| inviato il 23 Febbraio 2020 ore 20:48
Nel mio caso la macchina era nuova in garanzia, ho pagato solo gli obiettivi... Grazie per il gradimento sulle mie foto, è proprio la mia best selection  |
| inviato il 23 Febbraio 2020 ore 21:36
Io ho preso la 6dII a dicembre. Avevo le tue stesse paure per i punti di autofocus. Per l'usb non saprei ancora mai usato.
Il primo impatto è stato pazzesco, alla prima uscita forse 3 foto accettabili :-)
Adesso dopo due mesi di utilizzo devo dire che mi trovo meglio e la situazione migliora di uscita in uscita. Sono soddisfatto.
Comunque la RP mai presa in considerazione, c'é stato un periodo in cui ho valutato la 5DIV mas poi ho desistito.
Le mirror less hanno ancora troppo margine di miglioramento e nei prossimi tempi saranno velocissimi. Non sono fiducioso che tutti quelli che potranno essere fatto via firmware verranno applicati ai processori più vecchi. E soprattutto i mirini avranno sempre più migliorie e quelle saranno pure forza di cose riservate ai nuovi corpi.
Vista la mia mentalità sulla tecnologia mi ritroverei a cambiare subito macchina.
Risultato mi sono preso la 6DII e al momento mi ci trovo bene
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| inviato il 23 Febbraio 2020 ore 21:58
Di canon ne ho maneggiate tante, il primo fattore importante è l'ergonomia, se una fotocamera devi impazzire per tenerla in mano io rinuncio non farei mai buone foto, il secondo aspetto importante è il sensore e la sua plasticità, terzo fattore la reattività generale e la copertura AF.
Detto questo quando il commesso del negozio di fiducia mi ha messo in mano la Rp dopo 30 sec. glie l'ho restituita, la 6D mk2 è decisamente + ergonomica e sufficientemente reattiva, ha il limite che a volte si deve ricomporre per via della copertura AF centrale, ha una buona tenuta iso ecc. Una fotocamera che uso con successo è la 80D che ancora si trova nuova a prezzi molto buoni, ha un sensore eccellente per essere un aps, ha una latitudine di posa maggiore della 6D2, ha una copertura AF molto ampia, è una fotocamera che tiene testa alla mia 1Dmk3, datata, ma capace ancora di dare il filo da torcere alle moderne.
Non faccio testo perche' preferisco in genere le reflex ma se dovessi spendere per una FF, e il budget fosse limitato, come prima metterei la 6D1 (sensore fantastico) poi 80D e 6D2, 7D2, in ambito ML canon almeno una eos R con Battery grip o altra ML + professionale in arrivo nei prossimi mesi, non di certo la RP. |
| inviato il 23 Febbraio 2020 ore 23:22
I punti della 6d2 sii, sono al centro del frame. Ma da esperienza personale nel uso quotidiano dei ritratti, sono dove per lo più servono.
Sono tutti molto precisi e reattivi. La uso con luminosi schizofrenici (35 1.4 sigma e 50 1.4 canon) e la percentuale degli scatti ben a fuoco e soddisfacente nonostante la bassa pdc.
6dII se vuoi una reflex con parco ottiche EF
RP se vuoi una mirrorless con parco R e EF adattabile.
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| inviato il 23 Febbraio 2020 ore 23:38
“ Fa circa 1200 scatti con una sola carica „
durante una normale giornata di sfilate alla settimana della moda tra pedana con 300f 2.8 e street con 70/200 f 2.8 ne faccio oltre 2,500,eos 6 d mark II se ti serve un corpo pro,per giocare và bene la rp |
| inviato il 24 Febbraio 2020 ore 0:28
Innanzitutto ringrazio tutti per le risposte.
“ il primo fattore importante è l'ergonomia „ Siccome me lo avete detto in tanti, un giorno di questi andrò in negozio a provarle entrambe.
“ Ma da esperienza personale nel uso quotidiano dei ritratti, sono dove per lo più servono. „ Grazie per il chiarimento! Era il punto più cruciale della scelta.
“ durante una normale giornata di sfilate alla settimana della moda tra pedana con 300f 2.8 e street con 70/200 f 2.8 ne faccio oltre 2,500 „ Sono davvero tantissime! Usi un battery grip?
Grazie a tutti quelli che mi hanno risposto  ! Siete stati davvero molto d'aiuto.
Un'ultima cosa. Confermate dunque che la 6d mark ii è in generale una scelta migliore ma soprattutto più professionale?
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| inviato il 24 Febbraio 2020 ore 0:59
“ Sono davvero tantissime! Usi un battery grip? „
no |
user132378 | inviato il 24 Febbraio 2020 ore 14:05
Un'ultima cosa. Confermate dunque che la 6d mark ii è in generale una scelta migliore ma soprattutto più professionale?
Assolutamente no...
La 6d mark ii è l'evoluzione della 6d quindi entry level reflex
Così come è entry level la rp... soltanto che è una ml. AUTOfocus nettamente superiore. Eye focus ottima...
Autonomia ? Con 25 euro ti metti 2 batterie di riserva in tasca...
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| inviato il 24 Febbraio 2020 ore 14:17
Da possessore di 6d e RP posso dirti che la RP è molto ma molto migliore, io che uso ottiche luminose per ritratti 85 1,2 e sigma art 1,4 con la 6d era un disastro come maf su 10 scatti 5 sono da buttare stesso problema con la 7d ho provato anche la 6d mk2 anche qui stesso problema, mentre col la RP non mi sbaglia un colpo un cecchino come maf |
user37793 | inviato il 24 Febbraio 2020 ore 14:33
Non capisco come si possa dire che la 6D è una fotocamera migliore della RP... mah! Forse la 6D Mark II può essere migliore della RP per la fotografia d'azione mentre la RP è sicuramente meglio per ritratto. Ma la vecchia 6D...
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| inviato il 24 Febbraio 2020 ore 14:54
Quindi ricapitolando sia la RP che la 6d2 hanno i propri vantaggi.
“ Forse la 6D Mark II può essere migliore della RP per la fotografia d'azione mentre la RP è sicuramente meglio per ritratto „ Per i paesaggi invece?
La 6d2 a me sembra meno "giocattolo", come diceva Francesco nei messaggi precedenti : “ La RP ha un AF migliore essendo una mirrorless, piu sensibile ad agganciare il soggetto con scarsa luce (-5 ev) e ad inseguirlo in modalità ai servo. Per tutto il resto fa schifo, un vero giocattolo, la 6D è un carro armato, che la surclassa per tutto il resto. „ . Per quello che ho capito la RP ha un'ergonomia peggiore della 6d2, ma la cosa ha i suoi vantaggi: il peso e la grandezza. Ovviamente non sto dicendo che tutte le mirrorless hanno una pessima ergonomia; per verificare questa cosa mi recherò il prima possibile in un negozio per provarle entrambe e vi farò sapere.
Purtroppo i difetti di una sono i pregi dell'altra, quindi dovrò decidere quali caratteristiche escludere per la scelta, che si fa sempre più difficile. |
| inviato il 24 Febbraio 2020 ore 15:48
“
Per quello che ho capito la RP ha un'ergonomia peggiore della 6d2, ma la cosa ha i suoi vantaggi: il peso e la grandezza. Ovviamente non sto dicendo che tutte le mirrorless hanno una pessima ergonomia; per verificare questa cosa mi recherò il prima possibile in un negozio per provarle entrambe e vi farò sapere.
Purtroppo i difetti di una sono i pregi dell'altra, quindi dovrò decidere quali caratteristiche escludere per la scelta, che si fa sempre più difficile.
„
Suggerisco di provarle e di valutare.
L'ergonomia è uno dei punti deboli della rp, dato che hanno dovuto sacrificarla in funzione degli ingombri e del peso: non a caso, hanno addirittura previsto un accessorio per estendere l'impugnatura. E' in pratica una eos m con innesto rf e sensore full-frame.
Circa l'autofocus (ho letto miriadi di inesattezze, ma oramai non perdo nemmeno più tempo per replicare), le prestazioni dipendono molto dalle ottiche che utilizzi e dal tipo di fotografia: in certi contesti può andare meglio la rp (soprattutto se si lascia che sia la fotocamera a decidere cosa mettere a fuoco, come occhi e volti), mentre in altri la 6d mark II. Anche qui: prova e verifica, così da risolvere ogni dubbio.
Considera che se utilizzi un flash la velocità di scatto della rp si riduce a poco più di 2 scatti al secondo: a seconda del tipo di utilizzo la cosa può essere un problema.
In ogni caso, sia la 6d mark II che la rp sono fotocamere di livello amatoriale: hanno un sensore molto simile (cambiano solo le microlenti, dato che per via del tiraggio rf hanno dovuto modificarle), ma le analogie terminano qui. Ovviamente il sensore è solo una delle componenti della fotocamera,
Un altro punto chiave è il mirino: un evf presenta ancora numerose limitazioni, rispetto a un mirino ottico, soprattutto se si lavora con scenari a elevato contrasto (dove la gamma dinamica di un evf, notevolmente inferiore a quella del sensore, mostra tutti i suoi limiti) e la latenza di risposta è un elemento critico. |
| inviato il 24 Febbraio 2020 ore 16:00
Grazie per la risposta e per la chiarezza delle informazioni.
“ Un altro punto chiave è il mirino: un evf presenta ancora numerose limitazioni, rispetto a un mirino ottico, soprattutto se si lavora su scenari a elevato contrasto (dove la gamma dinamica di un evf, notevolmente inferiore a quella del sensore, mostra tutti i suoi limiti) „ Grazie per il chiarimento, sinceramente non avevo mai pensato a questa differenza.
Ormai non rimane altro che andarle a provare. Vi tengo aggiornati. |
| inviato il 24 Febbraio 2020 ore 16:11
Diciamo che è un problema che riscontro frequentemente, quando fotografo soggetti in controluce: con un evf si perde facilmente la visibilità del soggetto, a causa della scarsa gamma dinamica, mentre con un mirino ottico il limite è molto più elevato. Anche se si utilizza un flash, per migliorare l'esposizione del soggetto, con l'evf il problema citato rimane. |
| inviato il 24 Febbraio 2020 ore 16:54
L'evf in controluce.... "gnafa"... cosi come ci sono dei limiti per l'ottico in situazioni di poca luce...
Ma come sempre se c'è da fare sta sporca foto non ci tireremo indietro... |
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