| inviato il 01 Luglio 2016 ore 10:25
Ai concerti insieme ai tappi delle bottigliette dovrebbero sequestare anche gli smartphone.
Sono anni che non si riesce a guardare un concerto senza avere il display di qualcuno davanti al naso.
Per cui se la cosa venisse gestita in maniera corretta ben venga questa iniziativa. |
| inviato il 01 Luglio 2016 ore 10:25
“ una vera limitazione alla libertà! „
Ma la domanda, nasce spontanea............. limitazione della libertà di CHI ???
“ Che trip, roba forte. „
Quoto al 100
Poi, non capisco cosa centri la Apple ?!?!?! |
| inviato il 01 Luglio 2016 ore 10:33
Certo, rispetto all'immagine storica che Apple ha costruito nel tempo di creatività e libertà d'espressione, fin dalla presentazione del primo Macintosh, ritrovarsi ora con un Iphone che non può essere decodificato anche in caso di terrorismo o che si blocca per difendere interessi economici od altro, direi che lo scivolamento in basso è clamoroso. |
| inviato il 01 Luglio 2016 ore 10:34
“ (penso ai poliziotti incastrati da cellulari mentre picchiavano o uccidevano gente innocente per esempio) „
pensa anche ai regimi dittatoriali, che bell'utilizzo potrebbero fare di questo blocco. |
user25280 | inviato il 01 Luglio 2016 ore 10:41
I regimi dittatoriali utilizzano già da molto tempo mezzi e sistemi molto molto più efficaci. |
| inviato il 01 Luglio 2016 ore 10:44
“ I regimi dittatoriali utilizzano già da molto tempo mezzi e sistemi molto molto più efficaci. „
tipo? |
| inviato il 01 Luglio 2016 ore 10:46
“ tipo? „ legnate e manganelli quando va bene 
bah se non fare foto dove è "VIETATO" per voi è censura, fanno bene a bloccare tutto, esiste il rispetto delle regole. |
| inviato il 01 Luglio 2016 ore 10:52
Da persona che va ai concerti la penso come Mac89 |
| inviato il 01 Luglio 2016 ore 10:55
“ bah se non fare foto dove è "VIETATO" per voi è censura, fanno bene a bloccare tutto, esiste il rispetto delle regole. „
Bisogna vedere chi ha deciso che e' "vietato". |
| inviato il 01 Luglio 2016 ore 11:03
“ Bisogna vedere chi ha deciso che e' "vietato". „ è indifferente, chiaramente si sta parlando di paesi "civili" dove ci sono regole e lo vedo come uno strumento per farle rispettare, visto che si pensa sempre a come aggirarle...
Un concerto/cerimonia/teatro/museo/quello che ti pare, ha i fotografi pagati per quel lavoro e autorizzati, vedere persone col braccio alzato a fare filmini o foto che per lo più faranno vomitare per mettere tutto su Facebook e che spesso entrano in inquadratura e rovinano scatti coi led dei cellulari fa incazz... se non c'è il buonsenso e il rispetto delle leggi, tanto meglio che arrivino i blocchi. |
user25280 | inviato il 01 Luglio 2016 ore 11:05
Io fotografo ovunque, chiedo permessi e autorizzazioni e non ho mai problemi anche a riprendere in zone che al comune fotoamatore non é consentito.
Deposito richieste alle prefetture con allegati dossier in cui spiego il perché delle mie richieste di fotografare in zone non aperte al pubblico, quasi mai un diniego o un problema.
Quando fotografo altre persone che prima dello scatto quasi sempre sono ignare di essere riprese, per correttezza nella maggior parte dei casi, mi avvicino, mi presento in modo educato e sorridente, do un mio biglietto da visita e mostro lo scatto realizzato spiegando per quale uso é stato realizzato, solo 1% mi chiede di cancellarli.
Trovo questa polemica della DITTATURA APPLE una cosa stomachevole e tipica di chi non ha altro da fare di meglio.
“ " Bisogna vedere chi ha deciso che e' "vietato" "
Al di là di questo, se c'è una regola DEVE essere rispettata, non infranta. Se non piace la regola si deve cercare di cambiarla, ma MAI infrangerla.
Visto che l'essere umano ama infrangere le regole, c'è bisogno di qualcuno che impedisca di infrangerle, con le buone o con le cattive. „
Sono perfettamente daccordo. |
user99769 | inviato il 01 Luglio 2016 ore 11:06
Quoto pienamente Husqy |
| inviato il 01 Luglio 2016 ore 11:08
fortuna che qualcuno di "normale" in questo forum esiste ancora,mi rincuora. |
| inviato il 01 Luglio 2016 ore 11:11
Io invece quoto Perbo e Platypus.
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| inviato il 01 Luglio 2016 ore 11:11
“ Al di là di questo, se c'è una regola DEVE essere rispettata, non infranta. Se non piace la regola si deve cercare di cambiarla, ma MAI infrangerla.
Visto che l'essere umano ama infrangere le regole, c'è bisogno di qualcuno che impedisca di infrangerle, con le buone o con le cattive. „
oh, con me sfondi una porta aperta: io non metterei in circolazione auto e moto che possono andare a velocità superiori ai 150 KM/h, per esempio. E' decisamente più pericolosa una macchina lanciata di una foto fatta (male) a un concerto.
E fosse per me confischerei le auto messe sui parcheggi dei disabili (nel senso che il proprietario, oltre ricevere una salata multa, non vedrà mai più l'auto in vita sua).
Ma avrei gradito maggiormente un brevetto da parte di apple che blocca il flash, più che la fotocamera. I flash rovinano i quadri e le opere nei musei: la fotocamera no. Se è vietato fare foto in un posto, metti qualche guardia che appioppa multe a chi viene beccato mentre fa il furbo, come è sempre stato fatto.
riguardo il tema di regimi e altre situazioni che evidentemente (e fortunatamente) toccano poco chi è intervenuto, vorrei far ricordare casi come quello di Neda:
en.wikipedia.org/wiki/Death_of_Neda_Agha-Soltan
o, in italiano (e più breve):
it.wikipedia.org/wiki/Morte_di_Neda_Agha-Soltan
sempre sicuri che il blocco di fotocamere e dispositivi vari è positivo, senza se e senza ma?
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