| inviato il 14 Settembre 2012 ore 16:15
Credetemi... è fenomenale il 105 micro per i ritratti, non guardate la mia galleria perchè sono un pivellino però ho visto foto di professionisti, sono spettacolari... un fotografo di matrimoni me lo ha consigliato.. |
| inviato il 14 Settembre 2012 ore 22:44
“ A Mio parere il nikkor 105 af-s vr f/2.8g micro „ Quotone lo uso un sacco per ritratti soprattutto!!! perchè non ho ancora avuto un occasione seria per provarlo in MACROFOTOGRAFIA, ci ho fatto 2 matrimoni pure ottimo!!! |
| inviato il 14 Settembre 2012 ore 23:20
Parlano bene del Samyang 85...non l'ho avuto e conto di comprarlo. Il 105 VR micro Nikkor l'ho venduto perchè in macro non mi dava quello che mi aspettavo...forse sono stato troppo veloce a venderlo...come al solito, se avessi temporeggiato un po'...... |
| inviato il 16 Settembre 2012 ore 17:45
Wow, grazie a tutti! Anche io pensavo ad un 85mm, ma su FF, volendo fare un volto o comunque composizioni strette non e' un pochino "indiscreto"? Il Sigma 85 1.4 non e' stato citato...non merita? Grazie ancora! |
| inviato il 16 Settembre 2012 ore 18:16
Beh se vuoi fare qualcosa da più lontano allora forse ti può aiutare solo il 70-200 o se vuoi spendere meno un 80-200 |
| inviato il 17 Settembre 2012 ore 10:48
“ No dai, consigliare un macro per il ritratto no! „ Sono d'accordissimo in linea generale, ma per l'AFS 105/2.8 Vr micro farei un'eccezione. A suo tempo lo usavo spesso e con soddisfazione anche per i ritratti. Vale - ma meno - anche per il Canon 100/2.8 IS L. Si vede che questi nuovi mediotele macro offrono sfocati meno strutturati rispetto ai rasoi del passato, non so, ma funzionano. Anche la scelta di Fuji, che per la X-Pro1 in primo corredo ha messo un ... macro da ritratto è significativa. Buona luce :) |
| inviato il 17 Settembre 2012 ore 10:54
“ Scusa Giallo ma dalla mia esperienza personale l'Apo-Summicron 90 sulla M9 se lo mangia a colazione l'85/1.4 AFD come incisione e microcontrasto... e pure il 75 Summilux gli dà una bella paga in termini di (assenza di) AC che nel Nikon sono ben presenti fino a f/2.8. „ Anch'io parlo per esperienza personale: con M9 e apo 90 ottenevo, a f:2, risultati assolutamente comparabili a quelli che ottenevo con D700 e 85/1.4 AFD. Stesso soggetto, stessa luce, stesso cavalletto. Limite della prova, se vuoi, il minor livello di dettaglio consentito dal sensore Nikon rispetto al Leica/Kodak; non è poco un terzo di pixel in più, voglio dire. D'altra parte l'apo summicron è un mediotele di eccezionale qualità, ma per i ritratti è troppo tagliente, sembra un macro di vecchia scuola; l'altro, il summilux 75, francamente l'ho trovato deludente a t.a., motivo quasi unico per acquistarlo, ferme restando le fantastiche doti di bokeh. Forse non è adatto al sensore M9, non lo so, ma credo che oggi ci sia di meglio. Buona luce |
user1856 | inviato il 17 Settembre 2012 ore 11:04
“ Anche a me fa strano un macro ma sono in molti ad usarlo ..... „ è che ci si accontenta.... “ è fenomenale il 105 micro per i ritratti „ le cose sono tre: 1) è fenomenale per la macro e non per i ritratti 2) è fenomenale per i ritratti e non per la macro) 3) si difende bene con entrambi. ma che sia eecellente sia nella macro (dove è richiesto un alto microcontrasto) e nel ritratto (dove, eccezioni a parte è richiesto un basso microcontrasto) è assai dura... poi tutto si fa con tutto, per l'amor di dio... certo è che in tale focale il DC per i ritratti è assai più consigliabile... “ Si vede che questi nuovi mediotele macro offrono sfocati meno strutturati rispetto ai rasoi del passato, non so, ma funzionano. Anche la scelta di Fuji, che per la X-Pro1 in primo corredo ha messo un ... macro da ritratto è significativa. „ oppure oggi, certe qualità non sono più notate o considerate... potrebbe anche essere.... difatto nel sistema 4:3 per ritratto c'era, anzi c'è, lo zuiko 50/2 macro... ma imho valgono le considerazioni sul microcontrasto fatte poco sopra.... di base gli unici 2 macro che imho a TA vanno bene per ritratto e usabili su nikon senza fare salti mortali sono: - zeiss zf 100/2 makroplanar - voigtlander 125 apo lantar (a trovarlo). ci vedrei benissimo comunque adattato anche il mamiya sekor c 80/1.9 sia priva versione che versione N (ma si lavora in stopdown). tutte e tre soluzioni manual focus comunque. nel campo degli AF rimanendo in casa nikon consiglirei i due 85/1.4 (G e af-d), il 105DC e il 135DC. |
| inviato il 17 Settembre 2012 ore 12:57
@Cos78 sei troppo estremo.... uno dei limiti a mio dire dei vari, 85 1.4 planar 85 1.2 canon tanto belli e tanto blasonati è l'impossibilità di scendere sotto il metro, come minima distanza di MF, il canon fa 0.95 cmq siamo li... il nikon 85 AFD G arrivano ad 85 mm già meglio, questo per me è un grosso limite che ovviamente con il 105 macro viene superato, io ad esempio ho il 105 1.8 e lo adoro perchè scende sotto il metro a 105 permettendomi foto e sfocati che non mi da 85.... inoltre vanno considerate mille cose....anche il mio Helios 44-2 è spettacolare ma in quali situazioni? poche! basta un briciolo di luce parassita e fare una foto diventa impossibile, stessa cosa per alcune lenti da te elencate poco più poco meno, in definitiva l'ottica migliore non esiste e non credo che chi usa un 105, se pur macro sbagli.... uno si può avvicinare di più e questo mi piace molto, due si può permettere contro luce e situazioni più difficili di luce ottenendo scatti li dove con altre ottiche non è possibile, in sostanza non si tratta di accontentarsi è una scelta basata sul proprio modo di scattare.... non capisco perchè troppo spesso si hanno dei punti di vista estremamente rigidi quando la fotografia è bella proprio per rompere schemi ed inventarsi soluzioni atipiche e diverse...... |
| inviato il 17 Settembre 2012 ore 13:24
“ Anch'io parlo per esperienza personale: con M9 e apo 90 ottenevo, a f:2, risultati assolutamente comparabili a quelli che ottenevo con D700 e 85/1.4 AFD. Stesso soggetto, stessa luce, stesso cavalletto. Limite della prova, se vuoi, il minor livello di dettaglio consentito dal sensore Nikon rispetto al Leica/Kodak; non è poco un terzo di pixel in più, voglio dire. D'altra parte l'apo summicron è un mediotele di eccezionale qualità, ma per i ritratti è troppo tagliente, sembra un macro di vecchia scuola; l'altro, il summilux 75, francamente l'ho trovato deludente a t.a., motivo quasi unico per acquistarlo, ferme restando le fantastiche doti di bokeh. Forse non è adatto al sensore M9, non lo so, ma credo che oggi ci sia di meglio. Buona luce „ Non so, il 90 Apo per me era superiore all'85 AFD, sia come incisione che assenza di ac, che microcontrasto... certo non parliamo di abissi (il mio "se lo mangia a colazione" era un po' iperbolico in effetti...). Chiaramente molto era merito del sensorazzo della M9, che quanto a incisione e microcontrasto era una spanna e mezzo sopra quello della mia D3, però come sempre se l'ottica gli stava dietro alla grande e più di quanto facesse l'85 sul sensore meno denso è chiaro che in sé il vetro era migliore. Il Summilux 75 (almeno il mio esemplare) era molto nitido a TA, solo un po' meno contrastato degli Apo-Asph, cosa che però col sensore CCD dava una bella armonia. Sempre che riuscissi a beccare la maf perfetta s'intende... e qui sta il vero problema imho. La D3 con l'85 era un "pelino" più affidabile nei risultati Ciao e buona luce anche a te. |
| inviato il 17 Settembre 2012 ore 18:58
L'uso dei macro da 105 è tradizione consolidata nei ritratti in studio in controluce cmq non ho mai visto il mio 105 offendersi alla proposta di scattare un ritratto sicuramente la focale 105 è, a mio gusto, ideale nei ritratti (a patto di avere gli spazi di manovra appositi) ed inoltre è più versatile di un 85 mm. Il 105 af-d micro non è però un fulmine in autofocus: se il fine è fotografare i bimbi conviene passare al manual focus (magari anche alla versione ai manual focus usata f 2,8) Bisognerebbe sapere i gusti dell'interessato: anche il 105 f 2,5 ai ha una ottima reputazione e si trova facilmente nell'usato |
| inviato il 17 Settembre 2012 ore 23:23
Anche l 85 1.8g non è da buttare |
| inviato il 18 Settembre 2012 ore 3:06
Intanto grazie a tutti. Generalmente fa foto all'aperto e con composizioni abbastanza strette, tipo mezzobusto o volti. Per questo chiedevo se l'85mm su FF non fosse un pochino corto. A che distanza dal soggetto si lavora di solito? |
user1856 | inviato il 18 Settembre 2012 ore 11:46
“ @Cos78 sei troppo estremo.... uno dei limiti a mio dire dei vari, 85 1.4 planar 85 1.2 canon tanto belli e tanto blasonati è l'impossibilità di scendere sotto il metro, come minima distanza di MF, il canon fa 0.95 cmq siamo li... il nikon 85 AFD G arrivano ad 85 mm già meglio, questo per me è un grosso limite che ovviamente con il 105 macro viene superato, i „ conosci quello straordinario accessorio chiamato tubo di prolunga? ebbene sì, si può usare anche su un 85mm volendo... l'85L ad esempio arriva con un solo tubo da 25 ad un rapporto di riproduzione di 1:2,4 che per il ritratto è troppo... a meno di fare ritratti alla barbie... detto ciò ci sono 80mm vecchi (e con microcontrasto basso e colori poco saturi) che si possono montare sia su nikon e su canon e arrivano a 70cm di maf senza tubi... “ in definitiva l'ottica migliore non esiste „ certo che non esiste! questo lo dico sempre! ma per una grossa fetta di ritratti, un macro può essere la peggiore scelta possibile... mentre difficilmente un ottica da ritratto può essere la peggiore (anche se nulla è scluso...) il discorso era che un macro non può essere generalizzato come "fenomenale" nel ritratto... perchè non lo è se è ottimo nella macro! può essere invece fenomenale in certi tipi di ritratto... (direi comunque un po' di nicchia...nel panorama generale!) PS nota sopra nel primo messaggio che ho scritto: "e nel ritratto (dove, eccezioni a parte è richiesto un basso microcontrasto) "... ora se consideriamo ritratti in cui serve un alto microcontrasto (ritratto di anziani, gente di strada etc) il discorso cambia.... |
| inviato il 18 Settembre 2012 ore 14:21
si, ma Cos78 , se uno vuol fotografare le belle figliole un pò di trucco e parrucco lo deve far fare, o no? E allora che senso ha parlare di microcontrasto? Il trucco serve proprio a nascondere i difetti della pelle e le rughette d'espressione che vengono fuori anche colle ottiche da ritratto; ma esalta anche elementi come le ciglia che si avvantaggiano, appunto, del microcontrasto. Non è che l'85 af-s sia scarso a microcontrasto, anzi! Che poi... il microcontrasto di cui si parla è tale a che distanza di messa a fuoco? A mio parere il problema non è il microcontrasto ma semmai il macrocontrasto maggiore delle ottiche macro che potrebbe far pendere la bilancia verso le ottiche da ritratto (generalmente meno contrastate) per la maggiore gradualità nei passaggi tonali; peraltro il successivo limite dei macro da 90/105 mm sarebbe la luminosità dell'ottica che, negli obbiettivi da ritratto, è maggiore ed infine lo sfocato. In casa Nikon poi si è storicamente privilegiato il (macro) contrasto anzichè il microcontrasto e le ultime realizzazioni af-s hanno un contrasto maggiore delle ottiche af-d (in termini generali). Ma una ottica macro è versatile e sicuramente utilizzabile per ritratti. Senza alcuna vis polemica naturalmente : solo per dare elementi di valutazione al nostro amico. |
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