| inviato il 21 Aprile 2019 ore 0:24
Io invece sono contento di aver comprato la xt20. Ho poco tempo per viaggiare per via del lavoro quindi al massimo posso fare andata e ritorno nella stessa uscita.
La 600d era troppo vecchia e stavo già valutando da un po' di cambiarla. Mi trovo molto bene con la nuova macchina fotografica , che mi da lo stesso feeling che ho con la om1-n.
Grazie a tutti comunque per i consigli e buona luce. |
| inviato il 22 Aprile 2019 ore 0:52
Una Pentax KP.
Alti iso fantastici (sensore Sony, doppio processore di immagine Pentax), astroinseguitore (da comprare a parte, 150€ sull'usato, è grosso come un paio di chiavette usb...), ottiche adatte traquillamente disponibili (sia Pentax che Samyang).
Pentax 16-50/2.8, 16-45/4, 10-17/3.5, 11-18/2.8, 15/4... oltre a 10/2.8, 11/4, 14/2.8, 15/2.4 16/2, 20/1.8, 24/1.4 e compagnia Samyang, Irix e Laowa.
Altrimenti una più vecchia K-3II, che ha già l'astroinseguitore incluso nel corpo macchina (come la sorellona K-1 full frame).
Non credo ci sia di meglio per fotografare la Via Lattea con eccellenti risultati e senza l'impegno (economico e fisico) di doversi portare dietro un astroinseguitore da qualche chilo e più di qualche centinaio di euro.
E non credo che senza astroinseguitore si possano ottenere gli stessi risultati.
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user81826 | inviato il 22 Aprile 2019 ore 8:28
Ottima scelta, non è mica vero che il sensore a matrice X-Trans lavori male, anzi, hai preso uno dei migliori sensori aps-c sul mercato ed una macchina facile da utilizzare per la Via Lattea, anche nella messa a fuoco, e con un ottimo Live View non rallentato su tempi lunghi di esposizione. L'unica cosa è che perdi una funzione fantastica che avresti trovato ad esempio prendendo una T2 usata od una E3 usata, ovvero la possibilità di impostare tempi fino a 15 minuti senza l'uso di alcun dispositivo esterno, quindi meno cavetti vaganti e fastidiosi.
La miglior lente aps-c per paesaggio notturno con astroinseguitore è il Fuji 16, che chiuso a 2.8 è praticamente perfetto.
Per spendere qualcosa in meno c'è il Samyang 12 che ti permette di guadagnare in angolo di campo, e quindi anche in secondi di esposizione se non usi l'astroinseguitore (che tra l'altro mi pare tu non abbia citato, quindi potrebbe essere un'ottima scelta); ci sono anche altri Samyang tipo il 10 ma è di dimensioni esagerate e rende di meno; comunque lente buona il 12 ma non perfetta.
Se ti interessassi ad un astroinseguitore esterno il più economico e leggero dovrebbe essere il Minitrack LX. Io ti consiglierei un Ioptron Skytracker Pro che pesa 1kg e ti permette di scattare con focali anche piuttosto lunghe per fare astrofotografia a largo campo senza problemi. Gli astroinseguitori esterni ti rimangono anche un giorno che dovessi cambiare sistema... grosso vantaggio.
Se sei alle prime esperienze fotografiche e di post-produzione (non capisco dalla tua galleria o da quanto hai scritto) lascerei perdere però l'idea dell'inseguitore e studierei prima la tecnica con solo macchina e lente, per non complicare troppo l'approccio. L'astroinseguitore limita infatti anche la composizione in certi casi, ed è difficile da gestire in post-produzione, e nella fotografia paesaggistica spesso è meglio qualche stella stirata ed una foto un po' più rumorosa con una buona composizione ed idea piuttosto che viceversa.
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| inviato il 25 Aprile 2019 ore 19:08
Come astro inseguitore ho preso il Mini track per fare gavetta e credo che prenderò un samyang sempre per lo stesso motivo. Ho già provato in passato a catturare la via lattea ma più guardavo quella foto e più non ero contento del risultato. Chiaramente non mi aspettavo di fare la foto del secolo ma almeno di poter portare a casa un qualcosa da cui partire.
Vediamo un po' se questo anno ci riesco. |
| inviato il 25 Aprile 2019 ore 20:04
Ottimo!
Ora ti tocca studiare la Post Produzione per tirare fuori la via lattea |
| inviato il 02 Maggio 2019 ore 15:13
Grazie per aver avuto fiducia nel Minitrack (mia idea nata quasi per scherzo 6 anni fa e da un anno e mezzo "promosso" come prodotto industriale).
Qualora volessi approfondire il discorso dell'uso e dei risultati ottenibili puoi iscriverti al gruppo di facebook "Minitrack LX", dove troverai numerose guide nell'area file ed eventi organizzati per gli appassionati di astrofotografia.
Ricorda sempre però che il fattore principale è avere un buon cielo, lontano dalle luci, ed un po' di gusto nella composizione.
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