| inviato il 09 Gennaio 2019 ore 9:24
“ Usare le funzioni manuali non si tratta di "masochismo" ma di controllo del sistema, quindi dei risultati. Non c'è nessuna controindicazione, anzi solo vantaggi; dopo un minimo di pratica le usi senza neanche farci più caso. „
Sono d'accordo.... scatto sempre in manuale, ho abbandonato le modalitè semiautomatiche ormai da tempo (inclusi gli ISO automatici). Anche perché con gli anni e l'esperienza ormai l'esposizione la calcolo ad occhio e l'esposimetro lo guardo solo per un riferimento..
L'esposimetro può sbagliare, l'occhio e l'esperienza molto di meno..... |
| inviato il 09 Gennaio 2019 ore 9:39
“ Sono d'accordo.... scatto sempre in manuale, ho abbandonato le modalitè semiautomatiche ormai da tempo (inclusi gli ISO automatici). Anche perché con gli anni e l'esperienza ormai l'esposizione la calcolo ad occhio e l'esposimetro lo guardo solo per un riferimento..
L'esposimetro può sbagliare, l'occhio e l'esperienza molto di meno..... „
Si ma dipende anche dai generi e le situazioni...
Facendo street o simili capita di passare per ambienti con illuminazioni estremamente diverse molto velocemente (un mercato rionale, tanto per dirne una). In questi casi le modalità semiautomatiche sono una salvata, sopratutto se, come in questi casi, la foto non è ripetibile.
Certo, appena si fa sera e c'è molto buio misto a forti fonti luminose, come lampioni insegne e altro, allora la fotocamera è troppo "stupida" per capire la scena ed è meglio passare a manuale.
Insomma come hanno già detto molti la fotocamera è uno strumento. L'importante è sapere sfruttarlo in tutte le sue modalità e conoscere la migliore da usare a seconda della situazione |
user81826 | inviato il 09 Gennaio 2019 ore 9:45
Va a gusti, io principalmente scatto in Manuale ma poi dipende da cosa sto fotografando.
Paesaggio su cavalletto:
Manuale
Paesaggio a mano libera:
Manuale + AutoISO
Itinerante in montagna misto (con anche fauna):
Manuale + AutoISO
Ritratti:
Priorità diaframmi + AutoISO + Tempo minimo
Sport:
Priorità tempi + AutoISO o Manuale + AutoISO
Macro:
Manuale (se close up a mano libera AutoISO)
|
| inviato il 09 Gennaio 2019 ore 9:55
“ Scattare in manuale con ISO auto non ha senso in quanto alla fine è sempre la fotocamera che decide l'esposizione „
Il Signor Mario, la fotografia non è solo questione di esposizione fine a sé stessa. Saprai bene che un fotografo vorrà decidere anche altri elementi fondamentali di uno scatto, quali gli effetti di movimento e di profondità di campo, ad esempio. Per fare ciò è indispensabile poter controllare il tempo di scatto e l'apertura del diaframma.
Inoltre, l'esposizione stessa è determinata dalla combinazione di tre parametri, non di uno solo: ISO, tempo di scatto e apertura del diaframma.
Impostando la modalità manuale con ISO auto, la macchina "decide" come raggiungere l'esposizione desiderata agendo solo sul parametro ISO, che fra i tre è quello che influenza meno (per niente) il contenuto espressivo dello scatto fotografico. In questo modo il fotografo ha il totale controllo sugli altri due parametri, tempi e diaframma, quindi sul movimento e sulla Pdc.
In modalità automatica, invece, il sistema "decide" come bilanciare tutti e tre i parametri per raggiungere l'esposizione, pertanto in questa modalità il fotografo non ha alcun controllo sul risultato finale.
Se poi è questo ciò che si desidera allora va bene, scelta personale, ma non puoi dire che controllare manualmente tempi e diaframma non ha senso perché non è così. |
| inviato il 09 Gennaio 2019 ore 11:12
“ "Ma il fatto di usare la modalità manuale appaga il vostro masochismo? Volete farlo? Compratevi una analogica senza esposimetro e imparate, ma con il digitale vogliatevi bene.
Che sia priorità tempi o diaframmi, o anche manuale ma con auto iso... Gli automatismi ci sono, imparate ad usarli bene" „
Ma veramente e' una cosa dettata dalla situazione...
Esempio 1:
Cappadocia, esterno pieno sole, priorita' di diaframmi (con tempo di soglia 1/100) e auto ISO.
Entro in una caverna, metto tempo 1/20 (con Fuji basta girare una ghiera, va in M in automatico) e apro al massimo, imposto scatto ritardato di 2 secondi, premo bene la macchina contro il corpo e la fronte e scatto.
Non mi sembra masochismo, mi sembra adattarsi alla situazione.
Esempio 2:
Gita in MTB, fotografo il paesaggio: priorita' di diaframmi.
Voglio fare una foto dinamica al socio, metto tempo 1/500 (girando la ghiera), scelgo l'apertura (anche in funzione degli ISO) e scatto.
Ecco, va detto che essendo gli ISO in automatico, la mia non e' una vera M, pero' ho il controllo di tempi e diaframma.
Va anche detto che ho imparato su questo forum che i parametri ottici sono solo tempi e diaframma (oltre a MAF e focale ovviamente) dato che scattando in RAW l'ISO si puo' aggiustare in post (con sensore ISO invariante). |
| inviato il 09 Gennaio 2019 ore 11:36
“ Facendo street o simili capita di passare per ambienti con illuminazioni estremamente diverse molto velocemente (un mercato rionale, tanto per dirne una). In questi casi le modalità semiautomatiche sono una salvata, sopratutto se, come in questi casi, la foto non è ripetibile. „
Nelle street a maggior ragione scatto in manuale, anche perché se decido di scattare street in un determinato ambiente valuto l'esposizione e la posizione di scatto molto prima di scattare, a me piace sempre studiare la luce in una scena prima di scattare, anche perché nelle street ci sono situazioni di luce molto disomogenee (ombre dei palazzi, insegne luminose verande ombrelloni dei bar ecc.) quindi scattare così di getto senza prima aver valutato la scena è un bel rischio...
“ come raggiungere l'esposizione desiderata agendo solo sul parametro ISO, che tra i tre è quello che influenza meno (per niente) „
Non è sempre così.... a volte quando scatto in B/N alzo gli ISO apposta (e disattivo il controllo del rumore) per far apparire la grana anche in pieno giorno....in automatico sarebbe impossibile.
E poi se scatto in modalità manuale e uso gli ISO automatici se decido di sottoesporre o sovraesporre uno scatto non ci riuscirei perché la macchina compenserebbe automaticamente con gli ISO in automatico...quindi scattare in manuale con gli ISO automatici è come scattare in automatico a priorità di ISO...comanderebbe sempre l'esposimetro e non l'occhio....
|
| inviato il 09 Gennaio 2019 ore 11:39
“ E poi se scatto in modalità automatica e uso gli ISO automatici se decido di sottoesporre o sovraesporre uno scatto non ci riuscirei perché la macchina compenserebbe automaticamente con gli ISO in automatico „
No beh, con la compensazione esposizione nelle semiautomatiche si sovraespone eccome |
| inviato il 09 Gennaio 2019 ore 11:49
“ No beh, con la compensazione esposizione nelle semiautomatiche si sovraespone eccome „
Ho sbagliato a scrivere.....volevo dire se scatto in manuale
Cmq se si scatta in manuale non ha senso utilizzare la compensazione dell'esposizione.... |
| inviato il 09 Gennaio 2019 ore 11:50
Ah ok eh no infatti.
|
| inviato il 09 Gennaio 2019 ore 12:21
@Trackmaster
“ Nelle street a maggior ragione scatto in manuale, anche perché se decido di scattare street in un determinato ambiente valuto l'esposizione e la posizione di scatto molto prima di scattare, a me piace sempre studiare la luce in una scena prima di scattare, anche perché nelle street ci sono situazioni di luce molto disomogenee (ombre dei palazzi, insegne luminose verande ombrelloni dei bar ecc.) quindi scattare così di getto senza prima aver valutato la scena è un bel rischio... „
Certo ho specificato anche io che nelle situazioni difficili (tipo sera non varie fonti luminose puntuali) è meglio usare M poiché la macchina si "confonde" troppo...
Però trovo che in condizioni di buona luce la macchinetta riesca a prendere quasi sempre l'esposizione giusta, e in post al massimo devo correggere di mezzo stop. Mentre in manuale è sempre possibile distrarsi e cannare molto di più, sopratutto se si è in un contesto dove non si sta solo pensando a fotografare (in viaggio ad esempio).
Poi intendiamoci, le modalità semi-automatiche presuppongono comunque uno studio della scena. Io faccio qualche prova per vedere la combinazione ISO/diaframma che mi da tempi di sicurezza sufficienti. Poi mi scordo dei settaggi finché le condizioni di luce non cambiano in maniera significativa (a meno di non voler fare cose particolari, come controluce o altro). Infine, per una correzione dell'ultimo secondo, c'è sempre la rotellina di compensazione dell'esposizione e/o degli ISO 
Insomma io preferisco perdere più tempo a guardarmi intorno e a immaginarmi la composizione... a ognuno il suo modus operandi
“
Cmq se si scatta in manuale non ha senso utilizzare la compensazione dell'esposizione.... „
più che altro se è tutto manuale non esiste proprio il concetto di compensazione dell'esposizione  |
| inviato il 09 Gennaio 2019 ore 12:37
“Ma il fatto di usare la modalità manuale appaga il vostro masochismo? Volete farlo? Compratevi una analogica senza esposimetro e imparate, ma con il digitale vogliatevi bene."
grosso errore.
Tralasciando il fatto che l'esposizione corretta non esiste, esiste solo quello che il fotografo vuole ottenere da una scena, con il digitale, se si vuole sfruttare il sensore al massimo, si deve esporre al limite delle alte luci, quindi non si può demandare alla macchina la decisione.
|
| inviato il 09 Gennaio 2019 ore 12:40
“ Tralasciando il fatto che l'esposizione corretta non esiste, esiste solo quello che il fotografo vuole ottenere da una scena, con il digitale, se si vuole sfruttare il sensore al massimo, si deve esporre al limite delle alte luci, quindi non si può demandare alla macchina la decisione „
sai che puoi dire alla macchina di modificare l'esposizione sia in positivo che in negativo con gli automatismi vero?
per me in molte situazioni è molto comodo, per esempio in situazioni di luce mista, se ci sono soggetti in movimento la priorità di tempo è molto utile.
Ma spesso mi trovo comodo anche in priorità di diaframma se so che non avrò problemi con tempi lenti scelti dalla reflex |
| inviato il 09 Gennaio 2019 ore 12:42
Esiste una splendida rotella che consente di sovra o sottoesporre quale che sia la modalità di esposizione .
Basta esserci con la testa. |
| inviato il 09 Gennaio 2019 ore 12:46
La rotella di cui parlate non permette il controllo puntuale necessario per esporre al limite delle alte luci.
Inoltre non mi sono mai sognato di dire che le modalità semiautomatiche non siano utili, semplicemente ho argomentato i motivi per cui trovo assurdo sostenere che la modalità automatica sia da masochisti. |
| inviato il 09 Gennaio 2019 ore 12:59
mah… il signor mario dice:
“
Credo che scattare in manuale abbia senso solo se si dispone di un esposimetro esterno altrimenti è fare esattamente quello che farebbe la fotocamera in automatismo solo impiegando più tempo „
e mi trova contrario… prova ad esporre in automatico una distesa innevata al sole e ne riparliamo.
Da vecchio Automate penso che le modalita' automatiche, per essere utili, vadano gestite in funzione di cosa si vuole ottenere. O meglio, l'automatismo ti aiuta se fa quello che dovresti fare tu nel momento in cui va fatto.
Ora, se sei un ottimo artigiano e devi produrre 500 perline ogni ora TI SERVE l'automatismo.
Se sei un Ottimo fotografo e devi fotografare un incontro di boxe, di nuovo ti serve l'automatismo.
Se viceversa devi catturare una sensazione o un attimo "creativo" TI SERVE IL MANUALE.
|
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |
JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.
