| inviato il 27 Agosto 2020 ore 13:18
Mi rifornisco direttamente alla fabbrica che lo produce al loro spaccio, su consiglio della commessa me lo faccio macinare al momento e imbustare, ho fatto pure la prova stesso caffè macinato sottovuoto e al momento, il secondo è superiore |
user91269 | inviato il 19 Marzo 2021 ore 17:13
Sto ultimando il percorso per diventare sommelier e a corollario feci per puro diletto un paio di incontri con specialisti del settore, dedicati alla degustazione del caffè. Il caffè, e questo lo noti quando lavi la caffettiera, contiene sostanze grasse ed oleose (non ricordo i nomi esatti), di conseguenza, lo conservi come tutte le altre sostanze (in tutto od in parte) grasse ed oleiche che puoi avere in casa (vedi burro, prosciutto ad es) cioè al fresco, ancor meglio se in frigorifero nella parte però meno fredda. Io ti sto parlando di caffè in grani, che macinerai poco alla volta al bisogno. Il caffè si deteriora con troppa aria ed a contatto con troppa luce, quindi conservato al chiuso ed al buio ancora meglio. Se vuoi sentire tutte le note speziate, agrumate, floreali che ha un caffè è consigliabile farlo nella cosiddetta pressa o fare il "cafezinho" con il colador di panno ad uso brasiliano, evitando di gettarci acqua a 100 gradi, la quale asfalterà tutto il buono. Tutto ciò premesso... per praticità io su 10 caffè che mi faccio 9 sono di moka  |
| inviato il 19 Marzo 2021 ore 17:58
Consigliano di conservarlo fuori frigo così ti si rovina prima e compri un barattolo nuovo.
Fai sempre l'opposto, che interesse hanno a darti un prodotto che si mantiene.
Non vale per le automobili, devi fare il tagliando |
| inviato il 19 Marzo 2021 ore 18:31
“ Consigliano di conservarlo fuori frigo così ti si rovina prima e compri un barattolo nuovo.
Fai sempre l'opposto, che interesse hanno a darti un prodotto che si mantiene. „
Ti capita di buttare mezzo barattolo di caffé perché si è rovinato? Non credo. A me un barattolo di caffè dura un paio di settimane, non mi è mai capitato di buttarlo, come dici tu, perché si è rovinato a causa delle indicazioni dei produttori su come conservarlo. Al contrario: i produttori hanno tutto l'interesse che il cliente resti soddisfatto del prodotto, dal primo all'ultimo grammo; se il cliente trovasse che il prodotto cambia qualità prima che venga consumato tutto, non torna di certo a comprare quel prodotto. Quindi i produttori hanno tutto l'interesse a consigliarti come conservare al meglio il loro prodotto; vale per il caffè, per l'olio, per il vino, formaggi, ecc. ecc. |
| inviato il 19 Marzo 2021 ore 18:36
Io vendendo caffè per bar ho comprato un macinino manuale che permette di regolare la finezza della macinatura, e anche se per moka uso le qualità da caffè espresso che vendo ai bar.
https://www.amazon.it/dp/B07M5BMJV1/ref=cm_sw_r_u_apap_rcZo2YomQzQpE
Non è ovviamente come con il caffè espresso, però la prima volta ho usato una miscela 90% arabica e 10 robusta, finito quella ho usato un altra qualità 80/20 e nonostante fatto nella moka la differenza si sente.
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| inviato il 19 Marzo 2021 ore 19:03
“ Ho visto che caffè Borbone e caffè Vergnano sconsigliano il frigo, però curiosando al supermercato ho trovato una confezione di caffè colombiano che consigliava di mettere in frigorifero dopo l'apertura.
Personalmente continuerò con il barattolo di vetro nella dispensa. „
i forum di discussione sono belli ma l'esperienza personale ha molto da dirci.
Quindi è sufficiente che tu faccia un piccolo esperimento.
prendi 4 bicchierini usa e getta e metti dentro la dose per la caffettiera
uno coperto con fazzoletto in carta e elastico, uno con cellophane e elastico da tenere in dispensa,
l'altra coppia gemella da tenere in frigo.
Scoprirai da solo che l'aroma si conserva meglio al chiuso e al freddo quando dopo due settimane userai quel caffè.
ha ragione chi dice che comunque il caffè andrebbe consumato una volta macinato.
Ma visto che non siamo bar... |
user91269 | inviato il 19 Marzo 2021 ore 19:25
Ovviamente i consigli che davo sono per fare un'esperienza, una bella degustazione; purtroppo nella vita di tutti i giorni il 90% delle volte uso caffè che tengo in dispensa già macinato e nel barattolo. Ma se vuoi fare una prova e senza spendere manco troppo prova a macinarlo da te, a conservarlo come si deve, a farlo come si deve... La macinatura importantissima come diceva l'amico prima di me. Per cose tipo la pressa serve più grossolana. Se affini olfatto e gusto è un mondo affascinante al pari del vino, e perché no, anche della passione che ci porta qui ovvero la fotografia.
Detto ciò, buon caffè a tutti. |
user19159 | inviato il 19 Marzo 2021 ore 19:28
Sì, ovviamente appena il caffè viene macinato inizia il processo di ossidazione. Inoltre la parte grassa presente nel caffé (quella responsabile della cremina) tende col tempo ad irrancidire. E' comunque un processo molto lungo. Messo in frigo si aumenta la durata di conservazione. Certo che per un classico pacchetto di 250 grammi il problema manco si pone visto che lo si esaurirà in brevissimo tempo.
Fonte: ho chiesto a mio cognato che lavora in una torrefazione |
| inviato il 19 Marzo 2021 ore 19:46
Io adoro la moka da sempre, vedo che i produttori confermano quello che ho sempre fatto, su consiglio del mitico sig. Calvini che conduceva la Casa del Caffè in un paese vicino, oggi portata orgogliosamente avanti dagli eredi.
Cioè prenderne poco per volta, macinato fresco visto che, giustamente, non siamo bar. Vado in bottega, mi faccio consigliare la miscela e prendo quello che mi serve, meno devo conservarlo e meglio è. Il pacchetto in effetti invade letteralmente la casa per due o tre giorni, poi cala di intensità. Il barattolo è di latta, di quelli del caffè già finito, lavato, asciugato e riempito. Niente frigo. Svuoto sempre tutto prima di mettere il nuovo e prendo un barattolo piccolo se è poca roba. Poi lavo sempre la macchinetta con acqua e bicarbonato sgrassandola bene, asciugandola e lasciandola smontata.
Se incappo in qualche piccola torrefazione non manco mai di portare via una piccola scorta, giusto per curiosità.
Tanto detto, tutte queste attenzioni a volte sono una sciocchezza se vedessimo come viaggia e viene stoccato tanto del caffè che si vende. |
| inviato il 19 Marzo 2021 ore 20:43
Beh il caffè di solito arriva crudo, dopo viene tostato in torrefazione. |
| inviato il 19 Marzo 2021 ore 20:52
Io, dopo un passaggio a cialde, con abbonamento, essendo rimasto solo a consumare caffè, sono passato ad una super automatica, quelle che macinano, fanno il caffè ed espellono i fondi, quindi, vado di grani. |
| inviato il 19 Marzo 2021 ore 21:44
se sei solo, una pavoni a leva è difficilmente superabile in quanto a resa.
ovviamente sempre con i grani e in compagnia di un buon macinacaffè. |
| inviato il 19 Marzo 2021 ore 21:47
@ Cameramaniac
Ho un Caffè Venezia De Longhi e, finché non mi lascia, me la tengo, mi tiene compagnia dal 2014 e, debbo dire, non se la cava malaccio . |
| inviato il 20 Marzo 2021 ore 12:55
Io sono rimasto alla moka, ad induzione ma moka, me lo faccio macinare direttamente e al momento nello spaccio dell'azienda che lo produce, prodotto ottimo, poi lo conservo chiuso in un barattolo di latta, quando lo apri sprigiona sempre un aroma fantastico, poi c'è il discorso della preparazione in moka, ognuno ha la sua ricetta ma quello è un altro discorso. |
| inviato il 20 Marzo 2021 ore 13:28
@ Goldrake
Esatto, come fare i buchetti sul caffè, col manico del cucchiaino, prima di chiudere la moka . |
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