| inviato il 30 Novembre 2020 ore 19:15
Perdonami Skylab ... non ho mai amato le Zenit, tranne per la loro forma morbida le primissime M39, ma seguo volentieri. Per farmi perdonare ti dico di amare Zorkij e Kiev, per la forma e magari non la funzionalità, i primi modelli. Sono antico e all'antica! |
| inviato il 30 Novembre 2020 ore 19:23
Poco più di un tre anni fa, ho tirato fuori per caso una Zenit, mi sembra sia una E, di mio padre ferma da circa trent'anni con il suo Helios 44. Mirino a parte (riga verde in mezzo), ho cercato di capire come funzionava (doppia ghiera), caricato un rullino, regola del 16 e via. Nessun intoppo, sviluppato in pieno stile vintage senza uno sgarro nelle foto. Un carro armato indistruttibile. Chissà tra trent'anni se sarà lo stesso con le nostre tecnologiche. |
| inviato il 30 Novembre 2020 ore 19:29
“ @Dynola MrGreen MrGreen perchè non ha cercato bene nei modelli !!! MrGreen MrGreen „ negli anni '70-80 la situazione era quella... |
| inviato il 30 Novembre 2020 ore 19:35
bel la praktica e il pentacon 135 bokeh monster li ho.. la zenit, mi sembra di no... dovrei guardare bene in cantina.. Vale? |
| inviato il 30 Novembre 2020 ore 20:15
Mi iscrivo anche qui, visto che, per caso, ne ho una... |
| inviato il 30 Novembre 2020 ore 20:19
@Dynola “ negli anni '70-80 la situazione era quella... „ nn proprio ... o meglio; la Zenit 16 (1973-1977) aveva si un otturatore a tendina sul piano focale, ma a controllo elettromagnetico. Solo due anni dopo (1979-1987) una delle più performanti Zenit ... la 19. Vivamente consigliata, è forse il vertice della produzione KMZ relativamente alle Zenit (probabilmente inferiore solo alla APK) ... ha praticamente tutto. tempi (1sec - 1/1000) otturatore (a lamelle metalliche con corsa verticale), etc etc... oltra ad un mirino di tutto rispetto. Come dicevo, era solo questione di cercare bene. |
| inviato il 30 Novembre 2020 ore 20:27
ci sono!ci sono! Zenit EM del papi, con la sua costodia in pelle nera e le finiture cromate, tutta lucida, e la mia 122, maltrattata e con qualche ferita come quei gattacci con le orecchie tagliuzzate e la coda monca, ma ancora in grado di graffiare |
| inviato il 30 Novembre 2020 ore 20:51
@Mirc ... un grazie al papà allora !! La EM, come la 122 è certamente una tigre pronta a graffiare. Oltre ad avere moltissimi sottotipi alle volte rari per il collezionista, ha il privilegio di essere stata la prima Zenit con l'automatismo di stop down.. una pietra miliare. :) |
| inviato il 01 Dicembre 2020 ore 11:52
@Hernan: “ Dalla foto che hai postato mi sembra uguale alla mia che comprai nei primi anni 80' Una curiosita' , ha la conferma della giusta esposizione tramite due led nel mirino? „ La Zenit 12 nella foto non è la mia. La mia è questa, però non ho messo la batteria, per cui non so se abbia i led nel mirino. @Robermaga: “ Perdonami Skylab ... non ho mai amato le Zenit, tranne per la loro forma morbida le primissime M39, ma seguo volentieri. Per farmi perdonare ti dico di amare Zorkij e Kiev, per la forma e magari non la funzionalità, i primi modelli. Sono antico e all'antica! „ Rob, ti confondi... non ho aperto io la discussione, ma Schyter. E' lui il grande appassionato di camere russe Io ne ho alcune, ma non ne vado pazzo |
| inviato il 01 Dicembre 2020 ore 18:04
@Hernan ... ecco come compare l'esposimetro all'interno del mirino della Zenit 12
 Un ago, due indicazioni di sovra/sotto esposizione (+ e -) ed un cerchiolino centrale in cui far cadere l'aghetto. |
| inviato il 01 Dicembre 2020 ore 18:21
Le miniere di cromo si erano esaurite il poco rimasto lo vendevano agli americani per cromare le loro Harley Davidson. |
| inviato il 01 Dicembre 2020 ore 18:28
@Skylab59 ... in Unione Sovietica le miniere non si esaurivano mai!!! |
| inviato il 01 Dicembre 2020 ore 18:44
Nikonita Chruščëv ha notato che le sue omonime erano nere, e quindi per non essere da meno... |
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