| inviato il 05 Dicembre 2019 ore 12:34
Dunque. La polizia ha avviato le indagini . ( così mi hanno detto )
Numero di telefono , email , ecc .
Nome del corriere, indirizzzo di destinazione ecc. . Devo ritornarci lunedì.
Mi hanno detto che probabilmente Avrebbe potuto usare il nominativo è l'indirizzo di chi effettivamente ha comprato la macchina . Io l'avrei spedito a questo che avrebbe poi pagato lui invece che me. Mi pare un film di Totò. Staremo a vedere . Considerando che in questo periodo non ho la testa tranquilla, avrei dovuto controllare prima il profilo o chiedere un parere ad amici. Ma va be. Ho scoperto ora un mondo in cui le t*fe sono all'ordine del giorno in tutti i campi . Comunque grazie agli amici e colleghi fotografi che si sono prestati a mettere a disposizione la loro attrezzatura qualora nell'immimente ne avessi bisogno per fare dei servizi . Per il resto una grande lezione. |
| inviato il 05 Dicembre 2019 ore 13:09
Gero, se puoi tienici aggiornati,
Grazie |
| inviato il 05 Dicembre 2019 ore 13:39
“ Avrebbe potuto usare il nominativo è l'indirizzo di chi effettivamente ha comprato la macchina . Io l'avrei spedito a questo che avrebbe poi pagato lui invece che me. „
Se questo dovesse essere il caso, hai buone probabilità di essere risarcito, o in denaro o rientrando in possesso del bene.
Chi ha effettivamente comprato incorrerebbe probabilmente nel reato di incauto acquisto, perchè la difformità tra chi riscuote il corrispettivo e chi cede il bene era evidente e riscontrabile semplicemente, usando il numero di matricola come elemento di tracciabilità. A maggior ragione se la spedizione fosse stata diretta, con evidente discrepanza tra mittente e persona che riscuote.
Con tutta la buonafede del mondo, si sa che il materiale elettronico è soggetto a numerosi furti. Chi acquista da un privato e si accorge che costui non sta trattando un bene proprio deve alzare le antenne...
A questo serve la trasparenza di molti amici fotoamatori, del sito e non, che quando cedono un "pezzo" allegano la documentazione fiscale di acquisto. |
| inviato il 05 Dicembre 2019 ore 16:38
@Aspide, ti capisco, come potevi non fidarti?
Volendo fare autocritica, dovremmo essere cittadini meglio informati sulle cose importanti, non possiamo solo contare sulla buona volontà di chi rappresenta le istituzioni, che a volte spiega a chi ci capita cosa gli sta succedendo, altre volte non ha il tempo materiale di farlo.
Per fortuna non sono cose che capitano tutti i giorni e lo stato d'animo di quei momenti non aiuta, è comprensibile il volerne uscire il prima possibile. Una volta sereni, però, vale la pena di ripensare all'accaduto e attrezzarsi per non incapparci di nuovo. |
| inviato il 05 Dicembre 2019 ore 16:49
@Gero, in ogni caso si rivolgeranno a chi ha operato dal conto. Potrebbe essere intestato al t*fatore o ad un compare. E' importante quindi identificare chi ha fatto cosa. Se vuoi dare un aiuto concreto come testimone, fai mente locale sulle telefonate cercando di ricordare eventuali caratteristiche salienti (con quale nome si sono presentati, le voci maschili o femminili, giovanili o meno, accenti regionali o stranieri ecc.), cosa vi siete detti di preciso, gli orari delle conversazioni e se hai parlato sempre con la stessa persona. Fatti un pro-memoria da utilizzare quando avrai probabilmente dimenticato molte cose e considera che quanto dici alle FFOO oggi non entrerà nel processo, dove a distanza di tempo dovrai ripetere tutto d'accapo. Le e-mail immagino che le avrai archiviate. |
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