| inviato il 15 Agosto 2020 ore 16:34
Che avessero problemi nel gestire l'assistenza l'ho mai sentito! Io seguivo Tutti Fotografi e Fotografare e soprattutto che Nikon gli avesse "tolto" la rappresentanza, li non era emerso. Che invece avessero problemi con i prezzi, dovendo pagare tutte le tasse + un 16 % per "prodotti di lusso" (una tassa che stava soltanto in Italia) era vero. Tutti F. fece un articolo sulla assurda situazione degli importatori dei prodotti fotografici in Italia. Comunque mi voglio informare meglio.
“ Importazione parallela forever „
Nessunego acquistare nel "parallelo" significa frodare lo stato! Lo facciamo tutti ma esserne orgogliosi non è giusto. |
| inviato il 15 Agosto 2020 ore 18:25
Ma cosa dici? Importazione parallela vuol dire acquistare un prodotto non destinato all'Italia ma ad altri mercati, ad un prezzo inferiore rispetto a quello a cui viene venduto il prodotto destinato all'Italia, nel cui prezzo c'è la garanzia di 4 anni Nital che tu decidi di NON acquistare scegliendo un prodotto che ne è ovviamente privo. |
user142859 | inviato il 15 Agosto 2020 ore 22:44
E con l'evasione dell' Iva e delle tasse di importazione come la mettiamo? |
| inviato il 15 Agosto 2020 ore 22:47
Se compro da una società che ha sede in UE l'IVA è inclusa nel prezzo.
Le tasse di importazione in UE le paga chi importa in UE. Se riesce a pagarne poche o nessuna grazie ad accordi commerciali e, quindi, a fare un buon prezzo, buon per lui e buon per me, non è certo affare mio.
|
user142859 | inviato il 15 Agosto 2020 ore 22:52
Molto borderline come interpretazione... Meglio che non ti senta un finanziere |
| inviato il 15 Agosto 2020 ore 23:00
Guarda che non c'è assolutamente NULLA di illegale nel comprare materiale fotografico di importazione parallela.
È pieno di siti alla luce del sole e tutto è perfettamente legale.
E global c entral ed × per fare due esempi eclatanti.
Ed è pieno di venditori di Hong Kong su ebay che vendono attraverso l'Irlanda in tutta UE sfruttando accordi commerciali assolutamente legali tra Hong Kong e il Regno Unito.
Nessuna cosa illegale, la guardia di finanza ha ben altri problemi che cercare illegalità dove non esiste. |
| inviato il 15 Agosto 2020 ore 23:26
La cofas anche se non eri un professionista , ti forniva ogni tipo di assistenza. Potevi andare da loro e chiedere ogni spiegazione, e quando avevi un problema sul prodotto, te lo riparavano nel giro di mezz'ora, oppure ti davano un corpo o un obiettivo muletto in attesa della riparazione, e lo facevano anche per il semplice utente. Parliamo degli anni dal 1965 al 1974 |
| inviato il 16 Agosto 2020 ore 3:53
Su e Global ho i miei dubbi,
comunque 500€ sono un bel risparmio.
Per me sinceramente, la fotografia è un hobby
quindi se posso spendo e cerco di comprare
dal negoziante di fiducia, se la differenza di prezzo
rischia di destabilizzare le mie finanze.
Sinceramente, preferisco rimandare l'acquisto
a tempi migliori, mio parere personale. |
| inviato il 16 Agosto 2020 ore 7:23
Ci sono anche Solodigitali e Galaxia store e altri siti meno noti da cui comprare evitando la spesa per una garanzia che costa decisamente cara. La volta che ti si guasta il prodotto, lo fai riparare da un centro assistenza non in garanzia e comunque risparmi rispetto ad avere acquistato tutto Nital. O sfrutti la garanzia alternativa che ti danno molti siti.
A Milano ad esempio c'è Pravo per Nikon, su Galaxia Store puoi scegliere 2 o 4 anni di garanzia. |
| inviato il 16 Agosto 2020 ore 7:30
“ Guarda che non c'è assolutamente NULLA di illegale nel comprare materiale fotografico di importazione parallela. „
Da proprietario di una societa di import-export, ti suggerirei di rivedere l'affermazione aggiungendo la frase:
" se questi hanno assolto agli obblighi relativi all'importazione".
Nel caso contrario e' il cliente finale il RESPONSABILE in solido.
Non saresti il primo a scoprire con rammarico (magari mesi dopo) che il bene comprato a sconto, non aveva tasse pagate e di essere debitore ancora di tasse e sanzioni.
E' un po' come quegli attori che dicono " ha fatto tutto il mio commercialista, io gli davo i soldi e lui ha fatto gli errori". Alla fine si trovano il fisco alle calcagna.
Comunque, su oggetti relativamente economici come il materiale fotografico io non starei a preoccuparmi per le garanzie.. chissenefrega della garanzia.. un obiettivo da 1500 euro si paga in una settimana di lavoro..
se si rompe si cambia.. e quello rotto, se conviene, si ripara e lo si vende. |
| inviato il 16 Agosto 2020 ore 7:32
Salt tu che abiti in Svizzera te lo paghi con una settimana di lavoro  |
| inviato il 16 Agosto 2020 ore 7:43
La mia opinione e' che oggi, con l'avvento del digitale l'assistenza sia diventata meno importante.
Le fotocamere son piu' usa e getta.
Una volta, quando una hasselblad costava come un appartamento e andava pulita, l'assistenza era indispensabile.
Avevi il valore equivalente di un attico in centro, nella borsa di ogni fotografo matrimonialista. 
Ogni sei mesi un anno, un giro a fare pulizia, cambiare vellutini e simili, ingrassare e registrare meccanismi lo facevi.
Costava cifre ragionevoli (rispetto al valore della fotocamera) e le fotocamere erano costruite per durare trenta anni. Le ammortizzavi in dieci.
Oggi a che serve l'assistenza?.. hai un corpo che sara' obsoleto in meno di due anni.
La maggior parte degli obiettivi consumer e' fatta in modo da essere chiusi e mai piu smontati.
Quelli seri, li tieni cinque anni solo se sei davvero affezionato, ma "seguono" il corpo macchina.
Alla fine l'assistenza e' piu' una questione psicologica.
Tra inviarlo -aspettarlo e riceverlo.. il danno del mancato guadagno e' maggiore del danno reale.
Se rompi un obiettivo indispensabile, lo ordini nuovo e in meno di due giorni lo hai li. |
| inviato il 16 Agosto 2020 ore 7:45
“ Salt tu che abiti in Svizzera te lo paghi con una settimana di lavoro „
a maggior ragione, non ha senso pagare il 50 % in piu' per avere una garanzia che comunque non sara' gratis.
tra l'altro.. per esempio..
con l'IVA italiana 22%.
Deduci l'iva.. quindi ti conviene comprare un secondo obiettivo e Rottamare il primo (svendendolo ) piuttosto che ripararlo.
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| inviato il 16 Agosto 2020 ore 7:58
Vivete sereni per favore |
| inviato il 16 Agosto 2020 ore 21:20
Beh piu sereni di cosi... si muore..  |
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