| inviato il 11 Dicembre 2020 ore 21:21
"Utilizzo C1 che spazio colore utilizza? C1 non permette di scegliere alcuno spazio colore e non specifica quello usato."
Non sai utilizzare CaptureOne.
Con CaptureOne puoi usare lo spazio colore che vuoi tu per la conversione del RAW in file immagine basta andare sul pannello Esportazione e coi settagi ti scegli il tipo del file immagine che vuoi, ed il relativo spazio colore, anche quello senza limitazione alcuna.
Lo spazio colore operativo, quello di lavoro dei vari strumenti, all'Utente non interessa, Adobe ha informato che loro usano il RIMM, ma all'Utente che lavora con Camera RAW o con Lightroom, "nungliene potrebbe fregà de meno", non sono affari suoi ma di Adobe, idem per CaptureOne, qualsiasi spazio colore di lavoro usi, non sono affari tuoi.
Ma tu puoi scegliere lo spazio colore di conversione che più ti aggrada.
E poi, dico, ma secondo te, un convertitore di RAW professionale nato per uso con fotocamere d'alto bordo di medio formato, roba da 50-70.000 euro senza l'ottica, convertitore dedicato prettamente alla stampa,......non permetterebbe a chi lo usa nemmeno di settare lo spazio colore di conversione del RAW?
........ma il buonsenso dove è finito? |
| inviato il 11 Dicembre 2020 ore 21:26
".....lavorarlo prima consigliate di usare direttamente questo spazio colore, oppure ProPhoto RGB?"
ProPhoto RGB.
E come file immagine, usa un Tiff a 16 bits di precisione
Perchè così ti porti dietro, durante il fotoritocco, un segnale utile degradato al minimo rispetto al segnale utile catturato dal sensore al momento dello scatto, il che comporta che hai a disposizione la massima ampiezza di scala tonale luminosa e cromatica.
La conversione da Tiff a 16 bits in ProPhoto RGB a Jpeg in sRGB sarà l'ultima operazione di fotoritocco che farai. |
| inviato il 11 Dicembre 2020 ore 21:50
“ "Utilizzo C1 che spazio colore utilizza? C1 non permette di scegliere alcuno spazio colore e non specifica quello usato."
Non sai utilizzare CaptureOne.
Con CaptureOne puoi usare lo spazio colore che vuoi tu per la conversione del RAW in file immagine basta andare sul pannello Esportazione e coi settagi ti scegli il tipo del file immagine che vuoi, ed il relativo spazio colore, anche quello senza limitazione alcuna.
Lo spazio colore operativo, quello di lavoro dei vari strumenti, all'Utente non interessa, Adobe ha informato che loro usano il RIMM, ma all'Utente che lavora con Camera RAW o con Lightroom, "nungliene potrebbe fregà de meno", non sono affari suoi ma di Adobe, idem per CaptureOne, qualsiasi spazio colore di lavoro usi, non sono affari tuoi.
Ma tu puoi scegliere lo spazio colore di conversione che più ti aggrada.
E poi, dico, ma secondo te, un convertitore di RAW professionale nato per uso con fotocamere d'alto bordo di medio formato, roba da 50-70.000 euro senza l'ottica, convertitore dedicato prettamente alla stampa,......non permetterebbe a chi lo usa nemmeno di settare lo spazio colore di conversione del RAW?
........ma il buonsenso dove è finito? „
ho ragione di credere che intendesse chiedere quale spazio colore usa C1 per lavorare, non per esportare.
E sono sì affari tuoi, perché se dovessi venire a sapere che un programma lavora sulle foto in srgb a 8bit, non lo prenderei nemmeno in considerazione.
Insomma, una domanda più che legittima, a cui sarebbe stato sicuramente più signorile dare una risposta diversa - nel contenuto e nei toni. |
| inviato il 11 Dicembre 2020 ore 21:52
Capture One non ha reso pubbliche molte delle sue specifiche tecniche. Non so di questa in particolare, ma se fosse "riservata" non mi stupirebbe. |
| inviato il 11 Dicembre 2020 ore 21:52
Io sto lavorando in camera raw con spazio colore RGB a 16 bit, poi esporto un Jpeg in sRGB a 8 bit per il web e per conservare una copia su iPhone e iPad .. conservo archiviato sia il raw originale con le modifiche effettuate in camera raw sia la copia Jpeg.
Tempo fa avevo fatto un errore salvando per il web direttamente il file RGB ma l'anteprima delle miniature nelle mie gallerie (ultime foto postate) avevano colori slavati .. quando aprivi invece si vedevano bene.
Ho aperto il 3D per aver conferma che il modo corretto sia lavorare in RGB e salvare in sRGB e me l'avete confermato. Perché potrebbe venire il dubbio di lavorare direttamente in sRGB quei file che usi solo x web .. ma in effetti sempre meglio sfruttare tutto il potenziale  |
| inviato il 11 Dicembre 2020 ore 22:02
Daniele, per chiarire.
Quando "smanetti" in Lightroom o in Camera RAW, stai lavorando in RIMM a 16 bit che è uno spazio colore equivalente a ProPhoto.
Quando esporti, hai diverse possibilità fra cui sRGB.
"RGB" non è uno spazio colore ma un metodo colore, cioè un modo convenzionale di descrivere tutti i colori a partire da tre: R, G e B. Cioè rosso, verde e blu.
È alternativo ad altri metodi, fra cui il più conosciuto è CMYK: ciano, magenta, giallo e nero.
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| inviato il 11 Dicembre 2020 ore 22:09
Si hai ragione scusa mi sn espresso male  |
| inviato il 11 Dicembre 2020 ore 22:24
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| inviato il 11 Dicembre 2020 ore 22:27
Riassumendo: in ACR/LR/PS si può impostare lo spazio colore di lavoro e i bit, non è che lo decide Adobe, lo stesso con Affinity....
Io uso ProPhoto RGB a 16 bit (32 in Affinity)
Con C1, DxO e Silkypix no e non si sa cosa usano....
Altro discorso è l'esportazione ove tutti questi software consentono di scegliere formato (jpg,tiff, ecc.), spazio colore e bit
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| inviato il 11 Dicembre 2020 ore 22:28
Non è proprio così in ACR/Lightroom.
Durante l'editing lavori sempre in RIMM.
Quando esporti puoi decidere.
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| inviato il 11 Dicembre 2020 ore 22:35
sicuro?
In ACR in basso ti fa vedere lo spazio colore e i bit, se ci clicchi sopra ti si apre una finestra e lo puoi variare, quello è di lavoro.
Poi se salvi nel menù ridefinisci quello di esportazione e il tipo di file |
| inviato il 11 Dicembre 2020 ore 23:07
Gian Carlo, sì sono sicuro. Stando ai paper tecnici che si leggono in rete...
Quello che appare in basso è la pre impostazione della futura esportazione. Infatti ti viene proposta per default quando esporti.
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| inviato il 12 Dicembre 2020 ore 5:47
".....stai lavorando in RIMM a 16 bit che è uno spazio colore equivalente a ProPhoto."
No.
Il RIMM è molto più ampio di ProPhoto RGB , basta vederlo con un programmino tecnico, io uso Color Think, della Chromix.
Usando il RIMM, enorme, come spazio di lavoro per la conversione del RAW in file imagine, Adobe è sicura di spremere bene i sensori, il RIMM permette di trasferire sul file immagine la massima dinamica ed il massimo cromatismo.
Poi se uno vuole inchiappettare la dinamica ed il cromatismo del file immagine, può benissimo farlo convertendo il RAW in file immagine in spazio colore piccolino, tipo l'sRGB, ma quella è scelta sua, mentre Adobe la dinamica ed il cromatismo te li gestisce al meglio usando uno spazio colore enorme.
Se il RIMM fosse ampio come ProPhoto RGB, quando uno converte il RAW in file immagine in spazio colore ProPhoto RGB, avrebbe minore gamma dinamica e minore cromatismo che col RIMM più ampio di ProPhoto RGB, perché le modifiche fatte in Camera RAW sul RAW, portano a delle perdite di segnale utile, perdite che si concretizzano in degrado del segnale utile (=alterazione cromatica e geometrica dell'immagine), perdite dovute al fatto che il PC taglia dei decimali sui risultati delle operazioni matematiche che fa, e tutte le volte che si usa un cursore partono migliaia di operazioni, alla fine sono milioni ed il degrado potrebbe diventare visibile, l'immagine perderebbe i toni delicati e sottili, perderebbe vivacità , e potrebbero insorgere artefatti geometrici, in un termine unico, si avrebbe una posterizzazione. |
| inviato il 12 Dicembre 2020 ore 7:09
“ Io prima usavo in camera Adobe RGB, ora metto in camera SRGB + RAW e poi lavoro il RAW con questo formato e lo lavoro esportandolo su altri software in TIFF.
Salvo in ultimo per pubblicazione o stampa in JPG SRGB „
L'impostazione dello spazio colore nel menu sella fotocamera è irrilevante se scatti in raw. Viene applicato solo se scatti in jpeg. |
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