| inviato il 27 Dicembre 2016 ore 15:57
In effetti, è un effetto che ho visto aumentato passando da aps-c a ff. Probabilmente, a parità di altri parametri, più si aumenta la dimensione del sensore più l'effetto è marcato |
| inviato il 27 Dicembre 2016 ore 15:59
Una buona luce, sigma art e il gioco è fatto! |
| inviato il 27 Dicembre 2016 ore 16:50
Premetto che sto guardando dal monitor del cellulare da 5 pollici. Le ultime due foto postate però non mi sembrano molto tridimensionali. Certo lo sfondo è molto staccato, ma non è quello che intendevo |
| inviato il 27 Dicembre 2016 ore 16:53
Secondo me è più trimensionale la Nikon. |
| inviato il 27 Dicembre 2016 ore 18:27
Bellissimi i soggetti quasi scontornati e incollati su uno sfondo bucolico. |
| inviato il 27 Dicembre 2016 ore 19:01
Questa è una foto secondo me trimimensionale, che come scrive RaffaeleFranco, ti trascina al suo interno (in quanto lo sfondo è il punto d'arrivo del messaggio fotografico, e tutto il resto è il percorso emotivo che fa percorrere l'intero fotogramma):
www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=945113
Quest'altra, ha il soggetto praticamente ritagliato e incollato sullo sfondo, ma con un effetto più planare (in quanto lo sfondo è soltanto una cornice espressiva):
www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=1886047
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| inviato il 27 Dicembre 2016 ore 19:05
Bisogna capire che certe rese tridimensionali non sono fisicamente possibili con formati di sensore minori , anzi spesso l'usare un diaframma troppo aperto porta a stacchi netti e poco o per nulla tridimensionali ! Giusto per gioco invito a provare il metodo Brenizer magari con un medio tele tipo 85/100 mm e ad usarlo con diaframmi da 5,6 in avanti con il soggetto tra i
3 e i 10 metri , i risultati saranno spettacolari anche usando solo 9 fotogrammi .
Qualche altro esempio della tecnica 
blog.ashandjamesphotography.com/the-brenizer-method/ |
| inviato il 27 Dicembre 2016 ore 19:23
Comunque il metodo Brenizer è un "banale" panorama, nulla di fantascientifico 
Si usa la stessa lente che si vuole simulare, per esempio se uso un 50mm f2,8 (di focale reale) su una medio formato dovrò scattare abbastanza foto a 50mm f2,8 (sempre di focale reale, non equivalente) da coprire lo stesso angolo di campo equivalente indipendentemente dalla fotocamera usata.
Tecnicamente si potrebbero ottenere gli stessi risultati di una MF in termini di profondità di campo compensando le minori dimensioni del sensore con la maggiore apertura: facendo l'esempio con Fullframe e APS-C, per ottenere la stessa PDC bisogna dividere il rapporto focale della FF per il quadrato del fattore di crop (in questo caso 1,5²=2,25). In soldoni, scattando dalla stessa distanza e quindi con la stessa inquadratura un 35mm f1,4 su APS-C ha la stessa PDC di un 50mm f2,8 su FF.
Lo stacco e la sfocatura dipendono dalla prospettiva, non dalla focale. |
| inviato il 27 Dicembre 2016 ore 19:53
I principali motivi che creano un effetto tridimensionale sono stati elencati tutti mi pare, eccetto il fattore correzione della lente utilizzata: quali aberrazioni ottiche sono state corrette, in che misura e come.
Anche questo fattore può avere un suo peso nell'ottenere quell'effetto in concomitanza con gli altri |
| inviato il 27 Dicembre 2016 ore 19:56
Proprio perchè stai facendo un normale panorama è come se usassi la stessa lente su un formato maggiore |
user46920 | inviato il 27 Dicembre 2016 ore 22:14
Indipendentemente dal fare un normale panorama, un brenizer o un merge di più immagini ... alla fine, quello che conta per valutare la cosa, sarà soltanto l'immagine finale, ed in questo caso la suddetta procedura serve solo a ridurre la pdc!
il ché sembra andare in contrapposizione con quanto detto nel primo post:
“ Bisogna infatti distinguere, secondo me, tra profondità (io la intendo come soggetto distinto dallo sfondo) e tridimensionalità, dove il soggetto mostra tutti i suoi volumi e sembra uscire dalla fotografia. „
ps: questo topic è già stato aperto in almeno altri 7 thread di cui alcuni ancora da completare (vedere lista nel primo post) |
| inviato il 27 Dicembre 2016 ore 23:02
Comunque mi sembra che si confonda la tridimensionalità con lo stacco del soggetto dallo sfondo. Il fatto che lo sfondo sia molto sfocato non significa che l'immagine debba essere tridimensionale, anche se aiuta. |
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