| inviato il 07 Settembre 2017 ore 11:00
Francamente non capisco... forse il Nikkor 70-200/4 funziona a modo suo. In ogni caso un obiettivo, qualsiasi esso sia e qualsivoglia sia la sua MMaF, raggiunge il RR 1:2 (o 0,5 X se preferite) allorquando si frapponga fra esso e la flangia di innesto una prolunga avente una lunghezza (fisica) pari alla metà della lunghezza focale. Al che si evince che un 200 mm debba essere distanziato di 100 mm per raggiungere il risultato tanto anelato ... come abbia fatto il Nikkor ad arrivarci con solo 1/3 dell'estensione necessaria è un mistero della fede. Ma non della FEDE ... solo della fede nelle superiori performances delle ottiche della casa giallo/nera! |
| inviato il 07 Settembre 2017 ore 15:33
@ Openmind: Si 62 è il lato lungo, non so quanto sia a 70, non l'ho rilevato perchè non mi interessava, l'ingrandimento era inferiore perchè l'angolo di campo a 70 è molto inferiore dei 200 mm. |
user78019 | inviato il 07 Settembre 2017 ore 18:34
“ Francamente non capisco... forse il Nikkor 70-200/4 funziona a modo suo. „ Infatti non a caso ho chiesto quale sia l'inquadratura a 70 mm con i tre tubi ... “ l'ingrandimento era inferiore perchè l'angolo di campo a 70 è molto inferiore dei 200 mm. „ Cosa c'entra l'angolo di campo con l'ingrandimento? E poi semmai un 70 mm ha un angolo MENO stretto di un 200! Un 40 macro che arriva a 1:1 ha un angolo di campo inquadrato ben superiore a un 200 mm che si fermi a 0,274 X (che è l'ingrandimento del mio AF-S 70-200/4 VR "nudo" a 200 mm e minima distanza). Stiamo veramente agli atti di fede ... |
| inviato il 07 Settembre 2017 ore 20:09
L'angolo di campo stretto della posizione tele unito alla distanza minima di MAF più ridotta consentita dai tubi, consente di proiettare sul sensore un'immagine ben più grande di quello che potrebbe fare un 70 mm. o meno ( i tubi non apportano nessun ingrandimento consentono solo di mettere a fuoco da più vicino....). Non a caso, molti professionisti per la Macro ad insetti volanti (farfalle libellule etc.) preferiscono il 300 f4 "intubato". |
user78019 | inviato il 07 Settembre 2017 ore 22:48
Non divagare. Hai scritto che l'angolo di campo a 70mm è molto inferiore che a 200. E che questo "dimostra" che a 70 mm l'ingrandimento è inferiore. Vogliamo continuare? |
| inviato il 08 Settembre 2017 ore 1:28
Caro Openmind, ovviamente mi ero sbagliato a scrivere, anche i sassi sanno che sono le focali lunghe ad avere un angolo di campo inferiore...........beati coloro che non sbagliano mai! Ritornando al punto: meglio 70 o 200 mm. dato che sei una persona che si rapporta col suo prossimo in maniera così "squisita" e dato che nemmeno io mi ricordavo perchè a suo tempo avevo "battezzato" come più conveniente utilizzare il 70 200 intubato a 200 mm. anzichè a lunghezze inferiori, ho rifatto la prova proprio ora: E' vero che a 70 mm l'ingrandimento è superiore circa 38 mm sul alto lungo contro i 62 mm della condizione focale massima/200 mm. ma la lente frontale a 70 mm con i tre tubi si trova letteralmente appoggiata al soggetto, quindi inutilizzabile. Onestamente, essendo passato tanto tempo da quella prova che feci anni fa, non mi ricordavo il motivo per cui a suo tempo avevo identificato come più indicata la focale più lunga: a 200 mm. il campo inquadrato è sì superiore (62 mm.) e quindi l'ingrandimento inferiore , ma la distanza lente frontale-soggetto è 380 mm. forse ancora pochi per fotografare farfalle e libellule in attività, ma già meglio di niente. Stammi bene! |
user78019 | inviato il 08 Settembre 2017 ore 11:42
“ E' vero che a 70 mm l'ingrandimento è superiore circa 38 mm sul alto lungo contro i 62 mm della condizione focale massima/200 mm. ma la lente frontale a 70 mm con i tre tubi si trova letteralmente appoggiata al soggetto, quindi inutilizzabile. „ Bene, la mia insistenza è stata utile forse perché poco "squisita". Siamo finalmente tornati nel mondo fisico, quello dell'ottica geometrica e non della fede, per "scoprire" l'acqua calda: a parità di allungamento del tiraggio, l'ingrandimento è maggiore alla focale minore. Evviva! Per quanto riguarda la distanza di lavoro, è del tutto atteso che a 200 mm sia maggiore, sia perché è maggiore la focale, sia perché è minore l'ingrandimento. Rinnovo a tutti il mio consiglio: provate una lente Canon 500D ... non hai problemi di compatibilità per AF/IS/VR (l'obiettivo è comunque innestato sulla fotocamera mantenendo tutte le funzionalità), non si perde luminosità, ingrandimento e WD saranno una piacevole sorpresa (alla focale massima!). Ciao! |
| inviato il 08 Settembre 2017 ore 13:30
Non condivido; la prova se interessava quel dato l'avrei fatta comunque ed infatti l'ho fatta appena mi è stato possibile. Personalmente avrei evitato atteggiamenti sarcastici o saccenti che inevitabilmente condizionano negativamente i rapporti tra persone, ma paradossalmente nuocciono di più a chi li adotta perché lo classificano negativamente, poi uno si regola come crede........ |
user78019 | inviato il 08 Settembre 2017 ore 15:00
Giulianoma, rileggi quello è successo in questa discussione. Hai scritto cose SBAGLIATE : “ Con un 70-200 e tre tubi Kenko, a 200 mm, l'ingrandimento massimo ottenibile è alla focale massima „ e come te l'hanno fatto notare (non ho iniziato io a parlare di "fede") hai addotto scusanti ancora più SBAGLIATE: “ ... non so quanto sia a 70, non l'ho rilevato perchè non mi interessava, l'ingrandimento era inferiore perchè l'angolo di campo a 70 è molto inferiore dei 200 mm. „ E hai pure insistito: “ L'angolo di campo stretto della posizione tele unito alla distanza minima di MAF più ridotta consentita dai tubi, consente di proiettare sul sensore un'immagine ben più grande di quello che potrebbe fare un 70 mm. „ In un forum "tecnico" io preferisco leggere cose sensate da persone competenti, non "simpatiche". Le persone simpatiche voglio frequentarle dal vivo. E tu non rientri tra queste, visto che - colto in castagna - ti sei anche arroccato sulla tua presunzione di aver ragione quando avevi torto. Errare è umano, certo. Perseverare è diabolico. Tu hai perseverato fino a che non hai fatto la prova. Se ti fosse venuto il dubbio che il tuo interlocutore potesse aver ragione, magari perché ha un briciolino di esperienza e una qualche competenza, saresti stato sicuramente più simpatico. Ma non solo hai dimostrato "poca simpatia", ma anche "arroganza". Auguri. |
| inviato il 08 Settembre 2017 ore 19:36
Se secondo te avevo detto cose inesatte potevi argomentare educatamente se hai preferito un approccio che io personalmente trovo odioso avrai seguito la tua natura.....me ne farò una ragione....... |
user78019 | inviato il 08 Settembre 2017 ore 19:42
Dov'è che non sarei stato educato? Ho scritto: Se provi davvero vedrai che non è come dici, a meno che alla minima distanza di messa a fuoco e alla massima focale il 200 mm diventi un 70 ... L'ingrandimento maggiore con i tubi ce l'hai a 70 mm e alla minima distanza: 0,42X a 70 mm con il tubo da 25 mm. Rinnovo il suggerimento della lente Canon 500D (ottima!) con adattatore 67-77 (o 67-72). In questo caso l'ingrandimento maggiore si ha a 200 mm (1:1,6 = 0,62X), con tutti i vantaggi in termini di working distance (la distanza di maf sarà circa mezzo metro) e sfocato. Qualcun altro ha pure aggiunto: “ Francamente non capisco... forse il Nikkor 70-200/4 funziona a modo suo... come abbia fatto il Nikkor ad arrivarci con solo 1/3 dell'estensione necessaria è un mistero della fede. „ Tutti odiosi qui dentro? la sai la barzelletta di quello che prende l'autostrada contromano? |
| inviato il 08 Settembre 2017 ore 20:50
OK fermiamoci qui; diciamo forse che ho mal interpretato alcune forme espressive, capita, i testi scritti si leggono e si interpretano con gli stati d'animo del momento e certe forme scherzose o goliardiche in momenti particolari, possono irritare anche quando le intenzioni magari erano diverse. Pax! |
| inviato il 21 Maggio 2021 ore 13:36
Buongiorno a tutti, ho letto le varie discussioni sul tema e rispolvero questa perché sono ottuso e mi sfuggono alcune nozioni. Ho una FF e il 70-200 f4 e la minima distanza di messa a fuoco diventa ingestibile se voglio fotografare piccole orchidee spontanee. Vorrei evitare di croppare per ottenere la giusta composizione. A questo punto, pur di ridurre la distanza di maf, ho pensato ai tubi di prolunga. Per poterla ridurre anche solo di 30 cm (o magari anche qualcosa in più), stando a 200mm di focale, ha senso usare i tubi? Se si, quali e quanti? Scatto prevalentemente a f4, chiudere per la pdc non sarebbe un problema. Oppure ci sarebbe il 180mm macro, magari! Grazie in anticipo! |
| inviato il 21 Maggio 2021 ore 14:11
Considera che per raggiungere il RR 1:1 qualsiasi obiettivo, focheggiato all'infinito, deve frapporre fra sé e il piano focale una serie di tubi di prolunga per una lunghezza complessiva pari alla propria lunghezza focale. Pertanto se dietro uno zoom 70-200 allinei dei tubi di prolunga, giusto come esempio, per 36 mm otterrai alla focale di 70 mm un RR 1:2 il quale però, con la stessa ottica ma regolata su 200 mm, garantirà un RR di solo 1:5... e pure scarso. |
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