| inviato il 17 Gennaio 2019 ore 12:10
Si, avevo letto dei rumors a proposito delle probabili novità 2019 (anno del centenario Pentax... come passa il tempo! ); vedremo, ma io sono fiducioso... il mio portafoglio un bel po' meno!!! |
| inviato il 17 Gennaio 2019 ore 12:44
Grazie mille a chi è intervenuto.
Credo molto nel valore che ha il feeling con la macchina quando la si sceglie ed è infatti uno dei parametri che mi ha portato a passare da XT2 a XH1.
Amo i corpi macchina "presenti" e in questo PENTAX direi che la vince su molti.
In realtà il mio genere di fotografia, legato tanto al mondo della ritrattistica non richiede numerosi e variegati tipi di ottiche soprattutto perché amo le fisse piuttosto che gli zoom che trovo semplicemente comodi ma nulla di più.
Di contro adoro usare le ottiche vintage che ovviamente non sono stabilizzate e quindi l'idea di un sensore stabilizzato, altra variabile per me importantissima (vedi XH1 appunto), legato ad una Reflex Full Frame mi alletta moltissimo.
La tropicalizzazione mi fa piacere che ci sia ma non sono un appassionato di fotografia paesaggistica e raramente mi trovo in condizioni climatiche così avverse, diciamo che se piove e voglio fare degli scatti mi arrangio ;)
Che altro dire?
Io vedo la PENTAX un po' come la Volvo o la Saab nel mondo dell'auto, parlando degli anni d'oro di queste autovetture. Caratteristiche straordinarie supportate da un marketing "discreto" che ha lasciato libero mercato a marchi a mio avviso meno eccellenti in fatto di reale qualità ma più "Fighi".
Fujifilm la vedo un po' allo stesso modo, ed è il motivo per cui la adoro anch'essa... meno spinta di molti altri marchi ma con grande contenuto. |
| inviato il 17 Gennaio 2019 ore 13:25
Di Pentax mi piace (come di Fuji e Olympus) che per anni e decenni, abbia avuto e conservato una propria identità, senza andare dietro alle mode e, ahimé, alle richieste del mercato.
E' una politica commerciale fallimentare, e lo si vede dai risultati di tutti i marchi "minori" (per l'appunto minori...), però è anche una politica che fa felice il cliente che ha scelto consapevolmente.
Di Pentax mi ha convinto in primis la tropicalizzazione , unita ad una robustezza che ha dell'incredibile (io, dopo 7 anni di Pentax, sono ancora stupito da quello che la mia K-5 riesce a reggere senza battere ciglio).
Stabilizzazione e retrocompatibilità con gli obiettivi proprietari e con gli m42 sono un altro innegabile quid pluris, se si è persona che si sa divertire anche con le ottiche passate e che non sta ad inseguire l'ultima moda del momento (per quanto per esempio il Pentax D-FA 50/1.4 ultimo uscito non abbia nulla da invidiare a un Sigma Art, anzi è decisamente superiore).
E anche il parco ottiche , per quanto venga inviso e considerato insufficiente, per me ha una coerenza e una scelta di lenti fatta con criterio e con una precisa idea in mente.
Per l'aps-c, che è stato il cavallo di battaglie del marchio fino al 2016, il sistema ha gli zoom 2.8, gli zoom f/4 e quelli bui. Persino le lenti più economiche, il 18-55 e il 50-200 da kit, sono tropicalizzate.
E soprattutto nei fissi c'è la possibilità di comprare i limited , che sono il vero motivo per cui bisognerebbe scegliere il sistema Pentax: è vero che non sono particolarmente luminosi (sono compresi fra f/1.8 e f/4), ma sono minuscoli, performanti e costruiti in maniera impeccabile.
Portarsi un intero corredo di fissi, da 15 a 77mm (in realtà anche il 100mm segue gli stessi criteri costruttivi, anche se non gli è stata applicata la scritta limited), e perfino uno zoom 20-40, in una sola minima borsetta (e anche nelle tasche della giacca, volendo), è una manna dal cielo per il fotoamatore consapevole che non deve fare a gara a chi ha più linee per millimetro col vicino di casa.
Certo se metti a fuoco un occhio magari l'altro è quasi tutto a fuoco, e quindi è un oltraggio per la moda imperante che vuole l'occhio a fuoco e le ciglia fuori fuoco, ma credo che con un po' di pazienza le persone se ne possano fare una ragione.
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| inviato il 17 Gennaio 2019 ore 13:57
Io da quando ho iniziato ha fotografare in digitale ho comprato soltanto un'ottica da ritratto perché avevo la K-7: il 70mm f/2.4 che col rapporto d'ingrandimento equivalente all'angolo di campo del 105mm.
Attualmente l'ottica da ritratto che uso è il 100mm f/2,8 macro e anche il 70mm che va benissimo pure con la k-1. Ma l'ottica in assoluto più versatile per i ritratti ritengo sia il 60-250mm f/4 che permette uno sfocato eccezionale. |
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