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Su Petapixel è uscito ieri un articolo di un fotografo che ha scattato un matrimonio intero anche ( perchè dietro aveva anche la reflex ) con un Iphone 11 pro, se non fosse stato dichiarato non credo che qualcuno se ne sarebbe accorto. Ormai la fotografia computazionale, o migliorativa, diventerà il futuro, e gli smartphone ci stanno già facendo assaporare tutto questo. Io da quando ho la Gcam sullo smartphone scatto sempre meno foto con lo smartphone ( quelle di tutti i giorni ) e mi vanno già bene così come esce il jpg, gli do una piccola sistemata con Foto di Google se ce n'è bisogno. Con le reflex è difficile accettare il jpg e il raw è quasi d'obbligo. Dopotutto è già successo con il digitale, agli inizi i "pellicolari" non lo accettavano, ora sta succedendo con gli smartphone e i "reflexari" si stanno comportando nello stesso modo, bisognerebbe essere aperti a tutte le novità.
“ Ma se una foto la vuoi tu in un determinato modo, con una determinata post allora non c'è automatismo che tenga. La soddisfazione della fotografia è proprio il passaggio finale, cioè il risultato cercato a proprio gusto. „
Io l'ho visto l'iPhone 11 pro e le differenze ci stanno ancora tutte. iPhone non ha ancora abbandonato lo stile dello sharpening estremo e mancanza di risolvenza. Io già solo per quello...
no, mi bastano gli strumenti di Foto di Google che poi sono gli strumenti base e per le foto fatte con Portrait della Gcam puoi modificare anche il livello di sfocatura dello sfondo.
@Valgrassi interessante quel plugin. Mi sembra una raccolta applicata di ciò che quegli autori scrissero nei loro libri. Non ho capito però per quale motivo nello sharpening col metodo di Bruce Fraser usano pure un layer di smoothing iniziale. (Nel libro non lo usavano).
Come dicevo, il post voleva estremizzare il concetto. Per me ad oggi hanno perso senso le compatte. Poi chiaro che le immagini oramai si guardano sempre più spesso su dispositivi in cui diventa difficile notare le differenze tra una reflex ed un cellulare. E lì conta molto la mano del fotografo. Ma se già si usa un tablet per visualizzarle si cominciano ad apprezzare le differenze fino agli schermi 4K o 8K.
@Machu sì, il bundle PK non è altro che l'evoluzione del libro di culto di Fraser-Schewe, rinfrescato al 2018. Il vantaggio dei layers è che se non vuoi lo smoothing lo disattivi o giochi sull'opacità. Naturalmente il fatto che giri solo sotto Photoshop per molti sarà un problema
se la domanda è , vale spendere migliaia di euro in ottiche e macchine o conviene darci dentro con la post.. la risposta è la seconda.. ci sono foto pazzesche con macchine di almeno 7/8 anni fa (Mark II 5d ecc..) che in mano a chi sa 1) scattare bene 2) post produrre bene...tirano fuori enormi risultati
una sony a9 in mano a chi non sa gestire bene la luce, rende con una macchina basic
Valgrassi, vero, che forza. Mi domando per quale motivo lightroom non abbia implementato propriamente il metodo di Bruce Fraser per lo sharpening. Si sarebbero risparmiati tanti di quegli aloni...
beh una lente non sostituisce una postproduzione. Se a me serve un wideangle, e ho solo un tele, non è che facendo postproduzione, la visione del tele si allarga.
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