| inviato il 01 Novembre 2020 ore 2:23
Mirrorless perché le 2 reflex che ho avuto mi hanno dato rogne dovute esclusivamente al fatto di avere uno specchio: Eos 6d mk2 ... 24-105 con problemi di front focus a 24mm e back focus a 105mm ... quindi non correggibile (è prevista una sola regolazione per obbiettivo). Punti AF tutti in centro: obbligava a ricomporre dopo la messa a fuoco con rischio di cannare quando lavoravo con ridotta profondità di campo. Mirino buio la sera quando usavo lo zoom f4 (l'evf è un monitor ... basta aumentare la lumiosità, anche con ottiche buie) Nikon d750 ... 2 volte in assistenza, una per specchio che non si riarmava, l'altra per un difetto al sensore di maf ed esposizione ... tutti componenti che su una ml non esistono proprio Per il resto mirino elettronico od ottico ... boh ... son diversi ma non è che uno valga tanto più dell'altro ... l'importante è che ci sia un buco dove infilare l'occhio quando c'è molta luce per capire cosa si inquadra. Che sia un'immagine riflessa o un micro monitor per me cambia poco. |
user209843 | inviato il 01 Novembre 2020 ore 7:31
“ la memoria imprescindibile del momento della scatto, cioè quello che realmente hanno visto i nostri occhi nel momento del clik, quando poi ci accingiamo a fare la post produzione dello scatto cercheremo, o almeno io cerco, di rispettare i parametri della scena nel ricordo visivo „ Se ci riesci non sei umano! |
| inviato il 01 Novembre 2020 ore 7:40
“ quando poi ci accingiamo a fare la post produzione dello scatto cercheremo, o almeno io cerco, di rispettare i parametri della scena nel ricordo visivo: in primo luogo il WB con eventuali piccoli aggiustamenti e poi la correttezza dei toni e dei colori, „ Lo puoi fare e meglio con l'evf o con l'lcd, proprio perchè previsualizzi già come sarà lo scatto, se non ti piace puoi cambiare tutti i parametri, tonalità wb ecc in tempo reale x rendere la foto più vicina a quello che vedi a occhio nudo, e non in post. Con quello ottico hai sempre il dubbio che dopo la foto non è come l'hai vista. Sul fatto che la visione sia migliore col mirino ottico non c'è dubbio, stanca meno ed è più naturale, come è ovvio che sia |
| inviato il 01 Novembre 2020 ore 8:26
"Con quello ottico hai sempre il dubbio che dopo la foto non è come l'hai vista." Al momento del fotoritocco, uno bravo si ricorda come era la scena di quell'immagine vista nel mirino al momento del suo scatto, e questo lo aiuta molto a fare bene il fotoritocco. L'esperienza, il mestiere, e la conoscenza approfondita del trabiccolo che hai in mano quando scatti, servono a quello, a farti prevedere con certezza che lo scatto catturi quello che vuoi tu, vedi la scena nel mirino e decidi come scattare per poi farci sopra il tuo fotoritocco, e col mirino ottico ci si fa meglio che con le ML. Perchè le ML col loro mirino ti travisano colore, contrasto, luminosità e rapporti tra le ombre: cosa fotografi realmente, il mondo reale, i suoi colori, il suo contrasto, la luminosità reale della scena ed i rapporti tra le ombre al momento dello scatto nel mirino delle ML non ce l'hai. E se uno realizza una fotografia esattamente come la vede travisata nel mirino elettronico delle Ml, tira fuori del bellissimo pattume, dunque te la devi inventare, mentre se uno realizza una fotografia come la vede e la ricorda nel mirino ottico tira fuori una bella fotografia. |
| inviato il 01 Novembre 2020 ore 8:27
“ Al momento del fotoritocco, uno bravo si ricorda come era la scena di quell'immagine vista nel mirino al momento del suo scatto, e questo lo aiuta molto a fare bene il fotoritocco. L'esperienza, il mestiere, e la conoscenza approfondita del trabiccolo che hai in mano quando scatti, servono a quello, a farti prevedere con certezza che lo scatto catturi quello che vuoi tu, ..... „ non c'è dubbio |
| inviato il 01 Novembre 2020 ore 8:36
Chi fa paesaggistica mette la reflex su cavalletto e scatta in live view ... quindi i paesaggisti non hanno la memoria reale di ciò che hanno visto perché non l'hanno vista nel mirino ottico ma solo come anteprima travisata nel live view? |
| inviato il 01 Novembre 2020 ore 8:43
Posso capire che uno gradisca di più la visione ottica anziché quella elettronica, in quel caso son gusti e non si discute ma dire che con un evf si realizza solo pattume mi pare reflexfanboysmo allo stato puro ... Chi ha esperienza, vede una scena AL DI FUORI DI QUALSIASI MIRINO e previsualizza come verrà la foto, indipendentemente dal mezzo che userà. Altrimenti ad esempio non sarebbe possibile fare un bianco e nero con un minimo ottico... |
| inviato il 01 Novembre 2020 ore 8:45
“ Chi ha esperienza, vede una scena AL DI FUORI DI QUALSIASI MIRINO e previsualizza come verrà la foto, indipendentemente dal mezzo che userà. „ anche questo è vero |
| inviato il 01 Novembre 2020 ore 8:47
Il pattume logora chi non ce l'ha. |
| inviato il 01 Novembre 2020 ore 8:53
Ho preso recentemente una ML FF (Sony A7rII) ma alla fine ho deciso di tenere anche la reflex (Nikon D800). Apprezzo moltissimo queste innovazioni delle ML (soprattutto la maggiore facilità di maf manuale che io prediligo), ma la reflex ha un fascino che è difficile da raggiungere. |
| inviato il 01 Novembre 2020 ore 8:56
Preso Canon r un anno fa per vedere se le mie lenti luminose andavano bene 85 1,2 e 50 1,4 sigma art con 6d e 7d erano un disastro totale di maf, a giugno ho preso 5dmk4 usata di occassione devo dire che va benissimo come maf non sbaglia un colpo, l'ha preferisco di molto alla ML |
| inviato il 01 Novembre 2020 ore 9:03
Beh, io non sono un professioniste. A volte lo smartphone non basta per una qualità accettabile della stampa di fotolibri, quindi VOTO MIRRORLESS, e più compatte e leggere possibile. Ho trovato un compromesso su x-e3 quasi sempre con 15-45 e in baule il 50-230. Materiale poco costoso che m dà anche la serenità di non doverci stare attento ogni minuto. Però non essendo appunto un professionista ho anche il 10-24, dei fissi come il 35 1.4 e il 60, il classico 18-55, una xt20 e altri accessori. Ma quest'ultimo materiale non l'ho preso perchè mi serve, ma perchè un vero fotografo che usa fuji deve avere quel materiale (quasi sempre in armadio). Ciò mi rende esperto agli occhi dei familiari e amici. Comunque la seconda fotocamera che uso di più è ancora la ottima fuji xm1. Dovessi usare una fotocamera per lavoro tornerei forse alla reflex, per batteria, mirino.e immediatezza di scatto. |
| inviato il 01 Novembre 2020 ore 9:14
Quando hai tra le mani una Xpro2 e commuti, sulla stessa scena, tra evf e mirino ottico ci si rende conto di quanto incongruente sia l'evf, attualmente ho in prova una Xt3 di un'amico e il mirino è effettivamente migliorato, mostra un gamma più alto e sembra più fedele dei precedenti, . . . ce da migliorare ancora molto. Apprezzo le ML per i loro vantaggi, non li voglio negare . . . , solo che le uniche ML che riesco a digerire bene sono proprio xpro1 e xpro2 proprio per il loro mirino ottico con controllo di parallasse che nell'uso pratico non mi fanno sentire troppo lontano dal mondo reflex, la mia prossima ML potrebbe essere una Xpro 3 o un'altra xpro2 usata. “ Chi fa paesaggistica mette la reflex su cavalletto e scatta in live view ... quindi i paesaggisti non hanno la memoria reale di ciò che hanno visto perché non l'hanno vista nel mirino ottico ma solo come anteprima travisata nel live view? „ . . . sicuramente e preventivamente valutano per bene la scena prima e dopo lo scatto, Ansel Adams adottava per la previsualizzazione dei cartoncini scavati e sagomati con la stessa proporzione del formata della lastra, mentre quando si fa reportage con una reflex la previsualizzazione la fai costantemente nel mirino della reflex. La mia tendenza ad usare prevalentemente i mirini ottici è influenzata dal fatto che ho utilizzato reflex per 30 anni, l'abitudine e la padronanza di certi strumenti influenza pure le scelte future. |
| inviato il 01 Novembre 2020 ore 9:20
Chi usa le reflex è antico. |
| inviato il 01 Novembre 2020 ore 9:22
La maggior parte delle foto le scatto con il telefono (Asus Zenfone 3) in quanto è con me al momento giusto. Quando esco per foto uso la ML (Canon M6 MKII) a volte con ottiche adattate anche con SpeedBooter, purtroppo non uso quasi più le Reflex (5D e 5D MKII) non uso nemmeno più una Compatta Panasonic CCD che adoro per la resa cromatica. Non ho problemi di qualità con nessuno dei sistemi, il vero problema dello smartphone è la mancanza di ottica medio-lunga Osservazioni: 1) La qualità di tutto quello che oggi si usa per fotografare è più che sufficiente per fare ottime fotografie 2) Non capisco tutta questa guerra ai mirini delle ML. Le ML danno nel mirino un'infinità di informazioni utili per ottenere un buon risultato e l'approssimazione del risultato finale è ottima. Oserei dire che se quando furono concepite le reflex fossero esistiti schermi adeguati il reflex non sarebbe proprio esistito Vorrei acquistare una R6, che è la macchina che avrei voluto da sempre ad eccezione che per il sensore che avrei preferito APS-C ..... ma c'è tempo |
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