| inviato il 15 Marzo 2018 ore 10:34
“ Convertono ! ...e poi? tutto il flusso di lavoro a chi lo affidiamo, ad un secondo programma, poi ad un terzo e così via. Da ultimo giova rappresentare che gli altri programmi, ad eccezzione di quello Fujifilm, è a pagamento. Ha senso pagare un semplice convertitore che (secondo me) converte pari e patta come Lightroom. „ Uhm... penso che C1 faccia qualcosina in più di convertire e basta. Poi è una questione di simpatie, per i programmi come per la resa dei sensori. Per quanto mi riguarda la mia copia di lightroom è ferma alla 4.4. Come giustamente dice Kame, il motore è fermo da anni, ed è sempre il medesimo. Ora non so se le versioni nuove, quelle solo su abbonamento, abbiano introdotto qualcosa di nuovo, ma fino alla 6 non è che ci fosse questo gran bisogno di aggiornare un programma che, pur aumentando il numero di versione lasciava inalterate le caratteristiche. |
| inviato il 15 Marzo 2018 ore 11:36
Parere personale: sono fermo anch'io a LR4.4, ho scaricato LRCC ho fatto le mie prove (come sono capace io) e sono arrivato alla mia (per me) conclusione che con Iridient X Transformer il risultato tra i due LR non cambia e perciò ho acquistato Iridient X Transformer e sto bene così. |
| inviato il 15 Marzo 2018 ore 13:04
E' fuori dubbio che ognuno è libero di scegliere e decidere per quello che ritiene meglio. Come fate però a dire che Lightroom è fermo al 2010 se siete fermi al versione 4 e se neanche lo usate? Sul web si legge che non è assolutamente così e che aggiornamenti importanti ci sono stati, soprattutto con l'X-Trans di ultimissima generazione. Aggiungo e ribadisco che le prove che ho fatto io e che consiglio vivamente di fare anche voi se volete togliervi ogni dubbio, consistono nell'azzerare (ZERO) tutti i parametri di intervento di X-Transformer. Il DNG che genera è identico a quello di Lightroom nelle stesse condizioni di utilizzo. Confrontandomi con illustri colleghi fotografi che sono molto ma molto più esperti di me tale convinzione è diventata una certezza anche se qualcuno di loro mi ha fatto osservare che, forse e ribadisco forse, qualche piccola differenza in ermini di nitidezza potrebbe esserci con Capture One versione 11 ma che però quest'ultimo denota, a sua volta, una leggera cattiva gestione del colore della foto stessa tanto che richiede, per i più pignoli o diciamo a chi fa fotografia di food o prodotti commerciali, ove la resa esatta del colore è basilare, un intervento che invece Lightroom o Photoshop non richiede. |
| inviato il 15 Marzo 2018 ore 13:56
Beh, non pensare che avendo la versione 4.4 non abbia provato le successive (soprattutto per via dell'xtrans!). Ho provato ogni singola major release del programma, fino alla 6 e rotti. E ogni volta non sentivo il bisogno di quello che il programma mi dava di nuovo: trovavo tutto già ampliamente presente nella versione in mio possesso. Il motore di demosaicizzazione di LR è stato fermo al 2012 fino a tempi recentissimi: non ho provato la versione 7, per cui non ti so dire come vada in quel senso. Lightroom, dal mio punto di vista, utilizzando Nikon, ha acquisito molto più senso dopo l'eccellente lavoro svolto da Raamiel con i suoi profili Cobalt: finalmente una resa colorimetrica decente, un incarnato non rosa porcellino e un verde convincente. Prima solo C1 mi dava cromie più convincenti. Purtroppo fino ad un paio di anni fa per esigenze professionali (una persona con cui collaboravo non voleva assolutamente sostituire LR con C1) ho dovuto usare il software adobe. Adesso come adesso, se dovessi tornare nell'arena del professionismo fotografico, opterei senza indugio per C1. |
| inviato il 15 Marzo 2018 ore 13:56
Dalla mia esperienza personale avendo ultima versione di camera raw in rete e x transformer: Le differenze tra i due sono quasi sempre indistinguibili a 100%. Dico quasi sempre perche' ho verificato che con dettagli molti piccoli anche a 100% X Transformer dettaglia un po meglio la separazione di alcuni colori. Questa piccola diffrrenza ma al 100%. Con dimensioni pari a quelle guardabili anche in un monitor grande o in stampa le differenze non esistono. Deduco quindi che la demosaicizzazione sia migliorata in camera raw. Di contro, ad alti ISO non mi piace molto il disturbo che crea X Transformer. Recentemente ho scaricato dal sito FUJI, Raw ex 2 by silkypix e devo dire che mi piace molto la resa. Varie soluzioni gia' presettate per nitidezze diverse, ottima resa adcalti ISO. Devo approfondire ma mi sento di consigliarne la prova. Qui in juza c'e' un topic recente specifico per questo software |
| inviato il 15 Marzo 2018 ore 14:01
Io con lightroom 6 (l'ultimo aquistabile senza abbonamento) la differenza con la transformer la vedo eccome. Per mi tengo lightroom 6 e ci aggiungo x transformer per avere la conversione delle nuove macchine. Se lightroom 7 fosse anche uguale a x transformer ( ne dubito), costa meno avere il 6 + x transformer rispetto a passare all'abbonamento adobe |
| inviato il 15 Marzo 2018 ore 14:13
“ costa meno avere il 6 + x transformer rispetto a passare all'abbonamento adobe „ Idem per il 4.4. Una volta elaborato in DNG il raf, decade l'interesse verso la nuova versione del programma. |
| inviato il 15 Marzo 2018 ore 14:42
@illele Grazie! Me leggo con calma e attenzione. Mi chiedo come mai se ne parli poco di questo software. Io trovo che faccia un buon lavoro di sviluppo dei raw fuji. Firse perche' e' gratis? |
| inviato il 15 Marzo 2018 ore 14:50
A me non è mai piaciuto... era lento, macchinoso... |
| inviato il 15 Marzo 2018 ore 14:51
“ Non ho motivo di dubitare che alcuni di voi effettivamente notato qualche microscopia differenza ma sono convinto che sia dovuta a qualche parametro di conversione NON azzerato dal pannello di X-Transformer e che quindi questo file non si trova a combattere ad armi pari con quello di Lightroom. „ Non ho mai fatto confronti ma confermo quello in grassetto. Vedere questo articolo (per chi interessa ce ne sono anche altri sempre su petapixel relativi al sensore fuji) petapixel.com/2017/02/13/get-performance-x-trans-sensor-free-software/ “ The algorithms employed by Darktable and Iridient produce extremely similar output (so similar, in fact, that they may even be the same underlying demosaicking algorithm). Iridient applies some additional post-processing which cannot be disabled (or is perhaps using a joint-demsoaic/denoise algorithm), ... „ |
| inviato il 15 Marzo 2018 ore 15:16
@gianluca Hai ragione e' lento ma usato solo per sviluppo raw con settaggio nitidezza riduz disturbo e se si vuole profilo pellicola trovo che la velocita sia accettabile |
| inviato il 15 Marzo 2018 ore 15:53
Gaga, penso che i motivi siano due: 1)Non avere la possibilità di catalogare senza l'utilizzo di altri sw Adobe, da questo punto di vista, è stata (e lo è ancora) la migliore: catalogo semplice da creare, gestire e esportare. Quante volte si è letto: "Di C1 non mi piace il catalogo. Abituato a Adobe, non mi ci trovo...LR è il migliore!!" Poi il motore di sviluppo, rispetto a altri, fa peggio...ma va bè' 2) La lentezza. Fuori "concorso": I forum. "Sto programma è troppo figo" "Si è vero, fighissimo" "ca..o! che bello, l'ho provato su una foto fatta al muro di casa . Colori bellissimi" "ok, lo compro" Semplicemente, si preferisce mantenere un workflow rodato pur spendendo dei soldi. Che per chi con la fotografia ci lavora, è anche giusto. Per l'amatore, a mio giudizio, un pò meno. Ma ognuno è libero di spendere i proprio soldi come meglio crede. |
| inviato il 15 Marzo 2018 ore 16:28
Ad onore del vero debbo spezzare una lancia a favore di X-Trasformer impostato in esportazione con i dati DEFAULT: Non prendetela come una contraddizione con quanto ho scritto sopra ma più come una doverosa precisazione. Assodato che, per me, non esitono differenze con le impostazioni a ZERO, queste però sono abbastanza evidenti se lasciamo le impostazioni di default di X-Transformer e, devo ammettere, che il DNG generato è molto buono e restituisce dettagli che Lightroom, anche smanettandoci molto, non riesce ad eguagliare, anche se ci si avvicina molto. Con queste impostazioni di Lightroom ci si avvicina molto, anche se non lo si eguaglia al 100%: Fattore – 30 Raggio – 1,0 Dettaglio – 100 Maschera - 10 Valori solo ed esclusivaente riferiti a file RAF nativi da sensori X-Trans, importati in Lightroom. Da ultimo vorrei segnalare e qui chiedo conferma da chi ha sperimentato più di me, se i seguenti valori di riduzione disturbo, aplicati ai file DNG generati da X-Transformer, trovano consenso, andando ad ammorbidire l'effetto grana e del leggero artefatto generato nelle fotografie con presenza di cielo, lasciando comunque immutata la nitidizza che resta su valori molto elevati considerato il senore X-Trans che è un vero mostro in tal senso: RIDUZIONE DISTURBO: Luminanza - 20 Dettagli - 50 Contrasto - 20 Colori - 20 Dettagli - 50 Uniformità - 50 Concludo aggiungendo un'ultima precisazione. Come dice Illele, relativamente a Lightroom ""si preferisce mantenere un workflow rodato pur spendendo dei soldi"" Aggiungo io: ottenendo qualità comunque elevata, estrema velocità e sicurezza nell'archiviazione ed esportazione senza eguali. |
| inviato il 15 Marzo 2018 ore 16:56
Gaga in EX2.0 c'è la possibilità di affiancare il prima e dopo. Io non lo trovo e la lentezza della modifica non mi fa vedre chiaramente il risultato a "colpo d'occhio". |
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