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Ti riporto la mia esperienza avendo il Nikon 50 1.2 AIS. Dopo varie prove ho capito che il fuoco perfetto dove lo voglio io si trova un pochettino più in avanti di quando mi mostra il pallino.
Fai molte prove a grandi aperture e piano piano imparerai a focheggiare manualmente anche tu!
Si si si promesso ??? sto puntando ad una d810... Ma sono ancora alle prime armi... meglio ancora un Po di d3400... Ok rent23 grazie ??? ps ha proposito di prove... Ma erro o a prescindere da tutte le regolazioni di questo mondo.. quando hai avanti alla macchina un obiettivo piu luminoso le foto sono più più luminose rispetto ad un obiettivo meno luminoso e a parita di impostazioni? Cioe ae metto come dovrebbe al centro la luminosità col nikon 14 24 f2.8 e scatto una foto e poi scatto la stessa foto col 50mm f1.8 sempre con la luminosità semore al centro la foto del 50mm e più luminosa o sbaglio??
Il fuoco "al pallino" funziona, ma essendo la realtà "umana" tridimensionale, metterà sempre a fuoco la struttura più vicina e quindi tutto in avanti è progressivamente sfocato e da compensare con la profondità di campo o un intervento correttivo complicato da stimare. La magia è tanta, ma c'è da fare conto che per ottenerla dove si desidera è una battaglia che può avere soltanto un vincitore (lo sfocato) e uno "sconfitto" che può soltanto limitare i danni...
I mirini analogici consentivano di visualizzare la zona a fuoco e ottenere risultati ottimali o soddisfacenti o meglio, non suscettibili ad accessiva "autocritica", ma oggi ciò che ti "salva" è la smitragliata a costo zero... una che ti soddisfa la hai sempre...
Ieri facevo delle prove con obiettivi manuali su una Sony Nex 5n, acquistata usata proprio per impratichirmi su una "sensore esposto", prima di prendere qualcosa di più impegnativo, e usando l'aiuto focus peaking vedevo delle rese a ta sbalorditive rispetto e quelle che le medesime ottiche adattare su Canon 20D mi davano, avvalendomi del led rosso. Un Tamron 28 f 2,8 notoriamente scarso, sembrava ritrovare una nuova vita. Va bene che su apsc si usa la zona centrale, ma quello lo ricordo pressoché inutilizzabile a tutte le aperture e ripreso di recente a un mercatino per sette euro... Perché percome "non lo voglio sapere", ma come suol dirsi, siamo su un'altro pianeta come praticità per ottenere un risultato approssimato all'ottimale.
Questo chilo di perfezione Zeiss è come se un boscaiolo rinunciasse alla motosega per usare una super tagliente accetta, dopo aver tagliato qualche arbusto incominciarà a pensare che in fondo il rumore della motosega non è così fastidioso...
“ Ma erro o a prescindere da tutte le regolazioni di questo mondo.. quando hai avanti alla macchina un obiettivo piu luminoso le foto sono più più luminose rispetto ad un obiettivo meno luminoso e a parita di impostazioni? Cioe ae metto come dovrebbe al centro la luminosità col nikon 14 24 f2.8 e scatto una foto e poi scatto la stessa foto col 50mm f1.8 sempre con la luminosità semore al centro la foto del 50mm e più luminosa o sbaglio?? „
Non so se ho capito bene cosa intendi ma forse ti riferisci ai T-Stop di un obiettivo. La risposta è si alcuni obiettivi hanno una trasmissione migliore di altri, il che signfica che a parità di f stop, Iso e velocità di scatto le due foto identiche scattate con due obiettivi diversi potrebbero avere un diverso istogramma.
Avevo fatto dei test a tal proposito con un tamron 24-70 ed un Nikon 35 ed il risultato era che la stessa identica foto scattata con le medesime impostazioni era di circa 1/2 stop piu' luminosa con il fisso.
In genere i fissi hanno una trasmissione migliore degli zoom, quindi un T-Stop dal valore molto vicino all' F. Ma anche tra zoom ci sono differenze notevoli. Per es. DxO riporta il Tamron 15-30 f2.8 come un effettivo T 3.3 mentre il Nikon 14-24 f2.8 risulta dalle loro misurazioni come un T 3.0 dunque 1/3 di stop di vantaggio per il Nikon.
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