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Filtri sull'obiettivo, servono o si evitano con la post-produzione


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user176804
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inviato il 15 Dicembre 2019 ore 20:42

Sisi ma erano prove! MrGreen

avatarsenior
inviato il 15 Dicembre 2019 ore 20:57

Nei ritratti ambientati per fare star dentro in gamma cielo e soggetto si usano gli gnd! In post non li replichi, perché se bruci il cielo lo bruci! Poche storie! ;-)

avatarjunior
inviato il 15 Dicembre 2019 ore 21:19

@Gobbo

Salve, non so cosa facciano i filtri GND, ma in post produzione utilizzando un PC e Photoshop si può fare tutto. Hai la possibilità di selezionare cm per cm cosa vuoi modificare, quindi se a terra per esempio vuoi una certa luce, sul cielo puoi ricrearne una totalmente diversa. Sono alcune applicazioni che non riescono a settare proprio tutto.

Ripeto, non so cosa modificano i filtri da lei menzionati.

avatarsenior
inviato il 15 Dicembre 2019 ore 21:34

Gradual Neutral Density
assorbono luce dall alto verso il basso! se metti un volto in zona 5 (normalmente esposto) ma il cielo è in zona 10 (luminoso) si brucerà il cielo, i pixel nonregistreranno dati utilizzabili e si avrà un cielo bianco! o ci appiccichi un cielo falso tipo Luminar oppure nulla! ;-)

avatarjunior
inviato il 15 Dicembre 2019 ore 21:39

Se al PC si può fare tutto...
...suggerite un buon workflow per ottenere un'immagine IR tagliata a 720nm o più...

a.

avatarjunior
inviato il 15 Dicembre 2019 ore 21:54

Se al PC si può fare tutto...
...suggerite un buon workflow per ottenere un'immagine IR tagliata a 720nm o più...


Gulp! non ci ho capito un'acca...Confuso

user120016
avatar
inviato il 15 Dicembre 2019 ore 22:43

Concordo con quello che ha scritto Alessandro Z.
Le foto all'infrarosso, se non hai il filtro apposito (ne esistono da 680 nm fino a 900 nm) non le replichi in editing, a meno di modificare il sensore della fotocamera. Così come concordo con Gobbo, i filtri GND per me sono fondamentali e non ci rinuncerei mai. Del polarizzatore si è già detto e vedo che siamo tutti d'accordo. Anche l'effetto del Natural Night non è facilmente replicabile anche se negli ultimi anni, con le città che stanno passando alle illuminazioni a Led, questo filtro sta perdendo efficacia.
Aggiungerei anche i filtri colorati per fare il BW filtrato. I miei preferiti sono la triade giallo-arancio-rosso per cielo e nuvole e quelli verde-azzurro per il fogliame. Vi invito a fare un bw filtrato vero oppure di usare i preset di lightroom e poi mi direte se è la stessa cosa.
Conclusione: i filtri servono.
Che poi siano costosi, delicati e richiedano tempo (non solo in fase di scatto ma in fase di studio per imparare ad usarli) non c'è dubbio ma personalmente non capisco perché dovrei manipolare una foto al PC o fondere più scatti se la stessa foto posso ottenerla già bella e pronta in fase di scatto. Passi la condizione in cui non posso fare diversamente ma farlo per scelta a me toglierebbe il gusto di scattare.

avatarsenior
inviato il 15 Dicembre 2019 ore 22:53

Forse perché i filtri ND non è detto non degradino l'immagine.
I preset di Lightroom sono un punto di partenza.
I filtri triade hanno valori fissi e spesso devi comunque intervenire in LR.

avatarsenior
inviato il 15 Dicembre 2019 ore 23:30

per favore qualcuno mi spieghi come fa ad ottenere l'effetto seta dell'acqua in post

user120016
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inviato il 16 Dicembre 2019 ore 1:05

Kelly, i filtri buoni non degradano nulla, fidati...
Riguardo ai preset, se sono un punto di partenza vuol dire che ci devi perdere ancora più tempo? E allora, non fai prima ad avvitare un filtro? Che poi abbiamo valori fissi è vero ma quelli buoni riportano il valore di assorbimento della luce e ti permettono di correggere l'esposizione ;-)

avatarsenior
inviato il 16 Dicembre 2019 ore 1:16

Con analogico avevo tutto B+W.
Ora uso Polarizzatore e ND1000, ma raramente.
Se li usi spesso ne saprai sicuramente più di me.

avatarsenior
inviato il 16 Dicembre 2019 ore 1:22

Per l'effetto seta o fai così
expertphotography.com/daytime-long-exposure-photo-stacking/
Oppure come dice WaltherCool

user120016
avatar
inviato il 16 Dicembre 2019 ore 6:16

Io sono dell'idea che se una cosa puoi farla bene e facilmente non vedo perché si debba farla complicandosi la vita inutilmente. Capisco quel che scrive Kelly, se fai due paesaggi all'anno non vale la pena di spendere soldi per dei buoni filtri altrimenti non vedo un motivo valido per imitare in editing l'effetto naturale di un filtro. Chi di noi vorrebbe un'imitazione se può permettersi l'originale?

avatarsenior
inviato il 16 Dicembre 2019 ore 9:13

Ci sono anche ottiche che montano solo filtri a lastra.
Vedi alcuni 12-24, 11-24, 14-24 ed altri che necessitano di sistemi di filtri a lastra.
In questo caso un set completo diventa un vero e proprio “investimento”. Ed alcuni filtri non esistono nemmeno.

avatarsenior
inviato il 16 Dicembre 2019 ore 9:50

Capisco filtrare delle onde d'acqua per far sembrare tutto più piatto, ma appiattire il tutto in modo esagerato snaturalizzando la foto, non credo sia un buon risultato da portare a casa.


A parte che è uno stile, che può piacere o non piacere, ma sempre uno stile... inoltre parlare di "in post produzione con photoshop faccio di tutto e cambio di tutto" fa un po' strano se poi si parla di "non snaturare" le foto. ;-)

In ogni caso, come detto da altri, un polarizzatore non lo replichi, un Graduato è cmnq utile per avere già in scatto una buona gestione di forti contrasti (non è detto che il bracketing sia agibile in ogni situazione) e in casi particolari come la fotografia IR i filtri sono indispensabili per la gestione delle lunghezze d'onda. E gli ND per le lunghe esposizioni possono servire per molti altri effetti oltre che la setosità dell'acqua.

Quindi i filtri servono quando servono. MrGreen

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