| inviato il 18 Novembre 2016 ore 9:07
Chi ha pubblicato quelle foto dovrebbe cambiare mestiere. Fanno pietà. |
| inviato il 18 Novembre 2016 ore 9:58
Buongiorno Tonyrigo,
da possessore ( collezionismo ) ed utilizzatore di ottiche Leica quoto in toto il tuo intervento. Ma Romolo Rappaini non c'è più. Qualcuno ricorda la qualità di Leica Magazine, rivista con frequenza trimestrale ? Io ho tutti i numeri, ma eravamo non su un altro pianeta, ma in un'altra galassia. Forse le nuove leve non comprendono quanto sia importante per i possessori di materiale Leica tenere alto il livello qualitativo anche dell'immagine.
Saluti.
Graziano. |
| inviato il 18 Novembre 2016 ore 9:58
Io ho visto alla Leica Accademy Milano la mostra di Eolo Perfido a Tokyo, non potevano affidare a lui la realizzazione degli scatti?
Stefano |
| inviato il 18 Novembre 2016 ore 10:15
Ciao Graziano, li ho tutti anch io......
Altra qualità |
| inviato il 18 Novembre 2016 ore 11:04
La rivista di cui parlate è quella in inglese, disponibile solo per gli abbonati? |
| inviato il 18 Novembre 2016 ore 11:36
Buongiorno Stefano,
no, la rivista fu un'iniziativa del mitico Romolo Rappaini capo di Polyfhoto ed era in italiano. Non ricordo ora per quanti anni fu pubblicata ed ebbe inizio con il numero 0, gratuito, ( Giuliano, possiedi anche questo ? ) poi fu ad abbonamento. Nel pomeriggio ti saprò dire quanti numeri uscirono. Inoltre Rappaini portò a termine anche un'altra stupenda iniziativa: l'R6 Demo e l'M6 Demo, con rispettivi 50 mm. Sulla calotta è raffigurata l'Italia e furono prodotte in pochissimi esemplari. Questi corpi ed obbiettivi furono consegnati ai più importanti negozi di materiale Leica d'Itali, con l'intento di farli provare ai clienti ma vista la loro peculiarità diventarono subito materiale collezionistico. Io le comprai entrambe, poi per brutte vicissitudini lavorative fui costretto a vendere l'R6 con il 50, ma per fortuna mi è rimasta ancora l'M6 con il suo 50 ancora imballata e mai utilizzata.
Saluti.
Graziano. |
| inviato il 18 Novembre 2016 ore 11:48
Grazie per le informazioni, la rivista a cui pensavo io evidentemente è un'altra, e dovrebbe essere ancora disponibile. Ho avuto la possibilità, in passato, di sfogliarne alcuni numeri. Foto un pò "di maniera" ma molto belle.
ps: non oso nemmeno immaginare le quotazioni attuali di quelle rarità. |
user12181 | inviato il 18 Novembre 2016 ore 12:08
Non vedo proprio le ragioni di negare a Leica Italia il diritto di postare le foto che vuole. Veramente credo non sia il caso di continuare su questa strada, questa discussione è ridicola sin dal titolo. Non si capisce perché gli interventi di Leica Italia siano discutibili più di altri interventi insulsi di cui abbonda ogni forum, per esempio questa stesssa discussione e gli interventi in questa discussione, compreso il mio. Non si capisce perché il termine "discutibili" sia posto tra virgolette, se non perché chi ha aperto questa molto discutibile discussione non le sa usare... |
| inviato il 18 Novembre 2016 ore 12:09
“ penso che con quella luce nessuno sarebbe stato in grado di fare gran che di meglio (senza intervenire sulla luce stessa) .... „
Premesso che io di Leica so ben poco, non è che l'intenzione di chi ha pubblicato quelle foto fosse di mostrare il risultato in condizioni difficili, senza PP:
“ Al fine di valutare le performance che l'obiettivo in questione è in grado di ottenere, vi suggeriamo di consultare l'apposita omonima galleria. In quest'ultima, le foto inserite sono in formato jpg a piena risoluzione, convertite dal file DNG nativo, senza alcuna post produzione. „
proprio per mostrare le caratteristiche intrinseche dell'ottica, invece che la capacità dell'ufficio marketing di usare Photoshop?
Il mio parere su quelle immagini è che siano molto realistiche, ovvero vicine a ciò che vedrebbe l'occhio in quelle condizioni. Ma non sono in grado di giudicare la qualità, visto che i confronti siamo abituati a farli con immagini iper elaborate che "drogano" la nostra capacità di giudizio (vedi recente post di Smargiassi) o su pixel peeping di test su pupazzetti, contesti che traggono spesso in inganno.
Nel disclaimer rimanda ad una galleria "omonima" di cii mi sfugge l'ubicazione, magari la versione barbatruccata si può ritrovare lì.
just my two cents |
| inviato il 18 Novembre 2016 ore 12:44
Murmunto,quelle foto sono oggettivamente mal fatte,parecchio anche,credo che stridano fortemente con l' immagine di Leica,questo ci stavamo chiedendo,non che Leica italia non possa postarla...se a loro piace farsi ridere dietro,affari loro. |
| inviato il 18 Novembre 2016 ore 13:09
Ciao Max,
Capisco tutto ma quelle foto rimangono penose.
Anch io non faccio alcuna postproduzione ma ciò non è un alibi per postare foto del genere. |
| inviato il 18 Novembre 2016 ore 13:18
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| inviato il 18 Novembre 2016 ore 13:20
Graziano: no, non ho il numero zero.
Stefano: la prima era a cura di Leica Italia,iniziativa del dott. Romolo Rappaini.
La seconda è la pubblicazione Leica Fotografie International ,penso quella che intendevi tu. |
| inviato il 18 Novembre 2016 ore 13:21
Sì, Giuliano, deve essere proprio quella, e mi pare abbastanza ben fatta.
Segnalo che sul sito photobit-forum.it si possono trovare delle copie digitali di quella rivista. |
| inviato il 18 Novembre 2016 ore 13:25
Questa la rivista italiana |
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