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DarkTable 3.0







avatarsenior
inviato il 27 Dicembre 2019 ore 9:14

Io ho installato la RC...ci sono motivi per passare alla "stable" o sono uguali?

Darktable per me è stata una graditissima sorpresa...ho comprato un paio di anni fa l'ultima versione standalone di Lightroom col quale mi son sempre trovato benissimo, l'interfaccia ed i comandi sono immediati ed intuitivi, anche se ho letto più volte non essere granchè nella demosaicizzazione dei raw Canon; Darktable è il primo concorrente col quale mi sono trovato quasi a casa.
Vero, ha moltissime schede in più, i comandi sono suddivisi in gruppi leggermente diversi e la "magnitudo" degli sliders è diversa...ma del resto non sono lo stesso programma.
Continuerò sicuramente a seguirlo.

PS Se a qualcuno può tornare utile, avevo scritto in altra discussione di problemi nella renderizzazione del testo dell'interfaccia (su Win10, testo sgranato e puntini viola/verdi casuali nel testo). Ho risolto scaricando dal sito il font "roboto" e reimpostando il Clear Type scengliendo sempre la casella col testo più "ciccione") .

avatarjunior
inviato il 27 Dicembre 2019 ore 11:18

Io ho installato la RC...ci sono motivi per passare alla "stable" o sono uguali?


@0maxx0 dal punto di vista delle funzionalità sono identici in quanto Darktable era in "feature freeze" da ottobre, per il resto non ho notato sostanziali differenze nell'uso rispetto all'ultima RC anche se su un computer si è sistemato un bug con lo zoom che non riscontravo sugli altri, tuttavia l'aggiornamento è rapido e indolore quindi secondo me vale comunque la pena farlo.

Darktable per me è stata una graditissima sorpresa...ho comprato un paio di anni fa l'ultima versione standalone di Lightroom col quale mi son sempre trovato benissimo, l'interfaccia ed i comandi sono immediati ed intuitivi, anche se ho letto più volte non essere granchè nella demosaicizzazione dei raw Canon; Darktable è il primo concorrente col quale mi sono trovato quasi a casa.
Vero, ha moltissime schede in più, i comandi sono suddivisi in gruppi leggermente diversi e la "magnitudo" degli sliders è diversa...ma del resto non sono lo stesso programma.
Continuerò sicuramente a seguirlo.


@0maxx0 a livello di intuitività credo che Lightroom sia ancora l'applicazione da battere mentre a livello di efficienza direi CaptureOne. A favore dell'intuitività di Lightroom però c'è il fatto che è molto più limitato in termini di possibilità. Darktable invece offre vaste opportunità di regolazione, una cosa che contribuisce alla confusione è che in alcuni casi è possibile effettuare lo stesso tipo di regolazione tramite moduli differenti. Per esempio il modulo "sharpness" è equivalente alla classica unsharp mask ed è molto immediato e abbastanza intuitivo nel suo funzionamento ma si può ottenere una regolazione molto più fine e selettiva con il modulo "highpass" giocando con gli slider "sharpness" e "contrast boost" selezionando poi un blending di tipo "overlay" oppure "softlight". Esattamente come Photoshop. C'è anche da dire che alcuni moduli nel frattempo sono stati deprecati nel passaggio a questa nuova versione in favore di nuovi moduli più generalizzati e flessibili oppure altri moduli sono stati migliorati evitando la necessità di passaggi multipli che prima erano necessari per ottenere una gestione più fine e risultati ottimali, come per esempio il modulo "denoise (profiled)" per il quale nella 3.0 non è più necessario usare l'applicazione di uno stack di 2 istanze separate per chroma e luma grazie ai nuovi slider (soprattutto lo slider "central pixel weight" che consente di incrementare il dettaglio abbassando la riduzione del rumore di luminanza). Il problema è che bisogna scavare nel changelog e nei forum anche perché la documentazione non è ancora aggiornata alla 3.0 e questo gioca decisamente a sfavore e richiede un investimento di tempo non indifferente. La possibilità poi di creare differenti istanze dei vari moduli per lavorare selettivamente su porzioni di frame con maschere disegnate, maschere parametriche la combinazione di entrambe è la manna e limita la necessità di passare ad applicazioni esterne per le rifiniture localizzate. Proprio la gestione delle maschere in Darktable è stata migliorata dalla 2.6 a livello di gestione, anche se c'è ancora da fare sotto questo aspetto secondo me. Le potenzialità sono enormi, ma senza dedizione è un programma che può demoralizzare al primo approccio.

PS Se a qualcuno può tornare utile, avevo scritto in altra discussione di problemi nella renderizzazione del testo dell'interfaccia (su Win10, testo sgranato e puntini viola/verdi casuali nel testo). Ho risolto scaricando dal sito il font "roboto" e reimpostando il Clear Type scengliendo sempre la casella col testo più "ciccione") .


@0maxx0 hai fatto bene a segnalarlo (non avevo visto l'altra discussione) perché anche io ho scoperto quasi per caso della necessità di installare il font roboto dal changelog dettagliato in relazione ai cambiamenti dell'interfaccia per migliorarne di gran lunga la leggibilità, sul monitor del PC fisso in realtà non si notava molto ma sul display del portatile era veramente fastidioso e affaticante senza il font più consono. Giusto una nota di contorno, io sono passato ad usare lo stile darktable-elegant-grey.

avatarsenior
inviato il 27 Dicembre 2019 ore 14:41

ad oggi su fedora mi tengo darktable-2.6.3-2.fc31.x86_64

user176804
avatar
inviato il 27 Dicembre 2019 ore 17:58

@Vafudhr
com'era finita la storia della canon 5d e LR?
mi fai riassunto?
Ho riletto, manca conclusione?

lo sto provando per i file della Canon 5D.
Mi sembra molto, ma molto meglio di LR.
Certo bisogna prendere la mano.

avatarsenior
inviato il 28 Dicembre 2019 ore 13:04

ottima notizia questa della 5d... chissà la mia 200D.
in questo momento le cose che mi bloccano dal fare il salto da lightroom sono due
- mancanza di documentazione aggiornata
- su lightroom uso i profili cobalt repro di raamiel per le mie due fotocamere (200d e rx100) e sono davvero comodissimi, non poterli più usare mi rognerebbe un po'.

avatarjunior
inviato il 28 Dicembre 2019 ore 17:26

Scusate, non conosco darktable, una domanda : può essere una alternativa valida a capture one?

Io uso funzioni base: bilanciamento del bianco, esposizione, saturazione, curva, recupero ombre e alte luci, nitidezza, riduzione rumore.

Darktable gestisce flussi di lavoro su più foto contemporaneamente? Legge i files nef? È molto più ostico rispetto a capture one?

avatarsenior
inviato il 28 Dicembre 2019 ore 18:07

seguo...

avatarjunior
inviato il 28 Dicembre 2019 ore 18:22

- su lightroom uso i profili cobalt repro di raamiel per le mie due fotocamere (200d e rx100) e sono davvero comodissimi, non poterli più usare mi rognerebbe un po'.


@0maxx0 non so se è cambiato qualcosa ma sono rimasto all'anno scorso quando i profili cobalt erano utilizzabili con RawTherapee ma non con Darktable, ne ignoro il motivo e non avevo approfondito tuttavia suppongo ci sia una valida ragione altrimenti avrebbe poco senso. Hai fatto bene a ricordarmelo, vorrei indagare.

Scusate, non conosco darktable, una domanda : può essere una alternativa valida a capture one?


@LucaCremonini può essere sicuramente un'alternativa valida, ma non è per niente detto che possa essere quella più rapida da usare soprattutto senza la voglia di investire del tempo per imparare a conoscerlo al punto da lavorarci sistematicamente senza troppo impaccio e a colpo pressoché sicuro. Le funzioni base comunque le supporta tranquillamente, figuriamoci c'è ben di più a disposizione, ma per esempio il lavoro di recupero di ombre ed alte luci è molto più rapido e immediato in CaptureOne (praticamente basta usare un paio di 2 slider, punto) mentre con Darktable bisogna un po' capire il meccanismo del modulo "Shadows and Highlights" oppure entrare nell'ottica del nuovo modulo Filmic RGB e Tone Equalizer che però sono più complessi da usare appropriatamente ma consentono regolazioni molto più fini (e non legate solamente al recupero di ombre/alte luci) con il vantaggio di produrre meno artefatti o indesiderati shift di colore, soprattutto in condizioni di recuperi spinti. Il vantaggio di Darktable è che in diversi casi ci sono più modi per fare la stessa cosa con risultati e conseguenze spesso leggermente diverse ma più appropriate per condizioni diverse, allo stesso tempo questo è anche il suo svantaggio perché può creare facilmente confusione senza studiarci sopra un po'.

Darktable gestisce flussi di lavoro su più foto contemporaneamente? Legge i files nef? È molto più ostico rispetto a capture one?


@LucaCremonini cosa intendi di preciso per flussi di lavoro su più foto? Per il resto sì gestisce tranquillamente i file NEF e sì è più ostico di CaptureOne il quale per altro è a sua volta più ostico di Lightroom. Secondo me l'unica è provare personalmente per farsi una prima idea, se già da quella nasce un rifiuto penso sia inutile insistere.

avatarjunior
inviato il 28 Dicembre 2019 ore 19:42

Grazie mille.

avatarsenior
inviato il 28 Dicembre 2019 ore 19:47

@Vafudhr
com'era finita la storia della canon 5d e LR?
mi fai riassunto?
Ho riletto, manca conclusione?


Sta andando che ormai sviluppo direttamente su Darktable e a gennaio non rinnovo LR. La curva di apprendimento è altina e sto seguendo vari tutorial per familiarizzare con i vari moduli, ma la resa sui file della 5D va molto bene e con Gimp posso poi sopperire ad eventuali altre necessità.

In questo modo evito di dare altri soldi ad Adobe viste le mie esigenze molto basilari. ;-)




user176804
avatar
inviato il 28 Dicembre 2019 ore 20:08

Mi sa che ti seguo!

avatarsenior
inviato il 29 Dicembre 2019 ore 9:24

Lo provo. La v2 non mi piaceva

avatarsenior
inviato il 29 Dicembre 2019 ore 13:10

@Nrk, anche io uso lo stesso tema... ma da utente dell'ultimo momento preferirei sia avere un font un pelo più corposo sia una u.i. più contrastata, testo sottilissimo bianco su sfondo grigio chiaro non mi entusiasma

avatarjunior
inviato il 29 Dicembre 2019 ore 14:03

@Nrk, anche io uso lo stesso tema... ma da utente dell'ultimo momento preferirei sia avere un font un pelo più corposo sia una u.i. più contrastata, testo sottilissimo bianco su sfondo grigio chiaro non mi entusiasma


@0maxx0 certo ci sta, la buona notizia è che teoricamente (dico teoricamente perché non ho ancora provato) con il nuovo sistema di programmazione della UI introdotto in Darktable 3.0 è possibile editare le caratteristiche dei vari temi a proprio piacimento semplicemente cambiando i valori nei fogli di stile CSS proprio come se fosse una pagina web. In Windows i temi di Darktable sono nel path C:\Program Files\Darktable\share\darktable\themes , ho intenzione di giocarci un po' appena avrò un attimo di tempo.

user126294
avatar
inviato il 29 Dicembre 2019 ore 14:08

SeguoCool

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