi che voglio mettere in risalto, quelli li lascio ai valori originali o quasi, gli altr o li abbasso o li alzo: si tratta di decidere come portare immediatamente l'occhio dell'osservatore sul soggetto che ho scelto io, e bisogan conoscere la psicologia umana, tipo lo scuro dà la sensazione di vicinanza, il chiaro di lontananza, etc. 2) come già ti avevo detto prima, nel mio lungo intervento iniziale, e mi ripeto: devi scegliere il soggetto e calibrare l'esposizione su quello, ma senza strinare i bianchi o tappare le ombre scure, E dunque devi conoscere bene tutto quello che usi, attrezzatura di ripresa e di presentazione immagine. 3) con 8 stop di gamma dinamica di fotocamera, se centri sui grigi intermedi, non avresti bruciato o tappato nulla, la gamma tonale della scena è 5, e se esponi per i grigi medi, valore circa medio, hai 3 stop di sopra e due di sotto, o viceversa, e non perdi nulla, sempre 5 stop il sensore registra. Al limite potevi esporre anche per le luci, ma poi le ombre ti venivano molto rumorose, non sarebbe stata una buona idea, ma non le tappavi comunque, a conti fatti non le tappavi: Questa
 CLICCARE SULL'IMMAGINE PER VEDERLA GRANDE! è stata fatta così, esponendo bene, con misurazioni e facendo i conti. Ed il RAW è questo:
 CLICCARE SULL'IMMAGINE PER VEDERLA GRANDE! Tu esponi bene e non tirare troppo il collo al sensore che lui poi ti ripaga, tipo in quel caso. 4) Contrariamente a Lightroom: - non lavora per livelli, e dunque non puoi fare tutto quello che si fa coi livelli in Photoshop, ed è moltissimo - non permette forme evolute di sharpening, puoi usare solo il pannello Dettagli, ed è molto limitato come strumenti ed operatività - non permette scontorni, dunque gestione precisa del sezionamento dell'immagine, per operare in modo zonale vero. - non permette l'uso di maschere di luminosità o di saturazione - non permette operazioni di clonazione evolute (tipo clonazione in alterazione prospettica), idem per Riempimento e Spostamento - non permette alterazioni a marionetta - non permette recuperi ed alterazione dello sfocato - non permette trasformazioni libere - non permette alterazioni prospettiche settorializzate - non permette operazioni di tipo "fluidifica" -etc Posso continuare fino a domattina, la lista è lunghissima. I tutorial li trovi a balle, ce ne sono moltissimi, tipo i sono i corsi web di Julieanne Kost, in inglese, o quelli della MOMOS in italiano, validissimi pure quelli. Nessuno nasce imparato, si impara tutto rompendosi un po' i maroni. Io venivo dalla pellicola, quasi 40 anni di pellicola, ed a detta di tutti, anche gente molto esperta, stampavo bene. Poi nel 2008 passai al digitale, corredo grosso fatto di botto, tutto assieme, inclusa una stampante professionale, etc. E..... da un giorno all'altro divenni un bellissimo produttore di pattume, come stampe, con la conoscenza che ho oggi, quelle mie stampe facevano schifo, ed avevo tutto professionale, fotocamere, ottiche, monitor, calibratore e stampante, tutto. Me ne resi conto immediatamente, e ci misi circa 3 mesi, con assitenza di gente esperta, a rientrare in carreggiata sul fotoritocco e stampa, ed oggi sono molto contento delle mie stampe digitali. Se uno non ha fatto la camera oscura, gli ci vorrà più tempo. |
| inviato il 15 Dicembre 2020 ore 19:50
3 mesi per diventare un esperto fotoritoccatore? wow complimenti, a me non è riuscito nemmeno in 10 anni, cioè non mi definisco tale, al limite riesco a tirare fuori ogni tanto qualcosa di appena appena dignitoso, per i miei standard. Ps e ho ancora la CO e ogni tanto qualche rullo me lo sviluppo e stampo. |
| inviato il 15 Dicembre 2020 ore 22:35
Avete ragione, il fatto è che sono ancora un novellino del forum e mi dimentico di caricare le foto. @Sabbiavincent che ero io ne ero sicuro vediamo se con l'aiuto del forum riesco a migliorare @Alessandro il sensore della 5D ha circa 7 stop di GD: +2.5 e -4.5 (moreORless). Quello della GR2 non lo so, non l'ho mai verificato. In questo caso ho usato la 5D che tende a bruciare spesso le luci, per questo non sono andato oltre i 2 stop, se avessi sovraesposto di quasi 4 stop come consigliavi tu non avrei perso completamente le luci? Ho fatto un pò di pellicola ma senza mai stampare da me pertanto ho studiato solo la teoria senza mai metterla in pratica. Quello che noto nella maggior parte delle mie foto durante lo sviluppo è che i neri e i bianchi sono sempre schiacciati, mancano completamente i grigi medi. Mancano le sfumature. Le foto sono sempre ipercontrastate. Ora cerco qualche tutorial da te linkato |
| inviato il 15 Dicembre 2020 ore 23:20
Pollastrini, tu avrai tutte le mostrine del gran guru della PP e sarai cintura nera di fotoritocco.... ma il pavimento dentro il porticato in totale ombra che è chiaro quanto quello colpito dal sole.... nu se po' vedè..... Non te la prendere... te vojo bene ma a volte si esagera con i mezzi digitali.... |
| inviato il 16 Dicembre 2020 ore 6:25
@Paco Ma dai, non te ne intendi di queste cose, è evidente. Se l'ha fatta se po' vedè È un brutto simil hdr. @one.like etc Ma perché non sfruttare la potenza del forum: metti a disposizione dei raw, uno alla volta e chiedi di post produrla facendoti spiegare cosa è stato fatto e metti inizialmente dei paletti: solo acr o LR, poi con il tempo, man mano che la tua perizia aumenta libera la pp dai vincoli e prosegui. Paci che è intervenuto è bravo, oltre ad AP e ce ne sono tanti che potrebbero darti consigli. Qui sei troppo generico. Comincia con uno scatto. Come si faceva nelle bottega artigianali e se la cosa ti piacerà potrai approfondire. Vi sono corsi seri e workshop , in pm te ne posso segnalare, tenuti da docenti che hanno tra i loro clienti brand internazionali. Ma questo dopo, prima sfrutta il forum. C'è anche il gioco di post produzione che ti permette di giocare con raw altrui e confrontare il tuo operato con quello degli altri partecipanti ad esempio. |
| inviato il 16 Dicembre 2020 ore 7:59
"..ombra che è chiaro quanto quello colpito dal sole.... nu se po' vedè....." Grazie del commento, dai commenti negativi ci si impara sempre qualcosa, io li apprezzo! Occhio però che sul quel pavimento, di pietra serena usurata e resa ludìcida dall'uso nei secoli, c'è il riflesso dello sfondo, riflesso che lo schiarisce molto, anche nel RAW, tutto nero, in quella zona lì in basso è più chiaro perchè prende luce dallo sfondo. Lo potevo scurire ma non l'ho fatto, mi è venuto così quando ho aperto tutte le ombre. L'ho lasciato così, perché, contrariamente che a te, lasciato così chiaro, un chiaro che però sfuma nello scuro lateralmente, a me sembre che aiuti l'immagine, la rende più viva e crea un percorso chiaro che porta l'occhio, e dunque l'attenzione, sul mediano, ossia sul soggetto. Se lo scurisco, la foto diventa più "piatta", perde profondità. E.......il bello della Fotografia è proprio in questo, diversi cervelli vedono la stessa cosa in modo completamente diverso! |
| inviato il 16 Dicembre 2020 ore 8:09
La foto in sé era già interessante così, potevi al massimo aprire appena appena le ombre, togliere la dominante del cielo e sarebbe stata ottima, cose tra l'altro fattibilissime con acr, per inciso. La profondità la fanno i piani ombre luce, non il tutto leggibile. |
| inviato il 16 Dicembre 2020 ore 8:10
"...ho usato la 5D che tende a bruciare spesso le luci,.." Se fa così, bisogna che tu stia attento e, fondamentalmente, tu esponga su quelle: i bianchi strinati sono il peggior problema in fotografia digitale. Se la foto è un po' scura ed ha qualche ombra tappata, resta passabile, mentre se la foto è chiarina ed ha qualche bianco strinato, è inguardabile. E' per quello che bisogna conoscere i trabiccoli che si usano. La mia D4 espone in modo completamente diverso dalle due D 810 che ho, a volte, in situazioni un po' difficili, c'è uno stop di differenza, la D4, espone meno, poi uno dei Milvus che ho fa esporre la fotocamera mezzo diaframma di più degli altri e così via: la roba che si usa va conosciuta, e bene. |
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