| inviato il 06 Maggio 2019 ore 12:43
"si vede la differenza di rumore delle sue foto fatte a 1600/2000 ISO e le mie fatte a 3200/4000 ISO... La differenza c'è." Stesso diaframma e tempi? Scatti in manuale? In Av se la tua usa la metà dei tempi e il doppio degli iso (iso automatici?), chiaro che la differenza è evidente. Diversa cosa se hai stesso diaframma, stessi tempi, ma solo gli iso più alti. |
| inviato il 06 Maggio 2019 ore 14:34
@Paolo Iacopini: Beh questo può essere... Sinceramente non ho approfondito questo aspetto... però le mie foto non sono più scure ai lati... @Alessandro Spagnuo: Come detto prima entrambi in priorità di diaframma. Il mio congetto era generale ovvero che in genere, per fotografare un evento in luoghi scuri, con la stessa modalità di esposizione, entrambi in AV e stessi obiettivi aventi max F2.8 , io devo per forza usare ISO molto più alti per avere tempi di sicurezza... |
| inviato il 06 Maggio 2019 ore 15:23
Devi scattare la stessa foto, tu a F 2,8 1/100" iso 1600 e con la Nikon a F 2,8 1/100" iso 800. La tua espone uguale (lascia stare l' esposimetro, replica diaframma e tempi in manuale partendo da una delle due e poi guarda il file) ma ha più rumore o è più esposta e quindi si vede di più il rumore? Nel primo caso vuol dire che quella Nikon va meglio della tua in scarsa luce, nel secondo dovresti correggere l' esposizione del raw e controllare i file. |
| inviato il 06 Maggio 2019 ore 16:12
Mai usato ISO automatici... Mi adeguo di volta in volta per tenere sempre gli iso più bassi possibili. E nessuna foto (mie o dei colleghi) è più scura ai lati... semplicemente riescono a lavorare a iso più bassi. A sto punto mi sa che sottoespongo di uno stop e in post sistemo il raw... ma almeno riesco a guadagnare sui tempi tenendo iso più bassi. @Simone Rota: Ciao Simone, grazie anche a te per il tuo contributo. Il mio problema non è tanto che si veda di più o di meno... E' proprio che in quelle 2 o 3 ore dell'evento, a parità di diaframma ( bene o male essendo in luoghi scuri si lavora sempre a F2.8 chè è il massimo raggiungibile)riescono a lavorare in tempi di sicurezza con iso più bassi. Tutto qui. E non capisco il perchè... In genere devo sempre lavorare a 3200 minimo, loro se ne stanno a 1600/2000. Mi rompe non poco :) |
| inviato il 06 Maggio 2019 ore 17:28
Proverò a chiedere di nuovo. Sono anni ormai che noto però questa cosa. Con 6D, 5D mark III e ora 5D IV. Ho lavorato assieme a molti fotografi e chi ha Canon bene o male lavora con gli stessi ISO miei... Chi ha Nikon no, usa iso più bassi. L'unica cosa è che non ho mai capito il perchè ma forse è proprio (come dicevate un pò di post prima) la gestione hardware/software che, come è ovvio, è diversa. E purtroppo in molte stampe, magari un pò più grandine del solito, si nota la differenza ovviamente da un 1600/2000 iso a un 3200/4000 iso... |
| inviato il 06 Maggio 2019 ore 18:15
Sottoesporre o meno (tramite iso) con Nikon cambia poco, salvo per alcuni step di valori (amplificazione hardware). Per lo più settare gli iso serve al jpeg, recuperare in post porta a risultati del tutto analoghi ad alzare/abbassare gli iso. Con le Canon, una volta stabiliti diaframma e tempi ti conviene sovraesporre con gli iso e recuperare in post, non il contrario. Aprire il diaframma e utilizzare tempi più lunghi possibili va sempre fatto in scarsa luce, al di là di quali iso utilizzi e quale fotocamera. Gd e snr te li giochi con f/t in scarsa luce, con gli iso decidi quanto esporre il jpeg, con le Canon migliori le prestazioni alzando gli iso (fino a una determinata soglia) e recuperando in post (abbassi l' esposizione da software). Per questo la prima cosa da fare per una comparazione è utilizzare non solo lo stesso diaframma, ma gli stessi tempi (non c' è stabilizzatore che tenga col movimenti all' interno della scena). Su treppiede/monopiede è del tutto trascurabile. Un test attendibile è quello allo stesso diaframma,tempi e inquadratura. Iso più alti possibili (al limite delle alte luci, soprattutto con Canon). Dopo in post livelli l' esposizione tra i due file, e regoli il contrasto da renderle simili. A quel punto ridimensiona il file con più mpx e le compari. Quei test su dpreview fanno tutto ciò, tranne ridimensionare e utilizzare iso diversi. Le specifiche di apparenza vengono rispettate (come si mostra il file finale: luci/ombre, wb ecc...). La 5d mark iv mi sembra piuttosto allineata alle Nikon FF a 6400 iso. Dxo, invece, tiene conto del ridimensionamento e del valore iso misurato. Altro dato che conferma una bella parità in scarsa luce (Best iso value). Mi risulta strano che tu noti differenze di prestazioni in scarsa luce tra 5d iv e competitors. Se noti qualcosa di eclatante non può che venire dall' ottica (trasmittanza, vignettatura, stabilizzatore). La 5d old è un' altra storia, ha prestazioni da aps-c attuali. |
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