| inviato il 06 Luglio 2018 ore 11:48
Anch'io ho visto quel contest. La mia interpretazione è che vogliano fare un concorso aperto (e indirizzato) a fotografi super-amatoriali, da questo quindi la dimensione del file contenuta (i RAW della mia 750D sotto i 25 MB non vanno), in modo che la gente scatti senza troppi pensieri e post produzione esagerata su corpi iperprofessionali, bensì con le compattine o le reflex entry level. Mi pare assurda la questione B/N. Da impostazioni ci metto un attimo a settarla in camera e sfornare un jpeg già pronto in B/N. Boh, mi sto rendendo conto che i contest sono principalmente veicoli pubblicitari per il marchio e raccolta di foto gratis da usare sui social piuttosto che occasioni di spicco per appassionati. |
| inviato il 06 Luglio 2018 ore 11:51
Guarda a dispetto di tutti gli altri commenti io ti posso dire la mia, Sarà che sono particolarmente ormai inacidito, come diceva Andreotti a pensar male si fa peccato ma spesso ci si indovina... qualcuno mi ha detto anche è questione di sensibilità.. però in alcuni concorsi ho visto foto bellissime essere surclassate da foto mediocri. Soprattutto nel momento in cui si vince qualcosa. Parlo per esperienza mia sarà che sono pessimista ma la situazione dei concorsi italiani non é rosea, ti dico che ho partecipato con alcune foto al wpo nel 2016 ed ho avuto il piacere di essere arrivato in finale, con le stesse foto sono finito quarto al salone daguerre di Parigi con menzione d'onore PSA. Ecco con le stesse foto in vari concorsi italiani non ho superato nemmeno le selezioni. |
| inviato il 06 Luglio 2018 ore 12:22
@metalpanda: sai che ci avevo pensato anche io? io ho una entry level (200d) ma anche i miei raw pesano così tanto, perchè la macchina ha 24 megapixel, non è mettere mano al file anche ridimensionarlo? per me sì. comunque il fatto che una piccola post sia concessa, credo che includa anche il ridimensionare il file, nella risposta di canon mi hanno comunque detto "tieni i file originali" perchè credo vogliano vedere cosa è stato alterato. questa del bianco e nero mi sembra una grossissima stron°°ta, non puoi togliere la street in bianco e nero, maddai! poi come dici tu, se scatto in bianco e nero, non ho fatto post, e allora? c'è un inghippo... (apparte che io non ci scatto mai, ma è per dire) in ogni modo credo che parteciperò lo stesso, anche se con un po' di dubbi. io sono agli inizi e mi fa bene mettermi in gioco... ad esempio mi è stato molto utile partecipare a quello della storia, avevo molti scatti che rientravano in un mio progetto personale, ma che tenevo sfusi senza ordine. è stata la spinta per ordinarli e costruirci una storia, cosa che avevo già in testa ma per pigrizia non avevo mai fatto... mi sono messa in gioco e ho capito i miei limiti, cosa sono in grado di fare e cosa no, per me è stato un modo di crescere... quindi ben venga. posso però anche capire il punto di vista di @crrubert, che da fotografo già navigato, con numerosi riconoscimenti, si vede ignorare qui in italia. io piu che di sensibilità temo che sia questione di gusto. non è che magari i giudici italiani cercano qualcosa di diverso? non so... solo un'ipotesi. non sono ancora inacidita e non me la sento ancora di pensare male, perdonami ma ti capisco perfettamente, al posto tuo mi girerebbero alquanto!!! |
| inviato il 06 Luglio 2018 ore 12:50
Mah in fondo Morgana82 Bisogna capire anche l'obiettivo che uno si vuole porre, continuare a fare concorsi fotografici, entrare nel mondo del professionismo, fare mostre fotografiche, Io probabilmente lo sto cercando ancora . Certo che ho notato un leggero peggioramento da circa 5 anni o 6 a questa parte, In fondo non ho nessun problema ad ammettere la validità di un buon fotografo rispetto a me, sia come idea e sia come esecuzione tecnica, comunque scandalizzarsi o offendersi parlando di concorsi truccati in Italia mi sembra un po' ingenuo, ma forse sarà effettivamente che molti giudici cercano veramente qualcosa di diverso. |
| inviato il 06 Luglio 2018 ore 12:59
io come ora non ho alcuna velleità. l'unico motivo per cui partecipo è molto molto banale ed economico, la mirrorless ahahah per me la fotografia è solo un hobby che mi far star bene e scollegare il cervello da cio che mi circonda e penso che rimarrà sempre tale... |
| inviato il 06 Luglio 2018 ore 13:04
Scusate l'intromissione Lasciando perdere la vena complottistica di alcuni post, ma mi sembra chiaro che siano stati premiati i "progetti" nella loro interezza e la storia che raccontano (dopotutto il titolo del concorso era "Raccontaci una storia") e non le foto dall'effetto "wow" : è chiaramente una premio dedicato ai reportage - vedasi anche le limitazioni alla PP - piuttosto che alle foto di landscape, alle foto di interni, wildlife, ritrattistica, ecc... Il vincitore, per esempio, ha presentato il suo progetto con queste parole: “ L'ORO DI GONDO La storia di Gondo, paese alpino di poche decine di abitanti sito nel Cantone Vallese, è legata alla figura dei cercatori d'oro. La prima testimonianza risale a metà del XVII secolo con il Barone Stockalper e le sue miniere d'oro in cui il prezioso metallo veniva estratto utilizzando unicamente chiodi e martelli. Nel 1800 è la volta della società francese Société anonyme des Mines d'or che mise a punto un moderno sistema di estrazione arrivando a prelevare più di 40 gr d'oro al giorno. Tra il 1892 e il 1897, con centinaia di minatori erano all'opera, vennero estratti circa 33 kg d'oro destinati a produrre monete preziose. Nel 1897, esaurite le vene aurifere, le miniere furono chiuse e i minatori abbandonarono Gondo per trasferirsi altrove. Nel 2017, centoventi anni dopo, a Gondo arrivano i nuovi “cercatori d'oro”. Nell'epoca digitale, questi cercatori si occupano di estrazione di criptovalute (tra cui i noti bitcoin). Mosso dalla curiosità per questo “ritorno” di cercatori d'oro, ho visitato Gondo il paese e ho incontrati i due giovani minatori di oggi per cercare di scoprire come i due mondi così distanti nel tempo (basti pensare solo alle attrezzature) fossero in relazione tra di loro avendo in comune lo stesso sentimento di ricerca e avventura. La serie è composta da 22 fotografie. „ Se non si vedono e leggono le sue foto attraverso questa spiegazione, non si puo' capire cosa lui ha voluto trasmettere con il suo reportage, che si trova anche qui: www.repubblica.it/cultura/2018/07/02/foto/cortona_on_the_move_claudio_ Tutto questo va al di là della qualità tecnica delle foto contenute nel progetto. Per curiosità, che progetto e che "storia" avevate presentato Morgana e MetalPanda? |
| inviato il 06 Luglio 2018 ore 13:23
Io ho già risposto al quesito sul mio progetto nel primo post, ed era: “non mi sono dedicato al progetto per mancanza di tempo necessario a sviluppare qualcosa di concreto.” Infatti non mi sono lamentato della mia mancata premiazione (mi sarei quasi offeso di essere selezionato con foto che in primis non ritenevo valide), ma trovo che in un contest fotografico la forma della foto e il suo impatto siano comunque fondamentali più del trafiletto di “storia” allegato. Stiamo comunicando per immagini e mi aspetto che i vincitori comunichino con potenza il loro progetto. Dalle tre foto mostrate io dovrei inquadrare il tema senza problemi, a me in questo non succede, ma RIPETO: sarò io che devo formare meglio la mia cultura fotografica. Che il vincitore abbia un portfolio sul suo sito che non mi comunica nulla non significa che lui sia un fotografo mediocre, ma semplicemente che io non sono (ancora) in grado di capirlo. Poi mi piacerebbe tantissimo parlarci di persona per capire il percorso che ha fatto, forse anche per colpa della pubblicazione parziale del progetto mi sfugge nella sua interezza. |
| inviato il 06 Luglio 2018 ore 13:24
Io sono convinto che vada al di là della Tecnica e della foto, e non sto neanche criticando l'oro di fondo, se vogliamo dire allora che la fotografia di reportage è solo un racconto Al di là delle foto mi suona sbagliato. A volte leggo dei reportage che passano su internazionale, le storie spesso sono interessanti ma le foto sono prive di significato molto spesso oppure non ti trasmettono quello che vorrebbe l'autore. |
| inviato il 06 Luglio 2018 ore 13:24
io infatti questo raccontaci la tua storia l'avevo interpretato con un qualcosa di piu personale. infatti apprezzo molto di piu il terzo classificato che ha raccontato una sua storia, invece che fare un reportage. che senso ha premiare i reportage per un contest che si intitola raccontaci la tua storia? non dico che per forza bisognava raccontare un qualcosa di personale, ma lo trovo molto spersonalizzato in questo modo. Io avevo portato un progetto incentrato sulla perdita e sul mondo del sogno, - tutto partito da un'esperienza vissuta - una cosa un po' particolare e molto surreale, sapevo già in partenza che non avrebbe ottenuto consensi... ma ho voluto provare lo stesso. |
| inviato il 06 Luglio 2018 ore 13:30
“ che senso ha premiare i reportage per un contest che si intitola raccontaci la tua storia? „ Non per fare il pedante, ma il titolo del contest è "Raccontaci una storia" (senza il tua). “ Canon ha scelto questo tema poiché le storie sono fonte di ispirazione ed espressione creativa e la loro narrazione attraverso il linguaggio fotografico è una sfida che appassiona e stimola, una sfida aperta a molteplici proposte e molteplici punti di vista. Le storie sono tante: personali o collettive, vissute o semplicemente osservate. Possono essere vere o anche immaginate. Le storie fanno parte della nostra esistenza quotidiana. Nella loro evoluzione contemporanea, le storie si raccontano e si condividono nei social media più popolari e popolati da miliardi di utenti, in tutto il mondo. „ |
| inviato il 06 Luglio 2018 ore 13:37
questa descrizione è stata aggiunta dopo, anche nel banner del concorso era scritto racconta la TUA storia... se lo ritrovo poi lo posto. comunque è solo un parere personale eh... infatti qualcuno l'ha interpretato come me, altri no... |
| inviato il 06 Luglio 2018 ore 13:39
“ Stiamo comunicando per immagini e mi aspetto che i vincitori comunichino con potenza il loro progetto. Dalle tre foto mostrate io dovrei inquadrare il tema senza problemi, a me in questo non succede, ma RIPETO: sarò io che devo formare meglio la mia cultura fotografica. „ Ecco, secondo me qua sbagli: devi giudicare l'INTERO progetto (quello che si vede sul link di Repubblica), come immagino abbiano fatto i giudici, e non tre singole foto decontestualizzate. Poi, dopo, può anche non piacere ma prima il progetto va valutato nel suo insieme, dopo aver letto la premessa dell'autore e con le foto "lette" nel giusto ordine. |
| inviato il 06 Luglio 2018 ore 13:46
infatti secondo me l'errore di canon è stato pubblicare solo 3 scatti, chiedendone 10-15. è anche vero che avevi massimo tipo 1000 caratteri per descrivere la storia, compresi gli spazi, non facile riassumere una storia in cosi poche parole, le storie pubblicate sul sito sono molto piu lunghe di quelle che in realtà si potevano inviare. in pratica hanno fatto il contrario, hanno pubblicato piu parole di quante i vincitori ne abbiano inviate, e invece pubblicato meno foto di quante inviate |
| inviato il 06 Luglio 2018 ore 14:08
@Catand Guarda che già dopo il tuo primo messaggio ho di molto rivalutato il progetto, ma dal SITO UFFICALE del contest non è che fosse così chiaro. Certo, parlavano dell'esposizione a Cortona ma un due righe tipo: “Ecco alcuni scatti dei vincitori, per il tema del loro progetto, la serie completa fate riferimento al link seguente” Visto così io potevo pensare anche che avessero selezionato tre foto di ogni progetto e stop. Che è? La Canon ha raggiunto il limite di upload foto? |
| inviato il 06 Luglio 2018 ore 14:19
Mi ricordo di aver visto la pubblicità su internet di questo concorso e mi ricordo che diceva la TUA storia. Però vabbè |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 252000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |