| inviato il 19 Maggio 2018 ore 12:40
Molto interessante. Non ho guardato tutto il video ma ho visto parecchie fotografie ottime in un sontuoso bianco e nero. Ottimo spunto per fare qualcosa di simile. |
| inviato il 19 Maggio 2018 ore 21:22
L'idea e la filosofia sono alla base di molti che praticano foto di strada. Una "buona" foto può essere ovunque, ed è utile per separare completamente in il concetto di estetica (bello) dal concetto di sostanza (buona). Certo talvolta capita entrambe le cose assieme ma spesso sono doni del Signore.
Per spiegarmi meglio ti dico che vengo da un brevissimo soggiorno da Parigi e debbo dire che è molto più facile sentirsi Kertesz in certi luoghi nei quali hai una varietà infinita di palcoscenici. Se abiti in un sobborgo di Palleggio hai meno opportunità diciamo così. Con questo non volgio dire che sia facile, occorre sempre occhio, saper comporre, gusto e via dicendo, però l'ambiente aiuta (con il rovescio della medaglia per cui spesso si confonde la bellezza del luogo con la validità della foto). Questo lo collego al primo punto che vado a dirti sotto.
Venendo al video, con la dovuta premessa che ci si mette poco a capire le tue capacità, cerco di sintetizzare le mie impressioni:
1) in primo luogo non conosco il posto ma non appare assolutamente una periferia anonima qualsiasi, e pertanto siamo ancora in un luogo con elementi aventi una valenza estetica importante e che hai sicuramente ben valorizzato.
2) molte foto, prese singolarmente, hanno una valenza media alta, alcune le ritengo migliori di altre come tutte le cose per gusti personali, composizioni, genere e così via.
3) Un unico obiettivo getta uno sguardo ed una visione in gran parte omogenea, e la scelta di quell'angolo di campo mi piace per cui ho un elemento di gusto personale a tuo favore.
4) a mio modo di vedere manca la storia, manca il racconto. Come ti ho già detto ritengo la qualità media elevata, ma le immagini appaiono in gran parte slegate, senza riferimenti concreti al luogo. E' come se ti dicessi che potrebbe essere state eseguite in mille miglia diverse anzichè un miglio, ed il numero elevato presente nel filmato rischia di diventare una semplice carrellata per la disomogeneità del lavoro.
Tanti argomenti diversi messi insieme senza alcuna apparente relazione.
Prendi il tutto come impressioni e considerazioni personali, senza pretesa alcuna di verità, ovvio.
Complimenti comunque per la costanza e sono sicuro che avrai anche materiale per rendere un unico lavoro in parti più piccole che possano raccontare anche storie.
Un saluto. |
| inviato il 19 Maggio 2018 ore 22:09
Una lezione di capacità creativa, progettuale, di composizione e di racconto |
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