| inviato il 30 Giugno 2020 ore 20:32
azz mi spiace per il dng. se si tratta solo di sharpening e non di recuperi forse anche il tiff dovrebbe andare ; confermerebbe la teoria di Franz, diversi sensori diverso approccio.. comunque seguo volentieri |
| inviato il 30 Giugno 2020 ore 21:17
Io sono dell'avviso che con qualsiasi fotocamera bisogna andarci piano con lo sharp, gia quello per defaul è piu che sufficente e a volte anche troppo...sopratutto quando si devono lavorare ulteriormente con gli utensili chiarezza e texture, meglio mettere lo sharp a zero per evitare artefatti durante la lavorazione successiva....ho provato diverse volte i raf con i sw adobe recenti e trovo che danno ottimi risultati cosi come c1...e poi è inutile fare una fissazione sulla nitidezza e spingere lo.sharp per estasiarsi a contare i dettagli uno a uno quando poi alla stampa osservata in condizioni normali la differenza neanche si vede....e meglio andarci piano con lo sharp la nitidezza è solo un criterio come un'altro per la riuscita di una foto e anche senza spingere lo sharp la nitidezza delle fotocamere attuali è piu che sufficente per ottenere stampe di qualita....non siamo piu all'epoca della nikon d2h da 4mpx macchina peraltro professionale ma che domandava miracoli per uscire un a3 decente, quindi relativizziamo ormai con la tua fuji ci puoi fare stampe da 1,5 metri di ottima qualita con qualsiasi sw di sviluppo dei raw...no? |
| inviato il 30 Giugno 2020 ore 21:55
Allora grazie all'autore ho dato un occhiata al raf, effettivamente ci sono dei punti dove il raf se non demosaicizzato "a parte" , per questo ho visto che sia la funzione "migliora dettagli" che iridient risolvono l'80-90% del problema. In realtà credo che parte dello spappolamento (forse quel 10% che non si corregge) sia dovuto al fatto che lo scatto è stato fatto a 1000 iso, infatti a questa sensibilità la gamma dinamica si contrae e guarda caso i problemi maggiori sono in zone in ombra (dove il calo di gamma dinamica pesa ancora di più). Probabilmente gli accorgimenti in post con iso sotto i 640 (160 sarebbe stato l'optimum) avrebbero reso più sostanzioso il risultato. questo è uno scatto del mio 10-24 su X-T30: drive.google.com/file/d/1vZr3hJ9brianJXtecHBW34_0rkCWuYBj/view?usp=sha pur avendo diverse magagne in un test di confronto anonimo degli scatti molti lo anno attribuito a camere FF. |
| inviato il 30 Giugno 2020 ore 21:55
“ ormai con la tua fuji ci puoi fare stampe da 1,5 metri di ottima qualita con qualsiasi sw di sviluppo dei raw...no? „ Pensare soltanto al supporto stampa nel 2020 lo trovo un po limitativo. Molte delle foto che faccio le realizzo addirittura con due sviluppi differenti uno per il tif di stampa e uno per il jpeg da postare sulle varie piattaforme online. Quando si parla di online lo sharp non è un optional ma un must perchè quando le foto vengono lavorate e ridimensionate per attuare una compressione si va a perdere molto del dettaglio originale. “ In realtà credo che parte dello spappolamento (forse quel 10% che non si corregge) sia dovuto al fatto che lo scatto è stato fatto a 1000 iso, infatti a questa sensibilità la gamma dinamica si contrae e guarda caso i problemi maggiori sono in zone in ombra (dove il calo di gamma dinamica pesa ancora di più). „ Effettivamente avevo pensato anche io che parte del problema dipendesse dall'ISO. Tuttavia 1000 ISO non mi sembra un valore così alto da giustificare tale comportamento. Riguardo alla tua risposta avrei due domande da farti: 1) Il "migliora dettagli" non l'ho mai utilizzato perchè non mi permette di controllare i parametri e quindi l'ho scansato sin dall'uscita. Posso chiederti se lo utilizzi con frequenza o se effettivamente è utile solo a risolvere tale problematica del RAF? 2) Perchè identifichi 640 come valore "massimo ottimale"? |
| inviato il 30 Giugno 2020 ore 23:37
“ L'ho già visto ma onestamente se devo spendere per prendere irident preferisco investire qualche euro in più e prendere capture one. „ Qualche euro in più? X-trasformer costa 36$, C1 Pro per qualsiasi fotocamera ne costa 349, di €, 10 volte tanto. X-transformer non fa altro che convertire i RAF in DNG, poi per lavorarli li dovrai importare in LR come tuo solito. Non è un programma di gestione/elaborazione dei file, come potrebbe essere Iridient Developer, ma solo un semplice convertitore, che elimina (in teoria) la problematica dei file RAF, senza dover ricorrere a C1. Fa la stessa identica cosa di Adobe DNG Converter, che qualcuno ti ha consigliato. Il problema di Adobe è che anche convertendo in DNG con il suo converter non risolvi il problema. |
| inviato il 30 Giugno 2020 ore 23:47
“ ualche euro in più? X-trasformer costa 36$, C1 Pro per qualsiasi fotocamera ne costa 349, di €, 10 volte tanto. „ In realtà ho visto la versione per fuji e costa 149 una tantum, ho anche un codice coupon del 10%. Per adesso non intendo cambiare quindi mi va benissimo la versione fuji. |
| inviato il 01 Luglio 2020 ore 6:58
Secondo me il caso di questo scatto, è risolvibile anche solo con il migliora dettagli, gran parte del problema di quella zona del file non è della demosaicizzazione ma del calo di gamma dinamica e del rumore, un altra camera APS-C con filtro AA avrebbe avuto la medesima zona in crisi in quanto li ci sono sfumature in ombra su lunghe distanze ad iso medi. L'xtrans fa effetto vermetti mentre il bayer spappolerebbe, sono questioni più di luce che di sensori o software, purtroppo i tanti stop di gamma dinamica di queste camere svaniscono al salire degli iso ed a 1000 ho sempre trovato il primo scalino difficile, mentre fino a 640 si gestisce meglio. |
| inviato il 01 Luglio 2020 ore 7:11
Konoga, se vuoi passami il raf, lo converto con Xtransformer e ti rispedisco il dng. Nel caso sentiamoci in pvt |
| inviato il 01 Luglio 2020 ore 10:03
“ In realtà ho visto la versione per fuji e costa 149 una tantum, ho anche un codice coupon del 10%. Per adesso non intendo cambiare quindi mi va benissimo la versione fuji. „ Uhm... si, ma xtransformer farebbe proprio quello che cerchi. E senza cambiare programmi. Avresti solo un passaggio in più, inizialmente, di conversione da RAF a DNG. Il resto rimarrebbe invariato. Sennò, mi spiace, ma non hai soluzioni: Adobe ha sempre penato con Xtrans. |
| inviato il 01 Luglio 2020 ore 10:10
Anche secondo me le ultime versioni Adobe hanno risolto i loro problemi. Ma comunque lo sviluppa in C1 garantisce sempre i migliori risultati soprattutto ad alti ISO e prende 30 secondi in piu nel workflow I file APSC sono meno malleabili dei Full Frame, come è logico che sia. la nitidezza non va cercata tanto nello sviluppo del raw. Si possono lasciare i cursori in modo standard. i raw Fuji sono già molto nitidi da loro. La nitidezza si aggiusta alla fine, in modo differente se il fine è la stampa o il web, come tutti i file digitali |
| inviato il 01 Luglio 2020 ore 11:39
Grazie a tutti per le risposte, mi è stato passato anche il file in DNG con X-transformer e devo dire che fa un lavoro molto buono. Tuttavia comparando il file che esce da C1 e da x-transformer andando a zoommare al 200% si inizia a vedere una differenza nel dettaglio quindi ho optato per C1. A questo punto cambierò il workflow passando inizialmente per C1 ed esportando poi il DNG su Photoshop per applicare i vari effetti e lo sharpen finale. |
| inviato il 01 Luglio 2020 ore 11:46
“ A questo punto cambierò il workflow passando inizialmente per C1 ed esportando poi il DNG su Photoshop per applicare i vari effetti e lo sharpen finale. „ Il passaggio lo puoi fare in automatico. Nella finestrella di C1 che si apre in automatico quando alla fine esporti il file puoi scegliere se far aprire successivamente il file da qualche altro programma. Inserisci Photoshop e il gioco è fatto. E come lavorare con CameraRaw+Photoshop. Il tempo del workflow è il medesimo |
| inviato il 01 Luglio 2020 ore 11:46
Fammi sapere come ti trovi con C1. Ho dato un'occhiata al file che hai linkato nella prima pagina del thread, ed effettivamente rientra a pieno merito nei soggetti problematici: pietre di colore beige. |
| inviato il 01 Luglio 2020 ore 16:34
“ Avevo anche io i tuoi stessi problemi, oltre allo sharpening c'erano brutti artefatti ad esempio nei fili che diventavano linee tratteggiate. Ho risolto vendendo la Fuji. „ Mah, in realtà con C1 sto facendo la demosaicizzazione dei RAW su vari tipi di texture e colori e devo dire che sta funzionando alla perfezione. Non ha il dettaglio di una full frame ma non lo è quindi è impossibile averlo. Devo solo abituarmi alla pasta della foto. Considerando i colori che sto ottenendo in post-produzione devo dire che per quel prezzo non vedo altri concorrenti legittimi. Se vai nella mia galleria ho appena postato uno scatto fatto al tramonto che non mi sarei mai aspettato da un sensore aps-c. |
| inviato il 01 Luglio 2020 ore 17:01
Sinceramente ritengo - avendo utilizzato e in parte, oggi, utilizzando ancora X-H1, a6500 e SD Quattro, fatta eccezione per quest'ultima che a ISO modesti credo abbia pochi rivali tra le APS-C - che le altre due si equivalgano, forse ho una leggerissima preferenza per la Sony ma più che altro per la facilità di conversione in ACR (benché abbia pure l'ottimo Capture One Express per Sony). Ove per Fuji debbo passare per X-Transformer e/o Capture One Express per Fuji. Ma lavoro pochi RAW per volta, quindi non c'è uno "sbattimento" eccessivo. Non ho provato la funzione Migliora Dettagli di ACR perché ho ancora Windows 7, e come noto non funziona con quello. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 252000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |