user117231 | inviato il 29 Aprile 2018 ore 17:56
Senza cemento. Potevano farlo con i mattoni di argilla e la paglia, impastati all'antica con i piedi, e allo scopo riesumare qualcuno dei popoli che in passato ne avevano l'arte. Sarà per la prossima volta. |
| inviato il 29 Aprile 2018 ore 20:32
Se volessero un paese di 50 anime come castelluccio lo ricostruiscono in un anno, massimo 2. In un anno e mezzo non hanno neanche tolto le macerie e demolito quello che è irrecuperabile. Strutture provvisorie? In giro per l'umbria ci sono ancora le casette prefabbricate in legno del terremoto del '97!!! Mai rimosse, e sono disabitate, alcune sono rimaste definitive, ci sono attività commerciali anche se i paesi sono stati ricostruiti. |
| inviato il 29 Aprile 2018 ore 20:40
Bah... |
| inviato il 29 Aprile 2018 ore 20:51
Diebu, per eliminare le macerie e ricostruire bisogna poterci arrivare con mezzi pesanti, e finora non è stato possibile. Sicuramente ci sono stati dei grandi ritardi, ma te non hai idea di come stanno messe le stradine di montagna per arrivarci a Castelluccio. Se le strade non sono agibili nemmeno per le auto se non facendo giri enormi, come ce le porti su le ruspe?? Quei 4 poveracci che fanno vivere Castelluccio con la lenticchia, il turismo, il food e lo sport (deltaplano parapendio e equitazione) li vogliamo far stare altri 2 anni senza lavoro? Senza di loro cosa vai a fare a Castelluccio, a cercare i lupi?? (Io si) |
| inviato il 29 Aprile 2018 ore 21:29
Come ci hanno portato i trattori per la semina ci possono portare le ruspe, poi questa nuova struttura come pensi che la costruiscano? Con martello e cazzuola? E perché non si sono mossi subito con le strade? Comunque almeno una è accessibile. Al limite una ruspa si porta anche in elicottero (ma non è questo il caso), basta la volontà. |
user81826 | inviato il 29 Aprile 2018 ore 21:36
Secondo me in tanti sono sempre bravi a semplificare le cose, poi quando si trovano loro nella situazione criticata magari sono anche più bravi ma non così tanto rivoluzionari come volevano sembrare a parole. |
| inviato il 30 Aprile 2018 ore 1:25
PaoloPgC ti sottoscrivo in pieno. Dietro una tastiera sono tutti buoni a criticare, poi quando si opera sul campo, le cose sono sempre più complesse di quanto sembrano a casa. |
| inviato il 30 Aprile 2018 ore 8:58
“ Senza cemento. Potevano farlo con i mattoni di argilla e la paglia, impastati all'antica con i piedi, e allo scopo riesumare qualcuno dei popoli che in passato ne avevano l'arte. Sarà per la prossima volta. Cool „ Senza cemento... non sono un esperto :D ma visto che è stato tutto abbattuto da un terremoto, forse era il caso di costruire con qualcosa di più solido della pietra ammassata? |
| inviato il 30 Aprile 2018 ore 10:05
+1 per Diebu |
| inviato il 30 Aprile 2018 ore 10:27
Argomento spinoso questo e come spesso accade si rischia di formare schieramenti. Io sinceramente, senza voler far polemica, mi chiedo se c'è realmente bisogno di fare un'opera come quella lì... tutto qui. Poi inevitabilmente penso a l'Itala tutta e al suo grande problema della cementificazione incontrollata, si costruisce e non si recupera, ci stiamo mangiando tutto il territorio (e questo non lo dico io, è un dato di fatto). Ciao A |
| inviato il 30 Aprile 2018 ore 11:34
Il legno è un ottimo materiale antisismico ed un agglomerato di negozi e unità produttive poteva esser sicuramente costruito in altro modo; ma noi siamo il Paese che sfratta una terremotata di 95 anni da una casetta prefabbricata costruita a sue spese sulla sua proprietà ma permette certi scempi. |
| inviato il 01 Maggio 2018 ore 0:39
Tutto è migliorabile... e io sono il primo a pensare che, nelle more di una ricostruzione post eventi catastrofici, si facciano semplificazioni e scorciatoie burocratiche che tante volte purtroppo, nel nostro paese, diventano occasioni per speculare e gonfiare costi, in barba ai controlli e alle leggi... Si pensi alle piattaforme di cemento del progetto C.A.S.E. della provincia acquilana. Forse il legno sarebbe stato una scelta migliore, più integrato al paesaggio naturale, più facilmente smantellabile etc... Tuttavia è anche importante che in quei luoghi, per quei coraggiosi, indomiti, fondamentali cittadini che hanno deciso di rimanere, siano creati i presupposti per una ripartenza, innanzitutto economica... In tutto questo purtroppo affiorano posizioni miopi, meramente ideologiche... troppo spesso figlie di rancori politici che vengono catalizzati attorno alla notizia evento, utile solo a gettare discredito sulla parte avversa, nel disinteresse -o nel consapevole tralasciare- le ragioni degli abitanti... In questo vedo un parallelo tra tante posizioni oltranziste attuali, figlie della cultura NIMBY ormai imperante, che talvolta sono giuste, tante altre volte sono enormi cantonate: la TAV in val di susa [a mio parere inutilmente sovradimensionata] la TAP in puglia [a mio parere potenzialmente utile ma superabile con un piano di sviluppo energetico alternativo coraggioso e innovativo] i tornelli a Venezia, abbattuti il giorno stesso da giovani no global contrari al contingentamento degli accessi [a mio parere fondamentali per salvaguardare un ambiente delicatissimo come quello della città lagunare, messo a dura prova dalla pressione turistica] . Esempi sparsi probabilmente, ma nella mia testa collegati da un filo logico, che forse non sono io il solo a vedere? |
| inviato il 01 Maggio 2018 ore 9:48
Ma legambiente, fratelli d'italia, grillini ecc, ecc, ecc, dove sono? Niente da fare : è il nuovo che avanza . Il dio denaro al di sopra di tutto. |
user81826 | inviato il 01 Maggio 2018 ore 15:19
Arin, siamo fuori tema ma fammi dire che la TAP non è in alcun modo superabile con un piano di sviluppo energetico alternativo, direi anzi che è un'opera di estrema importanza, per l'Italia e per l'Europa. Sul tema di Castelluccio trovo che sia molto grave il comportamento di chi ha fatto questa denuncia fasulla; se volevano denunciare un uso non necessario e indesiderabile del cemento avrebbero dovuto farlo direttamente, non mettere in giro notizie volutamente fraintendibili. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 253000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |