| inviato il 05 Dicembre 2020 ore 9:31
@Mexam +1 |
| inviato il 05 Dicembre 2020 ore 9:31
Sull'esposizione, con un po' di pratica si impara a capire quanto resta da recuperare sulle luci quando il mirino da l'avviso di sovraesposizione; ci si può anche costruire un profilo a basso contrasto che estende un po' la dinamica non del mirino, quella è fissa, ma appunto dello strumento che segnala sovra/sottoesposizioni. Con il mirino ottico sei sempre nella situazione "spray and pray", scatti e controlli dopo come è venuta la foto. Sempre da uno schermo a bassa dinamica, ovviamente... |
user198779 | inviato il 05 Dicembre 2020 ore 9:34
Non prendetela come una provocazione ma lo vede anche mio nipote di 6 anni che il mirino ottico anche se economico è sempre meglio di uno elettronico. Se poi uno ha dei problemi visivi è un altro discorso. |
| inviato il 05 Dicembre 2020 ore 9:42
No, un pentaspecchio grande come il buco della serratura non è per me assolutamente più confortevole di un grande e moderno mirino elettronico ad alta risoluzione. Poi chiaramente si va a priorità e gusti. |
| inviato il 05 Dicembre 2020 ore 9:43
"Fate uno scatto a una persona davanti a una finestra con reflex e ml .. e ditemi se il file che trovate sulla sd è più simile a ciò che vedevate nel mirino elettronico o in quello ottico ..." Quando dici "fate uno scatto" ...........tu come lo esponi quello scatto? Quello che catturi con lo scatto, quello che trovi sulla sd, dipende da come esponi. Ed è del tutto irrilevante come ti presenta la scena il mirino elettronico, semplicemente perchè ha una curva caratteristica di gamma dinamica del tutto diversa da quella del sensore. Detta in altre parole, più esplicitamente, se esponi tenendo come linea guida l'immagine che ti presenta il mirino elettronico, fai un cesso di fotografia. E ti fa un cesso di fotografia perchè il mirino elettronico ti mente sulla gamma dinamica, e ti mente a bestia. E' proprio in quei casi lì, situazioni di alto contrasto, che il mirino elettronico opera peggio, è proprio in quelle condizioni lì che non bisogna usare come riferimento di esposizione l'immagine che ti mostra il mirino elettronico. Boia deh, ti sei dato la zappa sui piedi al primo colpo, bellissimo il tuo intervento! Resta la domanda: tu come lo esponi quello scatto in controluce pieno per fare buoni sia il soggetto che lo sfondo? e............. se lo esponi alterando il valore di esposizione che ti misura l'esposimetro in automatico, qualsiasi automatismo sia, quella è la chiara prova che quello che ti mostra il mirino elettronico, è mendace. |
| inviato il 05 Dicembre 2020 ore 9:49
Ma nemmeno quello ottico. Non ti da nessuna informazione su come dovrai esporre. Puoi solo affidarti all'esposimetro della fotocamera che ragiona anche quello a modo suo, scatti, poi cosa fai? Controlli la foto sul monitor posteriore! che è anche lui un compromesso come il mirino elettronico. PS: prevengo l'obiezione: non credo assolutamente che ci sia più di uno 0,001% di utenti in grado di valutare correttamente un generico controluce ed impostare manualmente sensibilità, tempo e diaframma in modo da sfruttare la dinamica del sensore. |
| inviato il 05 Dicembre 2020 ore 9:50
Totalmente d'accordo con Otto. Infatti nei casi dubbi in controluce mi salvo col bracketing. |
| inviato il 05 Dicembre 2020 ore 9:51
“ perché altera i colori, altera i livelli di luminosità ed ha una gamma dinamica ridicola rispetto a quella del sensore „ I colori vengono alterati nelle ML perchè sono quelli "visti" dal sensore e modificati dalla curva applicata nella fotocamera, però almeno te li fanno vedere con l'applicazione del WB; quelli delle DSLR li vedi nel mirino modificati molto poco dalla trasmissione del colore degli obiettivi, ma nella foto possono essere molto diversi per via dell'applicazione del WB di cui non puoi avere idea. Entrambi i sistemi non ti fanno vedere i colori "reali" e nemmeno quelli che vedrai a monitor (c'è di mezzo la calibrazione del monitor) e quindi sono imperfetti. Quale sistema è più fuorviante? Secondo me quello delle DSRL, ma comunque penso proprio non sia un problema nella pratica, chi sta attento a queste variazioni dei colori molto probabilmente scatta in RAW. La luminosità viene alterata nelle ML dall'esposizione scelta della fotocamera, che dipende dall'impostazione del sistema di lettura dell'esposizione e da eventuali correzioni, ma almeno vedi quello che ti ritrovi nella foto; nelle DSLR la luminosità che vedi a mirino dipende fortemente dall'apertura massima dell'obiettivo che stai usando ed è diversa da quella che ti ritrovi nella foto, fortunatamente è quasi sempre corretta perchè i sistemi di esposizione funzionano molto bene. Anche per la luminosità secondo me è preferibile una ML. La gamma dinamica che vedi nelle ML è sottostimata perchè è al netto dei recuperi possibili in PP, però basta saperlo e si può usare l'istogramma per compensare ed accettare uno sforamento; quella che vedi nel mirino delle DSLR è invece la gamma dinamica della tua vista, che è ben superiore a quella del sensore, quindi è sovrastimata. Cosa è meglio? Ancora una volta sono due sistemi differenti ma che non danno nessun problema nella pratica se si ha un po' di esperienza e si conoscono i propri giocattoli. Per quanto riguarda la qualità dell'inquadratura nel suo complesso, i mirini delle ML non sono ancora sono a livello di quelli delle migliori DSLR, ma non c'è secondo me un abisso come poteva essere per le prime ML. Quindi non vedo veramente il motivo di rinunciare ai vantaggi delle ML per via del mirino, ammesso che tali vantaggi interessino; ci possono essere altri motivi per preferire oggi una DSLR, ma non il mirino, se non, ripeto, per la maggior piacevolezza della visuale complessiva. |
| inviato il 05 Dicembre 2020 ore 9:52
beh ma non è obbligatorio usare il mirino. Con l'anteprima costante sul monitor, magari basculante, si ha la visione quasi perfetta di ciò che sarà la foto. Personalmente non faccio drammi quando uso l'evf della gx80... (usavo anche quello della nikon p7800 altro che cesso...) perchè prima di metterci l'occhio dentro, ho visto realmente la scena. “ Detta in altre parole, più esplicitamente, se esponi tenendo come linea guida l'immagine che ti presenta il mirino elettronico, fai un cesso di fotografia. „ beh questo sarebbe un errore. Ci si dovrebbe basare sui valori, così come nella reflex |
| inviato il 05 Dicembre 2020 ore 9:53
No dai Alessandro ... l'evf ti mostra l'anteprima jpeg che verrà salvata sulla sd ... puoi esporre come vuoi, a spot o matrix, non cambia, nell'evf vedi l'anteprima jpeg, che ti permetterà di capire se il tuo soggetto è sottoesposto o no, ti permetterà grazie ai blinkies o all'istogramma di vedere se e quante luci sono bruciate, se sei in interni, di sera e con un'ottica f4, ti permetterà di vedere cosa inquadri. Ovvio che uno schermetto da meno di 1" non è un eizo da 27" e che si tratta comunque di un'approssimazione, ma se uso un ovf nella menzionata scena controluce posso solo esporre matrix e sperare di poter recuperare bene le ombre oppure esporre a spot sul soggetto e sperare che le luci dietro non vengano bruciate ... Ah no ... posso anche scattare e riguardare l'immagine in playback, compensare l'esposizione, scattare di nuovo e riguardare in playback ... ovvero fare in modo più complicato e macchinoso ciò che con l'evf fai in tempo reale. Se poi sei un drago e conosci a menadito la tua macchina, vedi la scena e prevedi ciò che verrà catturato ... ma a quel punto sei a un livello superiore e le foto le saprai fare con qualsiasi ordigno ... |
user209843 | inviato il 05 Dicembre 2020 ore 9:53
Io sulla ML uso solo il live view, che ha i suoi limiti sia per qualità che per qualità di visione in piena luce, il mirino l'ho abbandonato da subito! Poi come in tutte le cose si fa di necessità virtù e ci si prende la mano, se uno mastica un po' di fotografia sa quello che sta inquadrando e come esporre, in effetti in post quasi mai correggo i valori di esposizione e wb, al massimo lievemente! Inoltre seguendo alcuni tutorial impari a settare il live view (che è un'anteprima JPEG) in modo che non ti inganni su contrasto e alte luci per il RAW. |
| inviato il 05 Dicembre 2020 ore 9:56
P.S. Era da un po' che mancava il dibattito ml vs dslr ... per fortuna ci siamo sempre noi merluzzi che abbocchiamo |
user209843 | inviato il 05 Dicembre 2020 ore 10:02
“ Era da un po' che mancava il dibattito ml vs dslr ... per fortuna ci siamo sempre noi merluzzi che abbocchiamo MrGreen „ Tranquillo, se mai un giorno non ci saranno più dslr il dibattito si sposterà tra ml contro una nuova tecnologia che verrà |
| inviato il 05 Dicembre 2020 ore 10:07
Ma torniamo sull'esposizione in controluce. Qual'è la procedura che si segue normalmente con il mirino ottico? - esposimetro impostato su matrice, multizona, insomma quello che valuta tutta la scena: so che la fotocamera tendenzialmente sottoesporrà (troppo) il soggetto in primo piano, di quanto grossomodo lo avrò capito con un po' di esperienza, quindi sovraespongo di un tot di stop (o frazioni) e spero di averci preso; - esposimetro in modalità spot sul soggetto: brucerò sicuramente lo sfondo, se non mi interessa bene così, altrimenti sottoesporrò, sempre secondo esperienza, di un po' sperando di starci dentro. In entrambi i casi, scopriremo poi "solo vivendo" come nella canzone, se ci abbiamo preso. In modo compiuto a casa aprendo il raw, in modo spannometrico sul luogo controllando lo scatto nel display posteriore: se fosse visibilmente cannato, se si ha l'occasione lo si ripete, altrimenti bona lì e si spera (la parte "pray") che San Raw in fase di sviluppo ci metta una pezza. Con un evf, come si procede invece? - se mi affido all'esposimetro, esattamente come con la DSLR: sovraespongo un po' nel primo caso, sottoespongo nel secondo. Di quello che vedo nell'evf posso relativamente fregarmene, ragionerò comunque in base a quello che mi comunica l'esposimetro; - ho però anche l'opzione di valutare in tempo reale istogramma e avviso di sovra/sottoesposizione, quello che su una DSLR farei DOPO aver scattato rivedendo lo scatto sul display posteriore, e correggere al volo. Naturalmente, anche in questo caso l'effettiva bontà dell'esposizione la potrò verificare compiutamente solo a casa, ma perlomeno, qualche scatto completamente cannato perché l'esposimetro ha interpretato in modo "creativo", si può evitare. |
| inviato il 05 Dicembre 2020 ore 10:10
“ Era da un po' che mancava il dibattito ml vs dslr ... per fortuna ci siamo sempre noi merluzzi che abbocchiamo MrGreen „ Quello che mi ha spinto a partecipare non è tanto il dibattito ML vs DSLR, che ha stancato tutti, ma certi interventi un po' estremi che possono essere fuorvianti per chi deve fare una scelta importante. Ma visto che anche certi interventi sono ricorrenti, ho comunque abboccato un'altra volta anch'io. |
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