| inviato il 30 Ottobre 2012 ore 19:54
No no, niente scannamenti, anche perchè la percezione dei colori rimane soggettiva. Beati loro che riescono a vedere questa differenza! |
| inviato il 30 Ottobre 2012 ore 20:03
La differenza si nota abbastanza utilizzando correzioni colore estreme (e nella pratica inutili) dove gli artefatti iniziano a venire fuori. Comparando il 12 e il 14 bit (che e' quello che il sensore registra, non ci sono ancora 16bit dslr), c'e' differenza, ma nella pratica per apprezzare queste differenze bisogna modificare i file al punto da renderli una schifezza entrambi. Per me i paesaggi si possono scattare a 14bit, tutto il resto 12. La pellicola cinematografica e' scansita a 10bit log equivalenti a circa 12bit lineari. Non mi pare ci siano mai state lamentele da nessun DOP riguardo a cieli non uniformi e sfumature schifose, anche dopo pesanti elaborazioni. Ciao! G. |
| inviato il 30 Ottobre 2012 ore 20:09
“ che e' quello che il sensore registra, non ci sono ancora 16bit dslr „ volevo dire 14bit ma mi confondo sempre col menu di PS |
| inviato il 30 Ottobre 2012 ore 20:58
“ Per me i paesaggi si possono scattare a 14bit, tutto il resto 12. La pellicola cinematografica e' scansita a 10bit log equivalenti a circa 12bit lineari. Non mi pare ci siano mai state lamentele da nessun DOP riguardo a cieli non uniformi e sfumature schifose, anche dopo pesanti elaborazioni. „ beh immagino ci sia un bel miglioramento sulle ombre rispetto al campionamento lineare anche se con 2 bit in meno, però in cinematografia noti meno la fotografia proprio perché l'immagine cambia spesso |
| inviato il 30 Ottobre 2012 ore 21:05
scusa stavo cercando di capire la tua affermazione “ perchè è impossibile campionare alla giusta frequenza (lo spettro visibile varia di circa 400 TeraHertz tra infrarosso e ultravioletto) con le tecnologie attuali e probabilmente future „ e poi ho riletto questo e ho capito “ Il valore elettrico registrato dal fotosito (intensità della luce) viene campionato a 12 o 14 bit che determinano 2^12 o 2^14 livelli di luminosità diversi. „ non è per fare le pulci ma perché si possono creare delle ambiguità che creano confusione in chi cerca di capire: quella che hai descritto viene chiamata "quantizzazione" dei campioni, non è il campionamento. |
| inviato il 30 Ottobre 2012 ore 22:40
Giusta osservazione! Ecco cosa succede a non rileggere prima di pubblicare i messaggi.. |
| inviato il 15 Novembre 2016 ore 8:12
Ho letto la discussione e vorrei capire meglio il discorso di gamma dinamica. Da quanto ho letto, i vari fotositi registrano i vari livelli di luminosità e solo successivamente viene fatta la conversione. Durante la conversione, però, non ci sono riduzioni di gamma dinamica e tutta la gamma del sensore viene trasformata in segnale digitale. Questo significa che se ho un sensore con una gamma dinamica oltre a 14 EV posso avere tutte le informazioni di una scena e che se dovessi ritrarre la stessa scena con un sensore con 10 EV di gamma dinamica devo ricorrere ad un bracketing e successiva fusione in HDR. L'unica differenza è che se ho un sensore con molta gamma dinamica, a parità di divisioni (ad esempio 2^14) la differenza di luminosità tra i valori adiacenti sarà maggiore rispetto ad un sensore con minor gamma dinamica. Se in futuro inventeranno un sensore con 30 EV di gamma dinamica tutte le info possono essere scritte nel raw a 12 o 14 bit, ma a parità di bit le sfumature saranno meno discrete rispetto ai sensori odierni che arrivano massimo a 14-15 EV circa. Ho capito bene o mi sfugge qualcosa? |
| inviato il 27 Agosto 2017 ore 16:49
come siamo messi nel 2030 |
| inviato il 27 Agosto 2017 ore 16:52
Pensa che leggevo giusto ieri sera questo post, e non ho potuto far a meno di notare che Black Imp ne sapeva già nel 2012, di sensori digitali |
| inviato il 27 Agosto 2017 ore 18:34
@Mac89 guai se dovessimo campionare alle frequenze dei fotoni! Gli interferometri riportano le frequenze IR a frequenze audio e allora campioniamo facilmente l'interferogramma. Un interferometro è un modulatore. I discorsi sui 12 e 14 bit non tengono conto del rumore. Il più delle volte bit ulteriori servono a rappresentare accuratamente il rumore. Una riprova sono i file Nikon D8XX NEF compressi visually lossless: circa 1200 (ossia fra 10 e 11 bit) livelli sono più che sufficienti per gigantografie indistinguibili dai NEF a 2^14 livelli. Le mie due Nikon 1 addirittura usano meno di 700 livelli (lossy 12 bit) . |
| inviato il 16 Dicembre 2018 ore 11:10
Ciao a tutti, Ho una domanda da porvi...ho una d850 che uso anche per lavori come matrimoni..considerando che porto a casa almeno 2k foto facendo molto reportage stavo considerando l idea di usare il formato raw medium o addirittura small in determinate situazioni per risparmiare spazio li dove posso evitare (balli al locale ecc), quindi passando da 14 bit a 12 bit solo in determinate situazioni..ovviamente le esterne e le foto più importanti le continuerei a fare in formato full. Le domande sono la seguenti, ALL'ATTO PRATICO quindi la visualizzazione del file finale..si notano differenze? Nella lavorazione del raw si notano differenze? Se si, in cosa? grazie per le risposte. |
| inviato il 17 Gennaio 2020 ore 13:59
“ In realtà i file Raw contengono solo l'informazione sulla luminosità, è compito del software di elaborazione demosaicizzare il file, ovvero riconoscere quali fotositi sono dotati di filtro rosso, verde o blu (secondo il color filter array, di solito 2 verdi, 1 rosso e 1 blu per ogni pixel). Il valore elettrico registrato dal fotosito (intensità della luce) viene campionato a 12 o 14 bit che determinano 2^12 o 2^14 livelli di luminosità diversi. Come detto quindi i 12/14 bit fanno riferimento al convertitore del sensore e influiscono sia sul colore che sulla luminosità. Se però il fotosito non riesce a rilevare oltre un certo livello di luminosità puoi avere 12 o 14 bit ma le informazioni oltre il suo range andrammo comunque perse. „ Perchè ne hanno due verdi? |
| inviato il 17 Gennaio 2020 ore 14:08
@Matriz i Bayer sono (R G1 B G2), due verdi. |
| inviato il 20 Gennaio 2020 ore 11:49
“ @Matriz i Bayer sono (R G1 B G2), due verdi.;-) „ Mi chiedevo il motivo, perché fossero 2 verdi e uno invece per gli altri colori, sono andato a spulciare online e il motivo è perché l'occhio umano percepisce meglio il verde. |
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