| inviato il 19 Maggio 2016 ore 19:47
“ Che vantaggio ne avrei? „ potresti attivare quella che di fatto è una modalità M "flessibile" dove agisci sui diaframmi ma desideri non andare sotto una certa soglia con i tempi, con alcune Canon la cosa ha diversi limiti, con le nuove invece puoi gestire la cosa nel dettaglio e con ottima flessibilità. |
| inviato il 19 Maggio 2016 ore 19:48
“ Con priorità di diaframma non prendo neanche in considerazione gli auto Iso. Che vantaggio ne avrei? „ avere il controllo del diaframma sapendo che non scenderai mai sotto un tempo minimo se fai street ad esempio? o un tempo minimo per evitare micromosso se fai ritratto in esterni con poca luce e lenti lunghe? o per foto di interni in musei o chiese a mano libera sapendo che sbatterai ad un tempo minimo e pensando solo a comporre per bene con wide + architettura? o per feste e simili controllando il diaframma con lenti molto luminose per scatti ambientati.. con il classico 1/250 da freezing? o... taaante altre... |
| inviato il 19 Maggio 2016 ore 19:51
In pratica quello che vorrei fare in modalità M, ma che non mi fa fare. Farò qualche prova e vi dirò, sempre che la modalità di lettura dell'esposimetro abbia influenza, almeno in "A". Grazie ;-) |
| inviato il 19 Maggio 2016 ore 19:53
Ciao a tutti. Io lavoro Sempre in Autoiso, imposto la soglia Max degli ISO e imposto anche il tempo Minimo che voglio avere. Per la compensazione, basta Pigiare il tasto giusto e riprendere a scattare. Ciao, Virginio |
| inviato il 19 Maggio 2016 ore 20:08
Scavir in che modalità lavori con autoiso? M o A ? |
| inviato il 19 Maggio 2016 ore 21:38
In M gli autoiso funzionano perfettamente, la compensazione dell' esposizione no, come anche indicato alla riga 4 a pag.151. |
| inviato il 19 Maggio 2016 ore 21:43
Io 5d3 e 6d le uso prevalentemente in m ed autoiso con lettura spot. Mai avuto problemi. Foto sempre correttamente esposte. Imposto prima il limite di tempo ed iso a 6400 max. Le due macchine si comportano in modo analogo. Il grosso limite lo vedo nella lettura spot fatta sempre sul centrale e non ancorabile ai punti af. Si perde tempo ad esporre. |
| inviato il 19 Maggio 2016 ore 22:09
Se dovessi rimanere in tema solamente ti risponderei come gli altri. Se vuoi anche la soluzione continua a leggere .. Se non vuoi che esco dal tema funzione M salta il mio messaggio. Io ho risolto il problema personalizzando le funzioni c1 e c2. La funzione c1 l'ho personalizzata nel mio caso in funzione dell'obiettivo 100 f/2, in modo che: - non scenda mai sotto il tempo di sicurezza; - scatti in autoiso (e qui funziona bene); - che gli ISO vadano da un valore minimo a uno massimo scelti da me; - posso compensare l'esposizione (a differenza di M dove non lo fa); - posso scegliere tra esposizione spot o le altre; - posso scegliere il diaframma che voglio ad ogni scatto con la ghiera vicino il tasto di scatto. In sostanza è una funzione che fa tutto da se ad eccetto del diaframma che scelgo io. La funzione c2 l'ho personalizzata nel mio caso per il mio 200L, in modo che: - scatti in autoiso ; - tra gli ISO scelti da me a priori; - posso scegliere il diaframma o farlo scegliere a lei; - posso scegliere i tempi che voglio (di sicurezza o più veloce); - posso compensare l'esposizione .. In sostanza questa invece è a priorità di tempi avanzata diciamo .. Due funzioni molto comode perché puoi personalizzarle come ti pare |
| inviato il 19 Maggio 2016 ore 22:28
“ In M gli autoiso funzionano perfettamente, la compensazione dell' esposizione no, come anche indicato alla riga 4 a pag.151. „ In realtà anche la compensazione funziona perfettamente, da specifiche non è applicabile, nella realtà non si può applicare quindi non vedo malfunzionamento. |
| inviato il 19 Maggio 2016 ore 22:33
“ Ma la domanda era se è inutilizzabile in manuale, e la risposta è si. Sennò rispondiamo ad altre domande. „ “ Intanto grazie a tutti delle risposte, in particolare a chi ha letto la domanda e risposto in maniera pertinente. „ il titolo del thread, come purtroppo spesso succede, è molto boom. Non sarebbe stato meglio scrivere "autoiso inutilizzabile in M su canon 6d?". per avere risposte pertinenti? |
| inviato il 19 Maggio 2016 ore 22:41
“ il titolo del thread, come purtroppo spesso succede, è molto boom. „ I titoloni come ormai molte testate giornalistiche insegnano.... attirano lettori ... purtroppo. |
| inviato il 19 Maggio 2016 ore 23:22
Ma perché dite che è inutilizzabile in m??? A me funziona perfettamente |
| inviato il 20 Maggio 2016 ore 4:25
Perbo ho scritto inutilizzabile perchè dal mio punto di vista ritenendolo utile solo in M e notando quanto ho già scritto a proposito dell'indifferenza dei settaggi di lettura esposimetrica, era un titolo appropriato. Nessun interesse a titoli boom, se solo la gente non si fermasse ai titoli prima di commentare! Tanto più che il titolo lasciava spazio al dubbio, con il punto interrogativo. ventimila risposte e nessuna che abbia confutato quanto ho scritto. |
| inviato il 20 Maggio 2016 ore 4:33
A costo di risultare noioso visto che molti si sono fermati al titolo, ripongo la domanda: mettere la macchina su cavalletto, inquadrare una stanza con finestra illuminata dal sole, mettere manuale e regolare tempo e diaframma, mettere autoiso, leggere spot l'esterno (luminoso) della finestra e scattare. Ripetere dopo aver cambiato in esposizione valutativa. Le due esposizioni mi vengono uguali e direi che è quella spot completamente sbagliata (interno stanza abbastanza ben esposto e visuale esterna della finestra bruciata nonostante abbia letto lì). Avete lo stesso riscontro? Perchè questo per me non è funzionare perfettamente. Aggiungo il quesito: in modalità A funziona la lettura spot con autoiso? |
| inviato il 20 Maggio 2016 ore 4:53
In m, autoiso e spot, se leggo fuori dalla finestra di una stanza buia e blocco, ricompongo e scatto, la stanza mi viene buia: valore iso più basso. Se leggo su una parte scura della stanza, blocco, ricompongo e scatto, la stanza mi viene esposta correttamente : valore iso più alto. In valutativa, modalità che non uso quasi mai, mi fa una sorta di media, sempre influenzata in qualche modo da dove blocco l'esposizione. Comunque, la cosa importante è che la macchina in m, autoiso e spot, espone correttamente dove voglio io. Il problema è che la lettura spot la fa solo sul centrale e non è possibile ancorarla ai punti af, quindi se non è mia intenzione leggere nella parte centrale della scena, in tutti gli altri casi, sono costretto a leggere col centrale, bloccare l'esposizione, ricomporre, mettere a fuoco dove voglio e scattare. Ripeto che io scatto quasi sempre in M e auto iso oppure in AV con iso bloccati e l'esposizione spot è corretta dove voglio io, in entrambi i modi. L'unica differenza è che in AV la macchina mi modifica i tempi mentre in M mi modifica gli iso. È chiaro che in M e autoiso devo stare anche attento che i tempi siano adeguati: una volta che sono al limite di sovraesporre con i 100 iso (o 50) devo necessariamente cominciare a velocizzare manualmente i tempi per riportare l'esposimetro a zero sul punto che voglio io. Ma in quel caso è meglio impostare i 100 iso e AV o in M totale. Questa è la mia esperienza con 5d3 e 6d con firmware aggiornati all'ultima versione. |
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