| inviato il 12 Luglio 2016 ore 23:40
se devi andare di zoom, al momento, Em-1 |
| inviato il 12 Luglio 2016 ore 23:48
Hai la D810, l'hi-res della em5-2 potrebbe alla fine essere un capriccio... |
| inviato il 12 Luglio 2016 ore 23:49
“ high res a parte, che mi attira molto devo ammetterlo „
Pensa che la M1 mkII avrà l'hi-res a mano libera  |
| inviato il 13 Luglio 2016 ore 0:18
“ Daiiii! Non farmi salire la scimmia ancora prima di aver provato il sistema micro 4/3! „
Pensa che io stavo mettendo da parte i soldi per la Pen-f e ormai c'ero, quando ho letto questo; adesso sto continuamdo a mettere da parte altri soldi  |
| inviato il 13 Luglio 2016 ore 0:47
Assolutamente e-m1 per qualità fotografica, ergonomia, compatibilità con vecchie ottiche 4/3, AF, ...
Se fai video valuta le Panasonic, ma non saprei dire quale la migliore .... come ergonomia sicuramente la serie GH. |
| inviato il 13 Luglio 2016 ore 1:12
“ Otto, effettivamente potresti avere ragione. Alla fine come avrai capito il sistema mi interressa soprattutto perché introduce un sistema di scattare completamente diverso..e a me piace sperimentare molto.. „
Mah, ti dirò, a me non è che abbia cambiato molto il "sistema di scattare". L'unica cosa di veramente diverso è la possibilità di scattare focheggiando da touchscreen. Ma il merito è di quest'ultima tecnologia, non del sistema in sé, che l'ha intelligentemente e proficuamente adottata.
La previsualizzazione a mirino dell'esposizione è a mio personale giudizio ampiamente sopravvalutata, ormai ho imparato a conoscere le mie reflex e difficilmente canno l'esposizione di più di una frazione di quanto sia recuperabile in PP; lo sviluppo del raw lo faccio comunque anche per la oly, aggiustando spesso i livelli.
Quello che cambia, drasticamente, è la portabilità e la discrezione dell'attrezzatura; con un compromesso per certi versi sorprendente sulla IQ. Hanno spremuto a mio avviso il piccolo sensore al massimo delle sue potenzialità: costruzione, elettronica e ottiche sono evidentemente al top. E con la em-1 sono riusciti anche a dotarla di un af continuo assolutamente decente.
Un sistema che in tante situazioni di ripresa non fa rimpiangere, se si riesce ad essere onesti, il formato più grande. Senza tuttavia renderlo "inutile". |
| inviato il 13 Luglio 2016 ore 5:24
In parole povere, non servono a un caxxo ? |
| inviato il 13 Luglio 2016 ore 6:55
Esatto. non servono a niente. come questi commenti. |
| inviato il 13 Luglio 2016 ore 8:23
Al momento la migliore micro43 è la Panasonic GX8, la ho da qualche mese ed è andata a sostituire una em1 che ho usato per due anni e mezzo.
Il sensore da 20mpx che monta anche la pen-F è un piccolo step avanti, file un po più malleabile ma la cosa che ho apprezzato di più sono i bassi iso più puliti, soprattutto lo vedi nei cieli.
Dove mi ha sorpreso la GX8 è nella sua velocità operativa, come nella em1 praticamente tutto è personalizzabile (quasi tutto nella em1) e a portata di dito, ma la gestione dell'af è nettamente migliore nella Panasonic... oltre che alla velocità e precisione dell'af, af-c e pure il tracking funziona. Per assurdo il 40-150 f2.8 PRO è più rapido e preciso con la Pana che con la em1
Altro aspetto notevole della GX8 è il mirino, il migliore attualmente in uso tra tutte le micro43.
Ergonomicamente sono abbastanza simili, anche come dimensioni, ho faticato all'inizio ad abituarmi al mirino spostato a sinistra nella GX8, questione di abitudine
Lo stabilizzatore a 5 assi della em1 è ancora superiore al 4 assi della GX8, per avere il top al momento bisogna accoppiare alla GX8 una lente stabilizzata in modo da avere il dual is corpo+lente (solo gx8 e gx80).
Della gx8 non mi piace il fatto che non ci sia ancora disponibile un grip verticale.
Se vuoi restare in Olympus e hai intenzione di fare foto di azione con lenti tele indirizzati solo sulla em1 che comunque rimane una gran macchina |
| inviato il 13 Luglio 2016 ore 8:33
“ se iniziamo a mettecri batteri grip e obbiettivi "cannone" tanto vale tenersi la REFLEX... „
ni... al momento non trovo alternative in campo FF ad un 12-40 2.8 PRO e al 40-150 PRO.
EM5 II + 12-40 PRO + 40-150 PRO + 60 Macro ho un setup per fare 'quasi' tutto in fotografia naturalistica e sono sotto i 2kg di peso. Mi sta tutto in una ICU small, mi avanza spazio per batterie di scorta e filtri...
Avendo anche una D750 e corredo di ottiche Nikon, non ho davvero trovato il modo di avere le stesse potenzialità di trasporto/scatto.
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| inviato il 13 Luglio 2016 ore 8:52
Naturalistica con un 300 mm? solo quella da capanno magari...o se itinerante al massimo fai un'ambientata |
| inviato il 13 Luglio 2016 ore 8:56
E' qualche anno che le foto all'ano dei passeri ho smesso di farle e no, non entro in un capanno da credo 6 anni. Per i mammiferi (miei soggetti preferiti) il 300 è la lente ideale.
Per fortuna la fotografia naturalistica è anche altro, oltre alle foto delle cince con un 600mm... |
| inviato il 13 Luglio 2016 ore 9:27
@Ankarai,
si si hai ragione, anche con il corredo che dici tu si sta decisamente più leggeri che con una reflex pari focali equivalenti!
Io però sono ancora un pò più estremo e il 12 40 l'ho venduto per le dimensioni, mi sa meglio girare con un paio di fissi(o solo con uno)....
Comunque sia, nello zainetto che usavo per uscite leggere con D610 e 24 70 2,8 ora ci metto: em5mk2, em10mk2, 17 1,8, pana 35 100 2,8, helios 44-3, 60 macro e 25 1,8...praticamente tutto il mio corredo attuale...LIBIDINE |
| inviato il 13 Luglio 2016 ore 9:28
"Naturalistica con un 300 mm? solo quella da capanno magari...o se itinerante al massimo fai un'ambientata"
@Lucio Busa
Beh, al di là della qualità dello scatto, un m.zuiko 300mm "equivale" ad un 600mm full frame e con il suo moltiplicatore (compatibile pure col 40-150 pro) arriva ad 840mm equivalenti. Se non sono soggetti in movimento ci si può cominciare a divertire pure con foto naturalistiche riempiendo il frame altro che semplice ambientato. Che poi tutto il sistema abbia soprattutto ora dei limiti e' indubbio. Con i prossimi corpi macchina vedremo. |
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