| inviato il 05 Novembre 2012 ore 13:28
“ una occhiata a questa su cui ci ho messo gli occhi: „ a quel prezzo sarebbe davvero interessante, ma più che gli occhi mi interesserebbe sentire chi ci ha messo le ... mani... scherzi a parte, sai qualcosa delle qualità costruttive e dei materiali? |
| inviato il 05 Novembre 2012 ore 13:29
Per fare una panoramica senza la testa adatta, basta usare la colonna a battuta sbloccata e poi far girare tutta la testa. Per ottenere un buon risultato bisogna che la base della colonna abbia la bolla, in alternativa usare la bolla della testa per fare letture a 90 gradi e aggiustare con le zampe del treppiede, finché non si hanno entrambe le letture di bolla a zero. Questa è una foto fatta con la tecnica di cui sopra, non è perfetta perché sono i primi esperimenti e non mi son dilungato nel mettere bene in bolla la testa (faceva troppo freddo ) www.juzaphoto.com/galleria.php?t=279298&l=it |
| inviato il 05 Novembre 2012 ore 14:38
“ Ottima segnalazione ma sei sicuro sia affidabile il tipo in questione vende un flash per macro a 27€ circa link „ Vai tranquillo, il venditore è affidabile, è il prodotto che fa cagare. L'ho preso più di un anno fa, è un Meike FC100 e nonostante sul WEB è piuttosto conosciuto e diffuso (lo vendono anche in Italia al triplo del prezzo), per le macro va bene solo come luce di schiarita esponendo a luce ambiente, nulla più. Ho provato altri illuminatori LED, quelli rettangolari, tutti della stessa forza: per le macro non illuminano un fico secco. L'ho pagato 30€ consegnato da FotoforEasy quando Nikon Discount lo vendeva a 79,90€. Comunque, in Italia molti venditori online vendono le stesse cose di FotoforEasy al 250% in più, occorre solo valutare se il gioco vale la candela per avere 2 anni di garanzia. Per quel che riguarda la testa, riporta il marchio Fotomate che è lo stesso che fa piastre micrometriche componibili che vendono anche venditori italiani, naturalmente al solito 250% in più (che garanzia necessita una barretta di metallo e plastica?). Ti confesso che iniialmente ero piuttosto titubante a servirmi direttamente dai cinesi. Mi sono dovuto ricredere, ora ne ho tre nell'elenco dei fornitori preferenziali (ci sono quelli che sono meglio forniti su alcuni tipi di accessori ed altri su altri tipi). Giorgio B. |
| inviato il 05 Novembre 2012 ore 14:45
“ a quel prezzo sarebbe davvero interessante, ma più che gli occhi mi interesserebbe sentire chi ci ha messo le ... mani...;-) scherzi a parte, sai qualcosa delle qualità costruttive e dei materiali? „ Onestamente non li ho mai provati i Fotomate, ma se sono di metallo e plastica come questa testa che ho: www.ebay.it/itm/4-Way-Macro-Focusing-Rail-Slider-Close-up-Shooting-4-C , comprata però in Italia da Foto Gilberti e pagata quasi 80€ (la vende anche Fotocolombo, Il Fotoamatore, ecc.), allora la prenderei tranquillo. Giorgio B. |
| inviato il 05 Novembre 2012 ore 15:16
@Regio: il problema della perfetta messa in bolla di tutto il sistema cavalletto, testa e reflex, si presenta quando si fanno lunghe panoramiche, come quelle a 360°, oppure meno, ma comunque che abbiano almeno da una ventina di fotogrammi in poi. Ecco alcuni meie esempi corti e lunghi fatti negli anni, anche questi non sono per nulla perfetti e fatti con la soltita attrezzatura standard: www.panoramio.com/user/696270 Giorgio B. |
| inviato il 05 Novembre 2012 ore 16:02
Nella creazione di immagine panoramiche bisogna rispettare alcune semplici regole: * Come ho detto prima - non bisogna affidare al software la soluzione del punto nodale. Il software non è in grado di correggere un errore geometrico di ripresa. * Tutto il sistema deve essere il più possile in bolla. Ben vengano le piastre regolabili e tre via e le bolle a slitta. * La testa panoramica diventa un accessorio fondamentale (autocostruito o di marca) (qui non voglio parlare di marche come spesso mi si chiede; ognuno ha le proprie preferenze, io ho il corredo Manfrotto) Poi bisogna fare una distinzione importante da ripresa cilindrica o sferica. La musica cambia e di molto. La seconda introduce complessità notevoli che bisogna adeguatamente gestire, come i punti di nadir e zenith. E da ultimo; un immagine paesaggistica soffrirà sempre molto meno di un punto nodale non molto preciso. La presenza di cielo, terra, mare o comunque elementi che si possono facilmente fondere riduce (ma non elimina!!!) gli errori di parallasse. Personalmente sconsiglio vivamente le teste a sfera e prediligo moltissimo quelle a cremagliera per i paesaggi, quando non si dispone della testa panoramica. In foto di interni ed architettura questo non è possibile: la precisione deve essere d'obbligo e la testa panoramica anche. Due esempi per concludere: www.marcostucchi.com/Panoramiche/VirtualTour/Krpano/SanSisto_07.html www.marcostucchi.com/Panoramiche/VirtualTour/Krpano/SanColombano_03.ht Marco |
| inviato il 05 Novembre 2012 ore 16:47
Beh, per un corredo Manfrotto come si deve si arriva a spendere anche più di 1.000 €, un pò troppi per chi fa qualche panoramica saltuaria da fotoamatore. Come hai detto tu, sulle panoramiche paesaggistiche, le uniche che ho fatto fino ad ora, non ho mai applicato la regola del punto nodale ed ho sempre e solo usato la comune testa 804RC2, ma non ho mai riscontrato il problema del parallasse, comunque ora voglio perfezionare la tecnica, per questo sto cercando strumenti alternativi ed una migliore cura nelle impostazione di lavoro, ma non essendo un professionista e neppure un fotoamatore ricco, mi devo accontentare. Piuttosto, visto che sei abbastanza esperto e lo noto dai tuoi lavori linkati (davvero notevoli, lo fai per professione?), volevo chiederti un consulto. Se io faccio una panoramica paesaggistica orizzontale su tre piani, cioè 30° in alto, in piano a 0° e 30° in basso, tenendo conto che tutte e tre le strisce devono essere fatte con lo stesso numero di fotogrammi e si devono sovrapporre per 40-50% sia di sopra e sotto che di lato, nelle impostazioni con Autopano o PTGui, occorre selezionare cilindrica o sferica (rettangolare vengono "tirate")? Giorgio B. |
| inviato il 05 Novembre 2012 ore 20:27
“ Questa è una foto fatta con la tecnica di cui sopra, non è perfetta „ le panoramiche paesaggistiche perdonano... a meno che non ci sia il mare all'orizzonte... “ se sono di metallo e plastica „ beh, il fatto che ci sia plastica su una testa così complessa un po' di apprensione me la mette... edit: sono andato a vedere l'inserzione Material: Aluminum a questo punto vale il rischio di provarla??? PS ma l'assetto mostrato nella 4° e 5° immagine a cosa serve? |
| inviato il 05 Novembre 2012 ore 21:40
“ visto che sei abbastanza esperto „ ...mi arrangio un pò... “ devono sovrapporre per 40-50% sia di sopra e sotto che di lato „ un 30% è sufficiente su tutti lati. L'affresco sopra l'altare (clicca l'area rossa) è un mosaico di 64 immagini con solo un 20% di sovrapposizione, ma allineate molto molto bene in fase di scatto Tutto dipende dalla precisione. www.marcostucchi.com/Panoramiche/VirtualTour/Krpano/SS_Trinita_01.html “ le panoramiche paesaggistiche perdonano... a meno che non ci sia il mare all'orizzonte... „ Non è proprio così. Non so che software usi, ma l'orizzonte del mare è una delle cose più facili da risolvere... per fortuna. Secondo me, hai un problema di strumento software nell'elaborazione. Marco |
| inviato il 05 Novembre 2012 ore 22:18
“ beh, il fatto che ci sia plastica su una testa così complessa un po' di apprensione me la mette... „ Intendevo il materiale gommoso che riveste learee dove si avvita la reflex e dove la testa si avvita al cavalletto o testa, per il resto, anche le rotelle di regolazioe sono metalliche. Comuqnue, quella testa segnalata è la più economica che ho trovato, diversamente vai a spendere più del doppio, se non il quadruplo, con soluzioni più blasonate come Gitzo, Manfrotto, Benro, ecc.). Ho visto una bella testa panoramica costruita con componenti separati della Benro dal costo complessivo superiore ai 300€. Altre teste non troppo costose sono queste: www.panorama-hardware.de/2/index.php?currency=USD&language=en Giorgio B. |
| inviato il 08 Novembre 2013 ore 9:33
ritiro su.... “ Personalmente sconsiglio vivamente le teste a sfera e prediligo moltissimo quelle a cremagliera per i paesaggi, quando non si dispone della testa panoramica. „ mi stavo giusto chiedendo se posso fare dei panorami decenti (almeno cilindrici intanto) con la 410J e magari una slitta micrometrica per spostare la fotocamera avanti o indietro e quindi usare il punto nodale... per la serie: 2 piccioni con una fava (macro e panorami, con la stessa testa). Qualcuno mi chiarisce le idee? |
| inviato il 08 Novembre 2013 ore 21:04
Sto vendendo la 50D e penso che con i soldi che tiro fuori mi prendo proprio la 410J e vendo le altre due teste a tre vie (056J e 391RC2). La tua idea è esattamente quella che ho pensato pure io. Per la questione della messa in verticale della macchina mi sono preso una staffa a L della Benro da montare su un clamp, sempre Benro, in stile Arca Swiss. Il tutto con una staffa micrometrica della Fotomate LP-01. Penso che alla fine, uno arriva a spendere quanto una testa specilizzata da 200-250€ come le Ninjia. Faccio anche io panoramiche solo cilindriche. Giorgio B. |
| inviato il 09 Novembre 2013 ore 2:30
“ Sto vendendo la 50D e penso che con i soldi che tiro fuori mi prendo proprio la 410J „ guarda, la torvo la testa per eccellenza.. per tutto ciò che non richiede superdinamismo, è la migliore. Non solo macro, ma anche paesaggi (sopratutto notturni), architettura, still life, secondo me ci si può lavorare anche per ritratti in studio, e appunto pensavo di usarla anche a mo' di panoramica... volevo solo capire i suoi limiti in questo utilizzo, ma non sono molto ferrato sulla cosa... illuminatemi! Mi tengo anche la sfera giusto in caso che un giorno mi salti in mente di fare sport/avifauna, e per viaggiar perchè è molto più compatta e leggera. PS: La 50D vorrei venderla anche io, ma si trova solo da svenderla/regalarla... a sto punto la sfrutto ancora e la regalerò un giorno a qualcuno che la apprezzi |
| inviato il 09 Novembre 2013 ore 14:45
Una delle cose fondamentali, nelle foto panoramiche cilindriche, a maggior ragione se usi focali superiori a 50mm, è quello della perfetta messa in bolla del cavalletto, altrimenti la strisica finale ti viene obliqua e sei costretto a tagli drastici. Più è ampio l'angolo, più la non perfetta messa in bolla si nota (io scatto spesso striscie a 180°). Se tieni la macchina in orizzontale si nota meno, ma se la tieni in verticale guadagni in ampiezza. Per ovviare a questo conveniente, monto una Manfrotto 056 sopra una testa a sfera 494RC2, quindi metto in bolla la base della 056 manovrando sulla 494RC2. Il sistema funziona bene, ma penso che con la 410J e con i microaggiustamenti di livellamento fotogramma per fotogramma, ottieni un risultato migliore. In alternativa, per il livellamento devi prendere una testa apposita come questa: www.manfrotto.it/testa-di-livellamento-3-8 o una equivalente di altre case (es. Benro). P.S. La 50D l'ho messa in vendita a 430€ trattabili fino a 400€, ma non la caga nessuno. Se mio nipote la vuole per la sua ragazza, la cedo a lui per 350€, piuttosto che svenderla a sconosciuti. Giorgio B. |
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