| inviato il 12 Maggio 2020 ore 15:11
“ Il problema maggiore è usare batterie compatibili su una macchina in garanzia. Se si fulmina qualcosa e l'assistenza se ne accorge che è dovuto a batterie non originali, addio garanzia. „ per esperienza personale posso dirti che non è così, almeno in Canon. Ho sempre portato il materiale per pulizie/controlli/riparazioni in Camera Service a Milano senza badare troppo a che batteria avessi montato in quel momento. Mai avuto problemi anche quando mi hanno dovuto sostituire i circuiti di alimentazione della 1DX (problema che affligge quasi tutti gli esemplari e fortunatamete a me è successo in garanzia). Tanto che la prima cosa che fanno quando gli porti il corpo macchina sfilare la batteria e restituirtela. Poi non so se il Media World sulla 200D fa storie, io su 1D mkIII / mkIIDS / MkIV / DX e su vari corpi serie 5 mai avuto problemi…. |
| inviato il 12 Maggio 2020 ore 16:06
@Matteo N Liberissimo di pensarla così. Per esperienza personale, testata per diversi anni, ho sempre comprato batterie commerciali scegliendo materiale buono, non cinesate da 4 soldi, e sulle mie macchine (Pentax prima ed ora Sony), i risultati, sia come durata della carica, che come durata nel tempo, sono stati assolutamente paragonabili alle batterie originali prese con le macchine. I fabbricanti di macchine fotografiche, sicuramente non producono batterie, ma le prendono da qualche specialista. Il prezzo di vendita non necessariamente corrisponde alla qualità dell'oggetto, ma spesso è guidato da politiche commerciali. |
| inviato il 12 Maggio 2020 ore 16:14
Le politiche commerciali possono influire per una certa percentuale, non certo quando un prodotto ti viene proposto alla metà o ad un terzo del prezzo... |
| inviato il 12 Maggio 2020 ore 18:31
chi fa batterie fa solo batterie, e le fa per una moltitudine di clienti. alcune vengono rimarchiate e vendute tramite la rete di vendita dei loro clienti (canon nikon sony ecc..) ovviamente con un ricarico di almeno il 30% . |
| inviato il 12 Maggio 2020 ore 18:57
Chi fa batterie farà solo batterie, ma a seconda del cliente può cambiare il controllo qualità tra i vari esemplari e soprattutto nella scelta delle materie prime, non a caso è proprio il controllo qualità più che la produzione vera e propria di un bene a farne lievitare i costi e la qualità. |
| inviato il 12 Maggio 2020 ore 19:19
Io non ho le batterie batona, ma ho 5 batterie originali SONY NP-FM500H e 4 batterie BAXXTAR for NP-FM500H. Devo dire che per ora non ho avuto problemi con nessuna delle due, addirittura le non originali anno un amperaggio maggiore di 400 mAh e in effetti hanno una durata di carica maggiore, per onor del vero devo dire che due originali le ho acquistate ne febbraio 2014 le altre tre nel settembre 2016, mentre le non originali hanno due anni, ma come dicevo nessun problema e se anche avessero una vita minore ( cosa ancora da dimostrare ) va considerato che costano 1/3 delle originali. Le suddette batterie lavorano su Sony a77II e Sony a99II. |
| inviato il 12 Maggio 2020 ore 19:46
“ Chi fa batterie farà solo batterie, ma a seconda del cliente può cambiare il controllo qualità tra i vari esemplari e soprattutto nella scelta delle materie prime „ ovvio, ma nessuno vieta di vendere con il proprio marchio la medesima qualità che fornisci ai clienti che pagano per la tua tecnologia. |
| inviato il 12 Maggio 2020 ore 20:41
certo, ma se lo fai vendendo lo stesso prodotto alla metà o a un terzo del prezzo tempo qualche mese fallisci... |
| inviato il 12 Maggio 2020 ore 20:49
A volerla dire tutta questa discussione, cui anch'io partecipo, è abbastanza oziosa: chiaro che se uno non ha fiducia in un prodotto cosiddetto compatibile, non lo compra e vive tranquillo. Quello che infastidisce un poco è che questa mentalità prevenuta la si voglia imporre agli altri, colpevolizzandoli di tirchieria, dopo aver speso tanti soldi nella fotocamera. A questo punto però non sarebbe lecito fare asserzioni assolute, ma occorrerebbe riportare dati precisi su limiti, difetti, scarse durate di buoni prodotti compatibili, però questo non avviene mai, si sparano sentenze assolute che tuttavia non corrispondono affatto alla mia esperienza nel campo, che vedo sopra è pure condivisa da molti altri, i quali tra l'altro riportano sempre nomi dei prodotti sperimentati, senza lasciarsi andare al discorso generalista. Comunque porto un ultimo elemento di valutazione, poi sull'argomento taccio per sempre ! Matteo, sei davvero convinto che una batteria da 7,2 V e 2 Ampère debba costare 70 euro? Pensi veramente che le celle di prima qualità che la compongono abbiano un costo che giustifichi tale prezzo? Prova a pensare, se così fosse, cosa dovrebbero proporzionalmente costare le batterie al litio per attrezzi professionali di giardinaggio, ad esempio, che possiedono voltaggi e amperaggi tali da rendere ridicole le nostre pilette fotografiche. Hai idea di quante celle di qualità davvero eccellente servano per assemblarle? Se si partisse veramente da un prezzo di 70 euro per 7,2 V e 2 A, hai idea con queste batterie professionali a che valori arriveremmo. Invece non è così, certo costano ma è un prezzo corretto in relazione alle celle che le costituiscono. Le batterie fotografiche compatibili di buona qualità hanno semplicemente un prezzo giusto e ti assicuro nemmeno risicato al basso rispetto alle componenti, che le costituiscono, Una buona batteria deve costare così. Il resto è sovraccarico esoso, mi viene da dire anche giusto, visto che vi sono persino utenti che si affannano a giustificare un ricarico che è solo speculativo, perché alla fine sulla batteria trovi solo un nome che non ha alcuna relazione di studio e produzione in quello specifico settore. Comunque, se ti senti tranquillo solo con un prodotto che abbia in etichetta lo stesso nome della tua fotocamera, il mio consiglio è di acquistarlo, visto che la tranquillità non ha prezzo. |
| inviato il 12 Maggio 2020 ore 20:53
Luca, sei un barbone, le Patona lasciale a noi che abbiamo marchi da povero |
| inviato il 12 Maggio 2020 ore 21:04
le patona vanno benissimo e le uso perché costano 1/4 delle originali, l'unico inconveniente è se si gonfiano (o peggio) nell'alloggio, ovviamente in tal caso è un problema non di poco conto |
| inviato il 12 Maggio 2020 ore 21:23
ricky ti posso dire che semplicemente sei tu a non avere idea di quanto costi una buona cella al litio come quelle delle fotocamere...Per esempio le batterie 18650 con cui sono fatti sostanzialmente tutti i pacchi batteria per le attrezzature (auto elettriche comprese) una singola batteria di qualità top ti costa 10\20 euro e parliamo di una singola cella priva di circuiteria. Una batteria da fotocamera ha due celle, un circuito di controllo e bilanciamento e uno shell dedicato, come tale è assolutamente giusto che costi 70 euro perchè le celle al litio buone costano quelle cifre. una che ti costa la metà o un terzo ha per forza delle componenti più scadenti, non ci sono magie o complotti, c'è semplicemente da essere realisti e dire che i prodotti buoni in elettronica li paghi. Che poi uno non stressi la batteria nell'uso o col tempo da trovarne dei limiti quello è un altro discorso. Ritornando alle 18650 si possono prendere batterie dai 25\30 euro ai 2-3 euro delle varie marche cinesi tipo ultrafire che ti dichiarano 3000 mah poi se va bene ne fanno 1000. Le batterie buone costano sempre tanto, vale per qualsiasi cosa... cellulari, attrezzature industriali, fotocamere, e chi più ne ha più ne metta. Le batterie professionali eccome se costano una cifra, basti vedere quanto costi un'auto elettrica oggi ( che come ho detto ha un pacco batterie fatto di 18650 , ma non certo le ultrafire cinesi) o quanto costrino le batterie per utensili di marche blasonate tipo bosch o makita, non certo quelli della lidl o del brico. Sto discorso è trito e ritrito sul forum, si trova sempre gente entusiasta delle batterie compatibili, altra che banalmente è realista e riconosce che non possono garantire la stessa qualità ad una frazione del prezzo per quanto per qualcuno possano andare anche bene. Generalmente chi è ottimista cambia spesso corredo oppure lo usa fisicamente poco e niente, non sollecitando le batterie. Io stesso ho scritto poco prima che proprio nel caso in cui si usi poco l'attrezzatura magari un minimo di senso ce l'abbia. Io batterie compatibili le ho provate, così come le hanno provate amici e conoscenti. La mia esperienza con patona è disastrosa, una batteria patona mi è durata appena 2-3 anni e per di più l'indicatore di carica dava false letture e la macchina ti mollava random, quando ho una canon che sono 10 anni che la uso e funziona ancora benissimo nonstante sia stato di usura massimo. Altre due batterie canon le ho comprate usate, ma con stato di usura nuovo e le ho pagate meno della patona che non ricomprerò più e ne tatomeno consiglierò mai, salvo per i casi descritti poc'anzi. |
| inviato il 12 Maggio 2020 ore 21:36
Ho delle Parona da quando è uscita la 6D quindi 8 anni?? Hanno funzionato fino ad oggi e ancora le uso sulla 5D III, e ci ho fatto un intero matrimonio ad agosto scorso con 2 batterie sul battery grip, 1600 foto senza problemi. Per me grande qualità e durabilità! |
| inviato il 12 Maggio 2020 ore 21:37
io so solo che con le patona è meglio usare il caricabatterie dedicato, e non quello originale della fotocamera per il resto, l'importante è essere contenti e tranquilli |
| inviato il 12 Maggio 2020 ore 21:50
Appassionante questo topic sulle batterie Comunque in effetti un po' il naso lo fa storcere se si prende una fotocamera da 6000€ e poi si cerca il risparmio sulla batteria. Insomma, se uno mi scende dal suo yacht e per andare a casa sale sulla punto del 98 scassata è libero di farlo ma sinceramente farebbe alquanto ridere. Tornando in topic, mettere una batteria non originale può portare ad alcuni inconvenienti, come anche mettere attrezzature costose su treppiedi da pochi euro, magari non succede nulla ma il giorno che il treppiede cede o la batteria "esplode" sono dolori. Cmq testare per bene una batteria non è semplice, ad esempio l'uso continuativo del flash pop-up stressa una batteria, ma anche condizioni climatiche molto fredde possono portare al limite una batteria. Quanti di voi hanno testato una batteria originale e una compatibile sui fiordi in Norvegia a -20 gradi? Magari la batteria originale resiste e quella compatibile cede, ovvio che sono condizioni estreme che a molti non interessano ma a volte piccole differenze portano a grosse differenze di prezzo. |
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